Ad est della strada basolata, rinvenuta in occasione degli scavi avviati nel 1999 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, è stata rinvenuta una probabile domus, pertinente uno dei quartieri romani dell’antica Pisaurum. Le campagne di scavo hanno portato alla luce solo tre ambienti (vani X/Z, U e V), di cui solo uno presenta resti di pavimentazioni in tessellato. L’intera area si caratterizza per la presenza di una serie di sepolture (nove tombe) che, in un’epoca successiva all’abbandono della casa, sono state ricavate direttamente nei resti della domus e possono essere datate, in base al corredo, al VI-VII secolo d.C. Gli ambienti, solo parzialmente indagati, presentano, come nel caso della domus che insiste sul lato opposto della strada (domus di Piazzale Matteotti), una serie di ristrutturazioni volte a ridimensionare l’ampiezza dei vani. Probabilmente si assiste, nel corso della tarda età imperiale, ad una riqualificazione dell’abitazione con una successiva ridistribuzione dello spazio interno della domus. L’edificio, di cui possediamo pochissime informazioni, è stato indagato solo lungo parte del fronte occidentale; non sono note, pertanto, informazioni sufficienti per ricostruirne la planimetria generale (pianta: Destro-Fiori-Giorgi, 2004).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente X/Z: vano di forma quadrangolare che occupa il settore meridionale della domus. Unico ambiente ad essere stato indagato per tutta la sua estensione, presenta, nel settore settentrionale, frammenti di una pavimentazione in tessellato policromo, datato al pieno III secolo d.C. L’ambiente venne diviso, in età tardo antica, in due distinti vani tramite un tramezzo in laterizi.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1999-2000
P.zale Matteotti, Domus 2, vano X/Z, Tess policromo
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: policromo
Frammento di pavimentazione musiva, con tessere policrome distribuite in modo irregolare, che occupa il settore settentrionale dell’ambiente. Il pavimento, per le sue caratteristiche, sembra potersi riferire ad una fase tarda del complesso. Probabilmente la sua realizzazione è da mettere in relazione con gli interventi edilizi effettuati nella stessa domus nel corso della tarda età imperiale
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 109c – punteggiato irregolare in colori contrastanti
Baldelli, G./ Dall’Aglio, P. L. et alii 2005, L’area archeologica di Piazzale Matteotti a Pesaro: valorizzazione di uno scavo recente, in Domus romane: dallo scavo alla valorizzazione, Atti del Convegno di Studi “Scavo, conservazione e musealizzazione di una domus di età imperiale” (Brescia, Santa Giulia – Museo della Città, 3-5 aprile 2003), Milano, p. 165.Baldelli, G./ Destro, M./ Giorgi, E. 2001-2002, Le domus di Piazzale Matteotti a Pesaro, in OCNUS. Quaderni della scuola di specializzazione in Archeologia , Bologna, p. 266.Campagnoli, P./ Destro, M./ Giorgi, E. 2004, Le Domus di Piazzale Matteotti, in Scoprire. Scavi del Dipartimento di Archeologia, Catalogo della Mostra (Bologna, S. Giovanni in Monte 18 maggio- 18 giugno 2004) , Bologna, p. 78.