Dietro le absidi attribuite alla chiesa paleocristiana di S. Maria della Piazza, sono stati rintracciati due tratti di mura, in opera quadrata, costruiti con blocchi di pietra arenaria privi di legante. La struttura muraria si appoggia direttamente al banco roccioso ed è stata interpretata come parte di un muro di terrazzamento databile, per tecnica costruttiva, al IV secolo a.C. Nel punto in cui le due strutture murarie in opera quadrata descrivono un angolo è stato identificato un pilastro in laterizi da cui parte l’imposta di un arco. La struttura in laterizio, datata al II secolo d.C., sembra potersi inserire all’interno di una dimensione architettonica più ampia in cui una serie di arcate poggiano direttamente sulla murartura in opera quadrata. Trasversalmente rispetto alle strutture murarie di IV secolo a.C., è stato individuato un ambiente, interpretato come possibile taberna, con muri in pietrame e tracce di intonaco, caratterizzato da una pavimentazione a commessi laterizi.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente 1: vano di forma quadrangolare di sui si conserva solo parte della pavimentazione a commessi di laterizi, con mattoncini disposti a spina di pesce. Il vano è delimitato da strutture murarie, datate al II secolo d.C., realizzate con pietre di forma rettangolare disposte su filari regolari. Il vano può essere interpretato come ambiente di deposito o taberna.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
Taberna, vicino S. Maria della Piazza, pavimento a spina di pesce
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
L’ambiente ha restituito una pavimentazione a commessi di laterizi con mattoncini disposti a spina di pesce. Il rivestimento conservato copre, in parte, una canaletta funzionale al drenaggio delle acque.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, Taberna, vicino S. Maria della Piazza, pavimento a spina di pesce, in TESS – scheda 6569 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6569), 2008