scheda

Via Capolino, villa, cementizio con punteggiato di dadi
Scauri – Minturno ( LT )


Lungo via Capolino, a circa m 70 dalla via Appia, sono visibili i resti di una muratura in cementizio con andamento O-NO/S-E variamente rimaneggiata in epoca moderna. La struttura è stata parzialmente inglobata in un’abitazione moderna all’interno della quale, come sostengono gli attuali proprietari, continua ad estendersi per una lunghezza non determinabile. Ad oggi non è possibile proporre una datazione puntuale della muratura poichè priva di paramento esterno (età imperiale?). Ad ogni modo, il materiale archeologico rinvenuto nell’area adiacente permette di ipotizzare l’esistenza di un insediamento residenziale già a partire dall’età repubblicana, con continuità d’uso fino ad almeno il III secolo d.C. La villa doveva essere provvista di una pars fructuaria verosimilmente connessa alla produzione vinaria. Con tutta probabilità l’insediamento doveva avere una discreta estensione anche perchè è stata segnalata la presenza di ulteriori strutture murarie all’interno di un terreno limitrofo di proprietà privata (pianta loc. edificio tratta da Coarelli F. (a cura di) 1989, Tav. LV; pianta edificio tratta da Coarelli F. (a cura di), 1989, Tav. XXVIII,1).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Via Capolino, villa, cementizio con motivo a meandro
Frammento di pavimentazione in cementizio decorato con un motivo a meandro in cui insistono, alternativamente, un quadrato ed una svastica. Il luogo di conservazione del manufatto non è documentato.

Via Capolino,villa, cementizio con decorazione a squame
Frammento di pavimentazione in cementizio decorato con un motivo a squame adiacenti, di cui non si possiede documentazione fotografica. Il luogo di conservazione del manufatto non è documentato.

Via Capolino,villa, tessellato bianco
Tre frammenti di pavimentazione musiva a tessere bianche a ordito di filari paralleli di cui non si possiede documentazione fotografica. Il luogo di conservazione del manufatto non è documentato.

Non è possibile documentare la tipologia dell’ambiente.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
anni ’80

Via Capolino, villa, cementizio con punteggiato di dadi

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Frammento di pavimentazione in cementizio a base fittile decorato con un punteggiato di dadi bianchi. Il luogo di conservazione del manufatto non è documentato.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 103e – punteggiato di dadi, su signino

 
 

Referenza fotografica: Coarelli F. (a cura di) 1989, Tav.XXVIII, fig.4.
Arthur, P./ Coarelli, F./ Codagnone, A. et alii 1989, Il territorio di Scauri., in Minturnae, Roma, pp.110-113., Tav.XXVIII, fig.4..

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Via Capolino, villa, cementizio con punteggiato di dadi, in TESS – scheda 5713 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5713), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5713


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