scheda
Piazzale ex Foro Boario, cementizio con esagoni e losanghe
Oderzo ( TV )
Nel 1979 uno scavo archeologico stratigrafico programmato ha portato al rinvenimento di resti di pavimentazioni e strutture che, pur presentandosi in pessimo stato di conservazione, causa anche l’esigua profondità rispetto alla quota attuale (m – 0.30) hanno fornito dati preziosi ai fini della definizione cronologica di questo vasto complesso e del suo inserimento nell’urbanistica opitergina. Sono stati messi in luce complessivamente i resti di dieci pavimentazioni, di cui due in cotto, quattro in cocciopesto decorato (ma solo di due si conserva la decorazione) e quattro in battuto a fondo bianco (ma solo di tre si conserva la decorazione), le quali però non consentono di avanzare alcuna ipotesi circa la ricostruzione della/delle abitazioni cui erano pertinenti. L’insieme delle pavimentazioni costituisce un nucleo omogeneo, sia per quanto riguarda il repertorio dei motivi decorativi, che per l’inquadramento cronologico, attribuibile ad età cesariano-augustea. Inoltre l’orientamento risulta coerente con la sistemazione della domus di via Mazzini.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Dell’ambiente è noto soltanto il pavimento in cementizio a base litica con tessere bianche e nere composte secondo un disegno a esagoni e losanghe.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1979-1980 – Ente responsabile: SA PD
Piazzale ex Foro Boario, cementizio con esagoni e losanghe
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo
Lacerto di cementizio a base litica con disegno a esagoni e losanghe in tessere nere, dove ogni esagono è campito da una scutula policroma.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica con inserti misti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 213a – composizione romboidale di esagoni e di losanghe adiacenti (con effetto di grandi esagoni irregolari intersecantisi), qui delineati | | |
Tirelli, M. 1987, in Il Veneto nell’età romana, II. Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona, p. 374.
DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Piazzale ex Foro Boario, cementizio con esagoni e losanghe, in TESS – scheda 6357 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6357), 2008INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6357