scheda

Regio X, Palatino, area SO, domus, cementizio a base fittile con inserti
Roma ( RM)


Resti di una domus di età giulio-claudia, sorta di fronte alle tabernae a Sud della Domus Tiberiana. Si conserva ancora parte di un pavimento in cementizio, poi sostituito, ad un livello più alto, da un tessellato bicromo.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio X, Palatino, area SO, domus, tessellato bicromo
Tessellato monocromo bianco, a ordito di filari paralleli delimitato da fasce di tessere nere in ordito diritto DM 105a), inquadrato da quattro fasce (DM 1y). Si conserva per una lunghezza di m 1.75 e una larghezza di m 0.5.


Ambiente di incerta destinazione scoperto nello scavo della domus. Presenta un pavimento di prima fase in cementizio a base fittile con inserti lapidei e litoidi, sostituito, ad un livello di poco superiore, da un tessellato a campo bianco riquadrato da fasce a colore contrastante.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Regio X, Palatino, area SO, domus, tessellato bicromo
Tessellato monocromo bianco, a ordito di filari paralleli delimitato da fasce di tessere nere in ordito diritto DM 105a), inquadrato da quattro fasce (DM 1y). Si conserva per una lunghezza di m 1.75 e una larghezza di m 0.5.

Specifiche di rinvenimento
Data:
1995

Regio X, Palatino, area SO, domus, cementizio a base fittile con inserti

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo

Il cementizio, ad una quota inferiore rispetto al tessellato, da cui era coperto, doveva essere in origine più esteso; se ne conserva un lacerto di m 2.60 di lunghezza e m 0.70 di larghezza.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Piano battuto fittile composto di malta, sabbia e laterizi tritati, in cui sono inserite scaglie di pietra, ceramica e marmi policromi di varia provenienza.

Analisi di laboratorio
Tipo di analisi: Petrologica
Specifiche: Condotta su un campione di m 0.20 di lato.

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti misti)

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti misti)
Dimensioni Metriche Tessere: 0.2/4 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 103a – inserti su cementizio

 
 

Referenza fotografica: Da Pensabene 1995, p. 335, fig. 7
Oggetto conservato: frammento – Conservato in: situ

Pensabene, P. 1995, Resti pavimentali nell’area sud-ovest del Palatino., in Atti del II Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Roma, 5-7 dicembre 1994), Bordighera, pp. 324-325, fig. 7.

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio X, Palatino, area SO, domus, cementizio a base fittile con inserti, in TESS – scheda 4998 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4998), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4998


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