scheda

Domus di via Gramsci, mosaico con Leda e il Cigno
Pesaro ( PU )

Domus situata fuori le mura romane e rinvenuta lungo l’attuale via Gramsci; del complesso residenziale, parzialmente scavato nel 1932, si conserva un unico pavimento in mosaico, policromo, ora esposto al Museo Nazionale delle Marche ad Ancona. Il tappeto musivo viene genericamente attribuito al tablinum dell’abitazione e si caratterizza per una serie di pannelli giustapposti che identificano le varie funzioni connesse all’ambiente. La mancanza di una planimetria non ci consente di affermare questa proposta; certamente il soggetto poteva essere ben destinato ad una sala di rappresentanza.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata

Il tappeto musivo rintracciato nel 1932 doveva pavimentare una ampio ambiente. Allo stato attuale non si hanno indicazioni circa le caratteristiche del vano, mentre la sua destinazione d’uso, come probabile ambiente di rappresentanza o triclinio (in letteratura), ci viene suggetita dalla stessa gestione della decorazione, con pannelli funzionali ai vari settori della sala.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1932

Domus di via Gramsci, mosaico con Leda e il Cigno

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Il vano ha restituito una complessa decorazione, costruita su più unità decorative, distribuite intorno ad un tappeto centrale con decorazione geometrico-figurata. Come decorazione si ricorre a due pannelli laterali, decorati con motivi geometrici costruiti intorno a squadre e croci, che inquadrano il tappeto musivo principale che prevede una composizione con ottagoni stellati inseritia all’intenro di un maglia di stelle di otto losanghe. L’ottagono centrale, irregolare e di più ampie dimensioni, è decorato con una scena figurata con Leda e il Cigno; ai lati dell’ottagono centrale altri quattro ottagoni minori contengono la raffigurazione delle Stagioni. Lungo uno dei lati corti compare, infine, entro una cornice decorata con girali d’acanto, con fiori e uccelli, che si dipartono da un cespo al centro di ogni lato, un secondo pannello figurato, di cui si conserva un piccolo frammento, incorniciato da un motivo a treccia (Mercando 2003).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: spazio centrale
Tipo di impaginazione: centralizzata
Cromia: policromo

Il tappeto musivo, di forma quadrangolare, presenta una composizione di ottagoni stellati, tangenti per due sommità, formanti un grande ottagono centrale irregolare, inseriti all’interno di una composizione di stelle di otto losanghe ed esagoni. La decorazione geometrica è disegnatad a una doppia fila di tessere nere su fondo bianco. L’ottagono centrale prevede, entro una doppia cornice in tessere bianche ed ocra, la scena mitologica di Leda e il Cigno; gli ottagoni stellati più piccoli, a loro volta, sono decorati con le raffigurazioni delle Stagioni entro una cornice dentellata in tessere color ocra. I quadrati e i rettangoli di risulta, tra gli ottagoni e le stelle di otto losanghe, sono caricati con un nodo di Salomone in tessere nere su fondo bianco, con fiori con quattro petali trifidi (disegnati in nero su fondo bianco) e con piccole composizioni vegetali che prevedono, da due fiori di loto bifidi contrapposti, nascere un piccolo ramo con all’estremità due foglie lanceolate. Lungo il perimetro esterno del tappeto musivo, i quadrati di risulta sono caricati da un piccolo quadratino nero con quattro foglie (fusi?) tangenti agli angoli, mentre i triangoli presentano un triangolo centrale in nero. L’intera rappresentazione è incorniciata da una treccia e tre capi in redazione bicroma. La scena figurata nell’ottagono centrale, vede Leda, semi-sdraiata, su di un tessuto panneggiato di colore marrone, che si appoggia sul braccio destro e tiene la gamba destra piegata. Sopra di lei viene raffigurato il cigno, con le ali aperte; mentre sullo sfondo compare un alberello. Dentro gli ottagoni laterali, trovano spazio la raffiguazione delle 4 Stagioni. La Primavera: figura femminile, nuda e coronata di fiori, con un leggero panneggio che le circonda i fianchi e le gambe, ha il braccio sinistro sollevato con il quale sostiene un canestro, mentre con la mano destra tiene una ghirlanda. L’Estate: figura maschile, nuda con corona di spighe, con la mano destra tiene un falcetto e con la sinistra una cesta piena di spighe. L’Autunno: figura femminile con panneggio che, cadendo dalla spalla destra, le circonda le gambe, tiene con la mano sinistra un grappolo d’uva, mentre con la destra un canestro pieno di grappoli o frutti. L’Inverno: figura femminile, completamente ammantata e velata, che tiene sulla spalla un bastone da cui pende una piccola falce.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1i – linea doppia
DM 2d – linea dentellata
DM 72b – treccia a tre capi, delineata, in colore contrastante

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 175f – composizione ortogonale di ottagoni stellati tangenti per due sommità, formanti grandi ottagoni irregolari (qui caricati da un quadrato diritto incluso) ed esagoni (qui scompartiti in un quadrato fiancheggiato da una coppia di losanghe)(con effetto di mezze stelle di losanghe)nodo di Salomone; fiori con quattro petali trifidi; composizioni vegetali

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Personificazione diStagioni
Scena diLeda e il Cignoalberello sullo sfondo

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984, fig. 52.

Parte dell’ambiente: spazio tricliniare
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

A lato del tappeto musivo centrale con scena mitologica, nella documentazione grafica sono presenti due fasce laterali, con decorazione geometrica, funzionali allo stesso ambiente di rappresentanza. I pannelli, identici per decorazione, presentano uno schema con squadre e mezze-croci disposte intorno ad una croce centrale. Il motivo, in base alla documentazione nota, è semplicemente delineato in tessere nere su fondo bianco.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984 fig. 50

Parte dell’ambiente: spazio tricliniare
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

A lato del tappeto musivo centrale con scena mitologica, nella documentazione grafica sono presenti due fasce laterali, con decorazione geometrica, funzionali allo stesso ambiente di rappresentanza. I pannelli, identici per decorazione, presentano uno schema con squadre e mezze-croci disposte intorno ad una croce centrale. Il motivo, in base alla documentazione nota, è semplicemente delineato in tessere nere su fondo bianco.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984, fig. 50.

Parte dell’ambiente: anticamera
Tipo di impaginazione: orientata
Cromia: policromo

Una cornice con girali, decorate con fiori ed uccelli, che si dipartono da un cespo al centro di ogni alto, incornicia un pannello, delimitato da una treccia a due capi, decorato con una scena figurata di cui si conserva solo un piccolo frammento.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 64b – racemo a voluteFiori, uccellini
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: figurata?
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984, fig.51.

Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Nazionale delle Marche)

Agnati, U. 1999, Pisaurum, in Per la Storia Romana della Provincia di Pesaro e Urbino , Roma, p. 121, fig.20.
Canuti, G. 1994, I mosaici con raffigurazione delle Stagioni in Italia, in Atti del I Colloquio dell’ Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Ravenna, 29 aprile-3 maggio 1993), Ravenna, pp. 86-87.
Mercando, L. 1984, I mosaici romani, in Pesaro nell’Antichità. Storia e monumenti, Venezia, p. 217 , figg. 50-53.
Mercando, L. 2003, Pavimenti a mosaico e pitture parietali, in Archeologia nelle Marche. Dalla Preistoria all’Età Tardoantica , Firenze, p. 331, fig. 19.

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Ferrari, Stefano | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, Domus di via Gramsci, mosaico con Leda e il Cigno, in TESS – scheda 5462 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5462), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5462


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