Complesso residenziale privato (contesto n. 8), probabilmente organizzato attorno ad una grande corte interna, scavato in due riprese, nel 1930 e nel 1969, al quale appartengono resti pavimentali, non inseribili però all’interno di una planimetria precisa (la pianta con il posizionamento dei mosaici è tratta da Rinaldi 2007).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ Non sono pervenute informazioni sul luogo di conservazione del pavimento: è presumibile che i pavimenti siano rimasti in situ e ricoperti. Condizione giuridica: detenzione Stato
Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, pp. 162-163, n. 6.Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma.