scheda

Pavimento a commessi laterizi dal vano C della villa di Aurisina
Aurisina-Cave – Duino-Aurisina ( TS )


Nel 1976, durante lavori di costruzione di un deposito, venne segnalata la presenza di resti romani in località Aurisina-Cave, presso la SP1. L’intervento della Soprintendenza, diretto dalla dottoressa Maselli Scotti, mise in luce quattro ambienti, uno solo dei quali ben conservato. Le strutture, attualmente non visibili, si trovavano ad una profondita di circa 0.15-0.20 m rispetto al piano di calpestio. Esse si disponevano in senso est-ovest articolandosi in due nuclei separati da una zona con battuto di pietrisco larga circa 6 m, identificata come cortile. Il complesso, che nei vani B, C e D conservava parzialmente alcuni pavimenti in cementizio, in tessellato e a commessi laterizi con cubetti, proseguiva con ogni probabilità sotto l’edificio in costruzione. Vista l’esiguità dei resti risulta però difficile ricostruirne la planimetria: è ipotizzabile che la villa seguisse un’organizzazione spaziale di tipo paratattico estensivo, ipotesi rafforzata dalla presenza del corridoio di disimpegno C. Il materiale recuperato delinea un quadro cronologico abbastanza uniforme: l’impianto originario sembra risalire al I sec.a.C., mentre una valido termine post quem dell’abbandono dell’edificio è fornito dal ritrovamento di un asse bronzeo di Augusto, coniato in Gallia tra 10 e 3 a.C. e sigillato sotto uno strato di crollo nell’ambiente B. I dati di scavo e il materiale restante fanno ritenere che la villa attraversò una fase di declino – testimoniata dai guasti subiti dal pavimento musivo – e fu infine abbandonata in epoca augusteo-tiberiana, entro la metà del I sec.d.C. L’edificio era probabilmente connesso con lo sfruttamento delle vicine cave di pietra: in prssimità dell’area di scavo vennero infatti rinvenuti numerosi blocchi di calcare d’Aurisina, tra cui numerosi rocchi di colonna appena sbozzati.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
Cementizio dal vano D della villa di Duino-Aurisina
Lacerti di rivestimento pavimentale in cementizio a base fittile. Non viene proposta una cronologia precisa del rivestimento.

Pavimento a commessi laterizi con emblema da Duino-Aurisina
Rivestimento pavimentale a commessi laterizi con emblema musivo parzialmente conservato, caratterizzato da una decorazione geometrica bicroma non ricostruibile.


Il corridoio C si trovava nel settore orientale dell’area scavata: era conservato solo per un tratto e mancava del muro settentrionale. Il vano era in comunicazione con l’attiguo ambiente B ed era caratterizzato da un rivestimento pavimentale a commessi laterizi con cubetti. All’interno dell’ambiente vennero rinvenuti numerosi frammenti di cornicette di stucco modanate, destinate a decorare sia le pareti che il soffitto.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1976 – Ente responsabile: SA TS

Pavimento a commessi laterizi dal vano C della villa di Aurisina

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Rivestimento pavimentale a commessi laterizi con cubetti. Non viene proposta una cronologia precisa del pavimento.

Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Strato di tessere di cotto mal tagliate, che poggiava sopra uno strato di frammenti di cotto e un altro di scaglie di pietra legate con malta.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))

 
 

Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ

De Franceschini, M. 1998, in Le ville romane della X regio Venetia et Histria, Roma, pp. 451-453 n. 403.
Maselli Scotti, F. 1976, Scavo di un edificio romano ad Aurisina, in Atti e memorie della Società Istriana di archeologia e storia patria, Trieste, p. 68.

DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Brugnolo, Gaia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Brugnolo, Gaia, Pavimento a commessi laterizi dal vano C della villa di Aurisina, in TESS – scheda 4752 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4752), 2007

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4752


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