scheda

Via Roma, domus C, ambiente 16, tessellato con squadre scalate
Oderzo ( TV )


Una serie di indagini condotte tra il 2000 ed il 2004 hanno messo in luce i resti di un settore urbano residenziale ad alta densità abitativa, ubicato nel quartiere nord-occidentale del municipio opitergino. Sono stati individuati i resti strutturali di tre domus, di cui quella più orientale è denominata in modo convenzionale Domus C: di questa lo scavo ha accertato l’esistenza di due fasi di vita.
La fase di impianto si data alla fine del I sec.a.C. In questo momento storico l’edificio si colloca ad E dello stretto ambitus orientato N-S che lo separa dalla contermine domus B, cui si rimanda. Le murature sono realizzate con tecniche diverse, impiegando ciottoli legati a malta e tegole legate da argilla. I vari ambienti e le relative pavimentazioni sono in minima parte conservate a causa degli interventi edilizi della successiva fase.
A partire dal II sec.d.C. (pianta allegata) si verifica una totale ristrutturazione dell’edificio precedente con abbattimento di gran parte delle strutture e una nuova distribuzione planimetrica degli ambienti. Le pavimentazioni dei nuovi vani sembrano denunciare un innalzamento del livello di qualità dell’abitazione, che viene anche dotata di due nuovi ambienti riscaldati (12 e 22) preceduti dai rispettivi cavedi (13 e 21). Nelle fondazioni murarie aumenta l’uso del laterizio a scapito di quello dei ciottoli, che comunque vengono reimpiegati spogliando in parte le precedenti strutture. Tracce di pavimentazione musiva si trovano nei vani 15 e 16 (per la descrizione del contesto si rimanda a A. Vigoni, Schede, in "Atria longa patescunt (Virg., Aen., II, 483). Le forme dell’abitare nella Cisalpina romana", Roma 2010).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Oderzo, via Roma, ambiente 19, pavimento in cubetti di cotto
Pavimento in cubetti di cotto.

Via Roma, domus C, ambiente 1, tessellato
Tessellato.

Via Roma, domus C, ambiente 10, pavimento in cubetti di cotto
Resti della pavimentazione in cubetti di cotto.

Via Roma, domus C, ambiente 15, tessellato geometrico
Tessellato geometrico con pseudoemblema (cm 186×186) di cui si conserva una minima porzione in cui si riconosce un disegno a losanghe.

Via Roma, domus C, ambiente 18, pavimento in cubetti di cotto
Pavimento in cubetti di cotto.

Via Roma, domus C, ambiente 20, pavimento in cubetti di cotto
Pavimento in cubetti di cotto.

Via Roma, domus C, ambiente 8, tessellato bicromo
Tracce di pavimentazione in tessellato molto residuali: rimane una doppia cornice in tessere bianche e nere.

Via Roma, domus C, ambiente 9, pavimento in cubetti di cotto
Resti della pavimentazione in cubetti di cotto.

Ambiente 16: ambiente di forma quadrata.

Lunghezza: 4.2 m – Larghezza: 3.3 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici

Specifiche di rinvenimento
Data:
2000-2004 – Ente responsabile: SA PD

Via Roma, domus C, ambiente 16, tessellato con squadre scalate

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: bicromo

Tessellato geometrico con pseudoemblema di cm 160×160 decorato da una composizione di file di squadre scalate.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Misure
Lunghezza: 4.11 m; Larghezza: 3.84 m;

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1t – linea tripla
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 119d – composizione, in colori contrastanti, di file di squadre scalate, contrapposte e tangenti (formanti file alternate di quadrati più grandi e più piccoli tangenti sulla diagonalenodo di Salomone

 
 

Oggetto conservato: pannello – Conservato in: situ

Condizione giuridica: proprietà Stato

Corso, A. 1982, in Archeologia Veneta: rivista della Società Archeologica Veneta, Padova.
Tirelli, M./ Rinaldi, F. 2010, Nuovi mosaici da Opitergium romana (Oderzo, TV), in Atti del XV Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Aquileia, 4-7 febbraio 2009), Tivoli, p. 121, fig. 9.

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Via Roma, domus C, ambiente 16, tessellato con squadre scalate, in TESS – scheda 6069 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6069), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6069


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