scheda
Mosaico del triclinio con emblema raffigurante il ratto di Ganimede
Priverno ( LT )
Domus "della soglia nilotica". Il primo impianto di questa domus risale al II secolo a.C.; in seguito, nella prima metà del I secolo a.C., la casa subì delle ristrutturazioni, che portarono al rifacimento soprattutto dell’atrio, del peristilio e di molte pavimentazioni. Questa fase è ben testimoniata da un apparato decorativo riconducibile al Secondo Stile.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Triclinio della domus "della soglia nilotica", la cui realizzazione è di certo corrispondente alla fase di ristrutturazione della casa, databile alla prima metà del I secolo a.C. Esso è in opera incerta e la sua destinazione è ben chiarita dalla scansione della decorazione pavimentale, che si articolava marcando gli spazi canonici della stanza tricliniare. Infatti, si può individuare un’anticamera, decorata da un tessellato a crocette nere su fondo bianco, entro fasce lineari alternativamente bianche e nere, che veniva separata dalla zona centrale da una soglia a cassettonato geometrico. Oltrepassata questa, si apriva la zona destinata ai triclini, dove lo spazio dei letti era sottolineato dalla stessa inquadratura a fasce dell’anticamera, mentre il centro del vano era caratterizzato da una corposa cornice a meandro, incorniciante un emblema. Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: Novembre 2000 – Ente responsabile: Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università "La Sapienza" di Roma
Mosaico del triclinio con emblema raffigurante il ratto di Ganimede
Parte dell’ambiente: spazio conviviale
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Cromia: policromo
Pavimento del triclinio, costituito da una decorazione musiva a più unità decorative e caratterizzato, in particolare, da un emblema, raffigurante il ratto di Ganimede da parte dell’aquila di Giove, posto al centro dello spazio propriamente destinato ai letti.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche
Lunghezza: 0.74 m – Larghezza: 0.74 m
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato
Dimensioni Generiche Tessere: minute
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|
Ratto di | Ganimede | |
| Cane | |
| Cavallo | |
| Caccia | |
| Uccelli | |
Oggetto conservato: emblema – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Archeologico di Privernum )
Cancellieri, M. 2004, Nuovi mosaici di Privernum: il pavimento del triclinio della Domus della soglia nilotica., in Atti del IX Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Aosta, 20-22 febbraio 2003), Ravenna, pp. 215-217, figg. 1-2-3-4-5-6.Tortorella, S. 2004, Il ratto di Ganimede in un emblema ellenistico da Privernum., in Atti del IX Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Aosta, 20-22 febbraio 2003), Ravenna, pp. 223-231, figg. 1-2-3-4.
DATA SCHEDA: | AUTORE: Agostini, Martina
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Agostini, Martina, Mosaico del triclinio con emblema raffigurante il ratto di Ganimede, in TESS – scheda 4034 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4034), INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4034