Data: 1879
Mosaico dell’oratorio di Flavio Evenzio
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Il rivestimento pavimentale è stato messo in luce solo in parte. Nel 1879 venne scavato, a causa della presenza di strutture murarie moderne, solo il settore sud-occidentale del vano. Venne individuata una pavimentazione organizzata in due distinti pannelli: un primo mosaico che rivestiva un ambiente di forma quadrangolare, con decorazione geometrica, e un secondo tappeto musivo, contiguo al precedente, pertinente allo spazio absidato, che ci apre poco più ad est, decorato con tralci di vite sorgenti da un kantharos. Attualmente, in base ad un recente sopralluogo, del tappeto musivo non sopravvivono che pochi lacerti della pavimentazione in tessellato dell’abside.
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (4° q) al secolo V d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Unità decorative
Parte dell’ambiente: abside
Tipo di impaginazione: orientata
Cromia: policromo
La parte absidata dell’ambiente prevede una decorazione a tralci di vite, che descrivono girali continue, sorgenti da un kantharos centrale disegnato con file di tessere scure su di un fondo di colore chiaro. Come decorazione del bordo si ricorre ad una cornice ad ogive e archetti in redazione policroma. Appartiene al tappeto appena descritto anche una iscrizione musiva, in tessere nere su fondo color arancio ed incorniciata da una doppia fila di tessere nere, tratta dal Carme di Isaia (V, 1): VINEA FACTA EST IN CORVUM IN LOCO VBERI.
Bordo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 49b – fila di semicerchi intersecantisi e tangenti, formanti una fila di ogive e di squame adiacenti, policrome, le ogive iridate |
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni vegetali
Motivo | Modulo |
---|---|
tralci di vite che descrivono girali con foglie trilobate e grappoli d’uva (tappeti di vite) |
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|---|---|
Frutta | Cantaro | |
Simboli religiosi | Tralcio di vite | |
Contenitori/vasi | Grappoli d’uva |
Iscrizioni
Trascrizione | Lingua | Impaginazione | Andamento | Punteggiatura | Altezza (min-max) |
---|---|---|---|---|---|
VINEA FACTA EST IN CORVUM IN LOCO VBERI | latino | orizzontale | destrorso | – (cm) |
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo
Lo spazio quadrangolare rintracciato nel settore orientale dell’oratorio è pavimentato con un motivo geometrico caratterizzato da una composizione ortogonale di cerchi e quadrati sulla diagonale, tangenti, con spazi di risulta a forma di rocchetti. Come temi di riempimento si ricorre a delle losanghe per i rocchetti, a dei cerchi con una doppia clessidra in colori contrastanti per i quadrati e ad un quadrato a lati concavi, in colore contrastante, con quadratino centrale. Nella documentazione grafica disponibile, datata al 1929, la composizione geometrica sembra inquadrata semplicemente da una fascia in tessere bianche delimitata da una fila di tessere nere.
Bordo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 1i – linea doppia |
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 156a – composizione ortogonale di cerchi e di quadrati sulla diagonale tangenti, con spazi di risulta in forma di rocchetti | doppia clessidra, cerchio con quadratino iscritto, |