Grande villa con annessi impianti di produzione ceramica, messa in luce lungo la sponda sinistra del canale Sioncello tra il 1971 ed il 1973. La villa è ubicata subito oltre il limite urbano nord-orientale e si affacciava scenograficamente sulla sponda del Sioncello con un fronte, probabilmente porticato, sviluppato per oltre 180 m di lunghezza. Sono state messe in luce numerose fondazioni murarie oltre a lacerti di pavimentazioni (collocati nella zona centro-settentrionale e costituiti da tessere laterizie, cementizi anche con inserti, da tessellati bicromi e pavimenti in tecnica mista) che documentano lo sviluppo del complesso entro un arco cronologico compreso tra l’età augustea ed il II sec.d.C. (la pianta della villa è tratta da Cipriano, Sandrini 2001).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Villa lungo il Sioncello, pavimento in tecnica mista Dell’intera pavimentazione si conserva una porzione di m 4.90×3.80. Questa si compone di una esigua parte in tessere laterizie interrotte da uno pseudoemblema decentrato in tessellato (m 4.60×3.50) con raffigurazione di uno pseudoscudo di triangoli (m 1.25×1.25).
Ambiente della parte residenziale della villa (area occidentale) pavimentato da un piano in cubetti di cotto interrotto da uno pseudoemblema in tessellato con raffigurazione geometrica e figurata.
Cronologia Non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1972 – Ente responsabile: SA PD
Villa lungo il Sioncello, pavimento in tecnica mista con cervo
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: centralizzata a emblema/pseudoemblema Cromia: tricromo
Pavimento in tecnica mista costituito da un piano in cubetti di cotto interrotto da uno pseudoemblema (m 1.25×1.25) con composizione di cerchi tangenti, campiti al centro da un cervo sovrapposto ad un albero.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 403b – "stralcio" centrato di una composizione ortogonale di cerchi tangenti a colori opposti: in un quadrato e attorno ad un cerchio, 4 semicerchi sui lati e 4 quarti di cerchio angolari, queste figure tangenti determinano 4 quadrati a lati concavi posti sulle diagonali
Decorazioni figurate
Tema
Soggetto
Altre componenti
Animali
Cervo
Referenza fotografica: L’immagine è ripresa da FORNASIER 2005.
Cipriano, S./ Sandrini, G.M. 1998, La villa suburbana e gli impianti produttivi lungo il Sioncello ad Altinum, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, p. 126, fig. 3.Cipriano, S./ Sandrini, G.M. 2001, La villa altinate extraurbana lungo il Sioncello, in Abitare in Cisalpina. L’edilizia privata nelle città e nel territorio in età romana, Atti della XXXI Settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 23-26 maggio 2000), Trieste, p. 787, fig. 4.De Franceschini, M. 1998, in Le ville romane della X regio Venetia et Histria, Roma, pp. 292-293, n. 232, fig. 40.Fornasier, F. 2001, A proposito di una particolare tipologia pavimentale ad Altino, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, pp. 118-119, figg. 4-6.Fornasier, F. 2005, Tipologie pavimentali di Altino romana, in Rivista di Archeologia, Roma, p. 67, n. 78, tav. LXV, a.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Villa lungo il Sioncello, pavimento in tecnica mista con cervo, in TESS – scheda 5724 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5724), 2008