scheda

Palazzo Olivieri, Amb.2, mosaico con esagoni
Pesaro ( PU )

Non si hanno indicazioni circa le caratteristiche planimetriche dell’edifico a cui appartengono una serie di rivestimenti in tessellato, pertinenti ad altrettanti ambienti, individuati in occasione della costuzione, nel corso della metà del XVIII secolo, di Palazzo Olivieri a Pesaro. Nella documentazione d’archivo particolare attenzione viene rivolta alla descrizione della posizione topografica dei piani pavimentali (tra Piazza Olivieri, già P.za S. Giacomo, e via Branca); importante fattore che ci permette di contestualizzare tutti i rinvenimenti settecenteschi.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Palazzo Olivieri, mosaico geometrico policromo di IV secolo
In occasione di una serie di lavori effettuati per la costruzione della residenza dell’Olivieri nel 1747, venne rintracciato un ampio tratto di pavimento a mosaico geometrico, attualmente noto soltanto tramite un rilievo effettuato al momento del rinvenimento dal Lazzarini (1747). Il mosaico viene datato, dalla Mercando, al IV secolo d.C. e pertanto deve essere messo in relazione con una fase tarda dello stesso complesso architettonico caratterizzato dalle pavimentazioni geometriche, in redazione bicroma, datate, invece, al I secolo d.C.

Palazzo Olivieri, Amb.1,mosaico con cerchi allacciati
Pavimento in tessellato con decorazione geometrica documentato nel manoscritto, datato al XVIII secolo, redatto dell’erudito pesarese Annibale degli Abati Olivieri. In base alla documentazione grafica esistente, il rivestimento in esame, rintracciato solo per una limitata porzione d’angolo, doveva pavimentare un ambiente di più ampie dimensioni.

Ambiente 2: vano di forma quadrangolare. Non si hanno ulteriori informazioni circa le caratteristiche planimetriche e funzionali del vano in esame.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1750

Palazzo Olivieri, Amb.2, mosaico con esagoni

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Pavimento in tessellato con decorazione geometrica in bianco e nero. Della pavimentazione si conserva un rilievo nel Manoscritto Olivieri, in cui viene riportata la data della scoperta, 1750, e la pozione dello stesso mosaico rispetto all’abitazione moderna dell’Olivieri: “Mosaico trovato nel cavar i fondamenti della mia casa nella Piazza di S. Giacomo sul cantone verso le monache di S. Caterina l’anno 1750”. Nella documentazione grafica è stata riprodotta solo una parte del rivestimento, con tappeto centrale, con decorazione a esagoni e quadrati, e due soglie laterali, decorate rispettivamente con un motivo a rettangoli e quadrati e con un motivo a squadre in colore contrastante.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: spazio centrale
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il settore centrale dell’ambiente 2, prevede una pavimentazione decorata da una composizione di esagoni raccordati a quadrati, disegnata da tessere nere su di un fondo chiaro. Il rilievo settecentesco del rivestimento fornisce un motivo decorativo differente in cui sembrano potersi riconoscere degli ottagoni e dei quadrati. Il rilievo viene poi corretto con l’aggiunta di una didascalia in cui si riporta la dicitura:“sono esagoni in pianta”.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984, fig. 4

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Su di un fondo in tessellato nero si inserisce, all’interno di una fascia in tessere bianche, un motivo geometrico contraddistinto da coppie di file spezzate e contrapposte di rettangoli tangenti (in colore contrastante), formanti una fila di quadrati più piccoli e più grandi sulla diagonale, con i quadrati di colore bianco caricati da motivi decorativi quali un bucranio e un fiore.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1t – linea tripla
dm 1i – linea doppia

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 20e – coppia di file spezzate, contrapposte, di rettangoli tangenti, formanti una fila mediana di quadrati grandi e più piccoli sulla diagonale e tangenti, in colori contrastantifiorellino e bucranio stilizzati

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984, fig. 4

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

In base alla documentazione settecentesca, lungo uno dei lati dell’ambiente con pavimentazione ad esagoni e quadrati venne rintracciato un ulteriore pavimento in tessellato geometrico, bianco e nero, di cui è difficile spiegare la funzione all’interno dell’intero sistema decorativo. La porzione limitata di pavimento, noto nel rilievo, potrebbe indicare una ulteriore soglia o un secondo piccolo tappeto in tessellato. Il rivestimento musivo in esame prevede una composizione con file di coppie di squadre affrontate e tangenti, in tessere bianche, e di file di quadrati, campiti in nero, sulla diagonale e tangenti. La decorazione è delimitata da una doppia cornice in tessere bianche, su fondo nero, separate da una fascia di tessere nere.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1y – fascia monocroma
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 119a – composizione, in colore contrastante, di file di coppie di squadre affrontate e tangenti, e file di quadrati sulla diagonale e tangenti (con effetto ambivalente)

 
 
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Mercando 1984, fig. 4

Oggetto conservato: pavimento – Conservato in:

Di Cocco, I. 2004, VI. Carta Archeologica. Ritrovamenti all’interno delle Mura, in Pesaro Romana: archeologia e urbanistica, Bologna, pp. 90-91.
Mercando, L. 1984, I mosaici Romani, in Pesaro nell’Antichità. Storia e monumenti, Venezia, p.186, fig. 4.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Ferrari, Stefano | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, Palazzo Olivieri, Amb.2, mosaico con esagoni, in TESS – scheda 6788 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6788), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6788


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