scheda
Tessellato bicromo dalla villa del Locavaz
Duino-Aurisina ( TS )
Nel 1978, durante i lavori per il passaggio dell’oleodotto per Trieste, vennero fortuitamente messi in luce i resti di un edificio di epoca romana, ubicato sulla riva sinistra del Locavaz. Lo scavo, condotto nel biennio 1978-80, rivelò due ambienti disposti lungo il medesimo asse ma collocati a livelli diversi, assecondando il naturale pendio della collina. I vani erano parzialmente scavati nella roccia carsica, incorporata in parte nelle murature, e conservavano tracce della pavimentazione originaria, in tessellato e in cocciopesto. il materiale ceramico rinvenuto orienta per una datazione in età augustea.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Il vano era delimitato da muri perimetrali che inglobavano parzialmente anche la roccia carsica di base; esso era caratterizzato da una pavimentazione in tessellato, conservata in parte.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1978-80 – Ente responsabile: SA TS
Tessellato bicromo dalla villa del Locavaz
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: centralizzata a emblema/pseudoemblema
Cromia: bicromo?
Parte di rivestimento pavimentale in tessellato monocromo bianco con pseudoemblema centrale di cui si conserva solo la cornice in tessere nere.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli | | |
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
De Franceschini, M. 1998, in Le ville romane della X regio Venetia et Histria, Roma, p. 447, n. 401.Maselli Scotti, F. 1978, Scavi della Soprintendenza archeologica di Trieste. Comune di Duino-Aurisina., in Atti e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, Treste, p. 388.Maselli Scotti, F. 1979, Il territoio sudorientale di Aquileia., in Il territorio di Aquileia nell’antichità, Atti della IX Settimana di studi aquilieiesi (22-28 Aprile 1978), Udine, p. 371.
DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Brugnolo, Gaia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Brugnolo, Gaia, Tessellato bicromo dalla villa del Locavaz, in TESS – scheda 4777 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4777), 2007INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4777