
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Il pavimento, di cui è stata scavata solo una parte, è un tessellato a fondo a bianco ornato con ogni probabilità al centro da un pannello quadrangolare circondato da una fascia nera. Dalla pianta succitata si evince che il bordo comprende un fascia di tessere nere.
Casa Bestie Ferite, vano 2, f Moro, p.c.427/4, tess. di Bestie Ferite
Il mosaico presenta due unità decorative: quella nella parte rett. della sala e quella nell’abside. La prima mostra tre pannelli. Quello a W è ornato da una composizione ortogonale di ottagoni irregolari e di croci adiacenti, formanti esagoni allungati: le croci sono decorate da motivi geometrici vegetalizzati, gli ottagoni e gli esagoni da pesci e volatili. Il pannello centrale mostra una composizione in corona, in un cerchio, di otto cerchi sottesi (nei cinque superstiti si vedono animali feriti) determinanti un ottagono centrale a lati concavi (ornato da una scena di caccia). Nei triangoli di risulta compaiono dei pesci, mentre agli angoli del pannello le Stagioni (restano l’Estate e l’Autunno). Nel pannello a E si riconosce solo una lepre. Il mosaico nell’abside mostra tralci di vite che si dipartono da un cespo di acanto: i due laterali formano volute, gli altri degli otto, in uno dei quali figura un volatile in gabbia. Immagine rivetimento tratta da BERTACCHI 1963, figg.1-2.
Casa Bestie Ferite, vano 5, f Moro, pc427, tess punteggiato di dadi ?
Nella pianta conservata presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (tubo 8, "Moro, Mazzero, Gallet, p.c. 427-4"), il pavimento è caratterizzato da piccole figure quadrangolari rettangolari: lo schema potrebbe essere il punteggiato di dadi su tessellatum, in colore contrastante.
Casa delle Bestie Ferite, vano 10, f. Moro, p.c. 427, pavim. in cotto
Pavimento in cubetti di cotto. Non sono note altre informazioni.
Casa delle Bestie Ferite, vano 12, f. Moro, p.c. 427, pavim. in cotto
Pavimento in cubetti di cotto. Non sono noti altri dati.
Casa delle Bestie Ferite, vano 3, f. Moro, p.c. 427, tess. con squame
Il pavimento, di cui è venuta in luce solo una parte, è un tessellato ornato da una composizione ortogonale di squame adiacenti, delineata. Lo schema è desumibile da una pianta conservata presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (tubo 8, "Moro, Mazzero, Gallet, p.c. 427-4").
Casa delle Bestie Ferite, vano 5, f. Moro, p.c. 427, tessellato
Del pavimento è venuto in luce un lacerto in tessellato. Non sono note altre informazioni.
Casa delle Bestie Ferite, vano 7, f. Moro, p.c. 427, tessellato
Pavimento in tessellato. Non sono note altre informazioni.
Casa delle Bestie Ferite, vano 8, f. Moro, p.c. 427, tessellato
Del pavimento è venuto in luce un lacerto in tessellato. Non sono note altre informazioni.
Casa delle Bestie Ferite, vano 9, f. Moro, p.c. 427, tessellato
Del pavimento è venuto in luce un lacerto in tessellato. Non sono note altre informazioni.
Casa delle Bestie Ferite, vano x, f. Moro, p.c. 427, tessellato
Del pavimento sono venuti in luce alcuni resti in tessellato. Non sono note altre informazioni.
Lunghezza: 5.00 m – Larghezza: 1.50 m
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Data: 1961-1963 – Ente responsabile: SA TS
Casa delle Bestie Ferite, vano y, f. Moro, p.c. 427, tessellato
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: non documentato
Del pavimento è venuto in luce un frammento in tessellato. Non sono note altre informazioni.
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Lunghezza: 5.00 m; Larghezza: 1.50 m;
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3756