scheda
pavimento in sectile dal tempio del Cortile del Mercato Vecchio (VR-70 bis)
Verona ( VR )
Scavi eseguiti tra il 1983 ed il 2003 hanno portato alla luce un piccolo edificio absidato (largh. m 11, lungh. > 10.50), aperto verso nord sul decumano secondo (sito n. 71 bis). Esso si compone di un podio alto m 2, realizzato mediante una muratura perimetrale in opera cementizia, colmata da un riempimento sterile e rivestita da elementi di bianco calcare locale. Al di sopra del riempimento era il sottofondo di preparazione di un pavimento in marmi policromi. L’edificio era probabilmente inserito entro un porticato o un recinto: esso è stato ricostruito come un sacello tetrastilo o in antis, dotato di abside e alto podio (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è tratta da Rinaldi 2007, su gentile concessione della SAVerona).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Scavi eseguiti tra il 1983 ed il 2003 hanno portato alla luce un piccolo edificio absidato (largh. m 11, lungh. > 10.50), aperto verso nord sul decumano secondo (sito n. 71 bis). Esso si compone di un podio alto m 2, realizzato mediante una muratura perimetrale in opera cementizia, colmata da un riempimento sterile e rivestita da elementi di bianco calcare locale. Al di sopra del riempimento era il sottofondo di preparazione di un pavimento in marmi policromi. L’edificio era probabilmente inserito entro un porticato o un recinto: esso è stato ricostruito come un sacello tetrastilo o in antis, dotato di abside e alto podio.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 2003 – Ente responsabile: SA VR
Pavimento in sectile dal tempio del Cortile del Mercato Vecchio (VR-70 bis)
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo
Pavimento a commesso di marmi policromi, composti a formare una composizione di quadrati di giallo antico listellati di pavonazzetto. E’ possibile che in corrispondenza dell’abside il sectile divenisse più complesso con impiego anche di altri litotipi colorati.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
*a quadrati listellati (L/Q) | dim. modulari: 0.30 | |
Referenza fotografica: Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. LXXXVIII, 4.
Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: Alcune formelle sono "cotte", forse a testimonianza di un incendio. Le dimensioni modulari delle formelle corrispondono a cm 30, mentre i listelli sono larghi cm 4-5.
Condizione giuridica: proprietà Stato
Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tavl LXXVIII, n. 4.
DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, pavimento in sectile dal tempio del Cortile del Mercato Vecchio (VR-70 bis), in TESS – scheda 4307 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4307), 2007INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4307