scheda
Opus sectile dalla villa di Monfalcone-Tavoloni
Tavoloni – Monfalcone ( GO )
Le prime ricognizioni nella zona risalgono agli anni 1921-25, quando la Soprintendenza segnalò la presenza di strutture di epoca romana in località Tavoloni. Tra maggio e giugno del 1951, Mirabella Roberti scavò parzialmente parte di una villa localizzata nei pressi della strada statale 55. Venne messo in luce un corridoio lungo circa 15 m, fiancheggiato da un numero non precisato di vani diversamente pavimentati, che si aprivano sul corridoio tramite soglie in pietra. Tra i reperti mobili rinvenuti si segnalano numerosi frammenti di vetro policromo e una moneta in bronzo di Claudio, che consente di datare l’edificio al I sec. d.C. La zona fu quindi interessata da una piantagione effettuata dalla Forestale. Solo nel 1962 lo scavo venne brevemente riaperto ad opera del Gruppo Archeologico Monfalconese, mentre nel 1969 una serie di sondaggi promossi dalla Soprintendenza alle Antichità di Padova accertò la grande estensione del complesso, che conservava ormai solo qualche traccia della pavimentazione. Gli scavi sono inediti e dell’edificio non è mai stata pubblicata la planimetria. Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati epigrafici
Non ci sono indicazioni relative al vano pavimentato in opus sectile.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati epigrafici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1952
Opus sectile dalla villa di Monfalcone-Tavoloni
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema?
Cromia: bicromo
Rivestimento pavimentale in opus sectile con cornice in tessellato nero.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati epigrafici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 1y – fascia monocroma | | |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base non marmorea)
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ
Bertacchi, L. 1979, Presenze archeologiche romane nell’area meridionale del territorio di Aquileia, in Il territorio di Aquileia nell’antichità, Atti della IX settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 22 -28 aprile 1978, Udine, p. 287.De Franceschini, M. 1998, in Le ville romane della X regio Venetia et Histria, Roma, p. 370, n. 312.Mirabella Roberti, M. 1952, Monfalcome (Venetia, Trieste), in Fasti Archaeologici: annual bulletin of classical archaeology, Firenze, p. 289, n. 3731.
DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Brugnolo, Gaia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Brugnolo, Gaia, Opus sectile dalla villa di Monfalcone-Tavoloni, in TESS – scheda 4652 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4652), 2007INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4652