
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Il primo pavimento dell’ambiente B è in cementizio a base fittile con rubricatura superficiale. La decorazione che campisce il rivestimento è caratterizzata da un reticolato di linee dentate in tessere bianche formanti quadrati. Sono presenti alcuni restauri avvenuti in antico mediante stuccature e pennellate bianche al posto delle tessere distaccatesi.
Villa, loc. Cavallacci, amb. B, opus sectile Q3
Il secondo pavimento dell’ambiente B è caratterizzato da un rivestimento in opus sectile a modulo quadrato medio con motivo Q3, ossia tre quadrati fra loro tangenti. Il modulo delle formelle è di cm 29.6, pari ad un piede romano. I materiali utilizzati sono marmo giallo, rosso e grigio.
Villa, loc. Cavallacci, amb. E, tessellato bianco
Pavimento in tessellato bianco realizzato mediante tessere di piccole dimensioni.
Villa, loc. Cavallacci, amb. M, tessellato ad intreccio
Pavimento in tessellato geometrico a fondo bianco caratterizzato da un motivo ad intreccio allentato di fasce delineate con scomparti caricati da un quadrato nero.
Villa, loc. Cavallacci, amb. Z, tessellato composizione ad alveare
Il pavimento, di cui rimane una porzione di circa m 4.33×1.50, è caratterizzato da tre aree decorative a motivi geometrici la prima delle quali, che sembra ricoprire la maggior parte dell’ambiente, è costituita da un motivo ad alveare di quadrati e triangoli in colori contrastanti bianco e nero. Segue una fascia partizionale a fondo bianco con una variante del motivo a meandri neri a doppie "T" dritte e sdraiate di svastiche a giro semplice e, infine, uno spazio decorato da una composizione, in colore contrastante, di file di coppie di squadre affrontate e tangenti e di file di quadrati sulla diagonale tangenti con effetto ambivalente, da interpretare forse come anticamera.
Villa, loc. Cavallacci, amb.Z, opus sectile
Dell’originario rivestimento in opus sectile rimangono solo delle tracce lungo il muro dell’ambiente consistenti in frammenti di formelle, probabilmente a modulo quadrato, in marmo giallo e bluastro.
Villa. loc. Cavallacci, amb. R, reticolato obliquo di fasce
Il pavimento, in tessellato bicromo, è caratterizzato da un motivo a reticolato obliquo di fasce con quadrati quadripartiti a clessidra nei punti di incrocio (gli scomparti pure quadripartiti). Il bordo è costituito, dall’esterno verso l’interno, da una fascia marginale bianca in tessellato bianco con ordito di filari obliqui a cui fa seguito una linea tripla bianca, una fascia monocroma nera di 5 filari di tessere ed una fascia monocroma bianca, anch’essa di cinque filari. Segue, infine, una linea doppia punteggiata.

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 1986/00/00
Villa, loc. Cavallacci, amb. A, impronte opus sectile
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa?
Cromia: non documentato
Pavimento in opus sectile a modulo medio di cui rimangono solo le impronte nell’area a ridosso della parete nord.
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Tipo di preparazione: Preparazione caratterizzata da malta e frammenti fittili.
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: opus sectile
Condizione giuridica: proprietà Stato
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6010