
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Pavimento, solo parzialmente conservato, in tessellato monocromo bianco caratterizzato da tessere disposte su file parallele. Il rivestimento è stato scavato e documentato in occasione delle indagini avviate all’interno della domus nel 2004.
Domus d’Europa, Amb.1, mosaico in tessere bianche
Frammento di pavimento in tessellato bianco prossimo al muro meridionale del vano. Il rivestimento presenta delle tessere di dimensioni più grandi rispetto a quelle, sempre di colore bianco, impiegate nei vicini cubicola, vani 2 e 3.
Domus d’Europa, Amb.3, mosaico geometrico
L’ambiente 3 risulta essere pavimentato con un mosaico su fondo bianco caratterrizzato da una decorazione geometrica, con quadrato e losaghe, che occupa il settore centrale del vano. Tale pavimento venne rintracciato e documentato per la prima volta nel 1879-1880 in occasione degli scavi compiuti dal Vernacci all’interno della domus. Il pavimento viene datato alla seconda fase di vita del complesso residenziale e presenta una serie di risarciture, con tessere di dimensioni leggermente più grandi, a testimonianza di interventi di manutenzione avvenuti già in antico.
Domus d’Europa, Amb.4, mosaico in tessellato bianco
Frammento di pavimento in tesselato bianco realizzato con tessere di dimensioni leggermente più grandi rispetto a quelle impiegate nei vicini cubicola, vani 2 e 3. Il rivestimento venne probabilmente scavato nel 1926, ma è stato documentato solo in occasione delle campagne di scavo del 2004.
Domus d’Europa, Amb.5, "stanza di Europa"
Il pavimento presenta la tipica scansione decorativa degli ambienti con funzione triclinare: un pannello centrale, nel nostro caso con tre registri figurati, che si inserisce all’interno di una pavimentazione più ampia caratterizzata da una semplice decorazione geometrica a scacchiera. Il pavimento venne rintracciato per la prima volta nel 1878, in seguito ad alcuni lavori agricoli compiuti in loc. San Martino del Piano; indagato nuovamente a partire dalla metà degli anni 20 del XX secolo si decise, nel 1926, di strappare il mosaico centrale con la raffigurazione del ratto d’Europa e trasportarlo presso il Museo Nazionale delle Marche (AN), dove tutt’ora è esposto.
Domus d’Europa, Amb.6, mosaico con pseudoemblema
Mosaico policromo che presenta al centro uno pseudoemblema geometrico, anch’esso in redazione policroma. Lo pseudoemblema venne scoperto nel 1879 ed asportato nel 1926, in seguito ad alcuni lavori di scavo e conservazione effettuati all’interno della domus. Il distacco della parte centrale del mosaico ha lasciato, in situ, una lacuna nel rivestimento di 3.35×3 m; dimensioni che non corrispondono al pannello geometrico ora esposto ad Ancona che misura 2.50x 2.50 m. Su di un tappeto in tessellato, con tessere policrome disposte in modo casuale, si inserisce, nella parte mediana del rivestimento pavimentale, uno pseudoemblema geometrico, anch’esso in redazione policroma, disegnato su di un fondo in tessere bianche. Il motivo decorativo geometrico dello pseudoemblema prevede una composizione centrata, in un quadrato e attorno ad un quadrato, di 4 ottagoni sui lati, adiacenti al quadrato centrale e di quattro croci sulla diagonale adiacenti agli ottagoni; gli spazi di risulta presentano losanghe, rettangoli, e quadratini nelle zone d’angolo. Come temi di riempimetno troviamo, all’interno del quadrato centrale, uno scudo di triangoli, in colore contrastante, con al centro una fogliolina; nei quattro ottagoni intorno al quadrato centrale troviamo, invece, stelle a otto punte iscritte negli ottagoni e caricate a loro volta da ottagoni, campiti con tessere rosa, con fiori a 4 petali come temi di riempimento. Le croci presentano un motivo a treccia a due capi, in redazione policroma. I rettangoli, posti sulle mediane dei lati del quadrato, prevedono una losanga sdraiata con due pelte alle estremità. Nei quadratini d’angolo si alternano nodi di Salomone su fondo nero e quadrati, delineati in tessere nere, a lati concavi. La decorazione è inquadrata da una semplice fascia a tessere nere e bianche.
Domus d’Europa, Amb.7, mosaico con cornice
L’ambiente è pavimentato con un mosaico in tessellato bianco decorato unicamente da una cornice perimetrale in tessere arancioni, inquadrata da una fila di tessere di colore nero. Il mosaico manca completamente del settore centrale, gravemente danneggiato da uno scasso di vite. Già noto nel 1926, è stato indagato e documentato solo recentemente. Gli scavi hanno, inoltre, evidenziato un rattoppo della superficie pavimentale, in prossimità dell’angolo nord-orientale, a testimonianza del prolungato utilizzo dell’ambiente.
Domus di Europa, Amb.1a, tessellato bianco
Frammento di pavimento in tessellato monocromo bianco pertinente alla I fase di vita della domus d’Europa. Il piano pavimentale, conservato solo in frammenti, è stato rintracciato in prossimità dell’angolo sud-orientale dell’ambiente 1. Il rivestimento viene datato, su base archeologica, al I secolo d.C.

Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Data: 1878-1880
Domus d’Europa, Amb.2, tessellato geometrico
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: bicromo
L’ambiente 2 prevede una pavimentazione a mosaico con decorazione geometrica. Il rivestimento, con tessere bianche e blu, presenta una grave lacuna nello spazio centrale che rende difficile una lettura del motivo decorativo impiegato.
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Bordo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli |
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1 cm
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5869