Lo scavo, non visibile e non visitabile, si trova nei Quartieri Centrali della città, immediatamente a sud-ovest dell’incrocio tra il cardine massimo e il decumano massimo; nella città moderna l’area è ubicata immediatamente ad ovest di via Giulia Augusta e pochi metri a sud della Basilica del Foro romano, nel fondo Comelli. La documentazione relativa alle indagini, limitate dalla messa in opera del tracciato fognario, non è disponibile, fatta eccezione per immagini fotografiche e piante conservate presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico di Aquileia (cassetto 7, n.75, e tubo 17-21, fogne, via Giulia Augusta). Esse rivelano l’esistenza di una serie di vani adiacenti, delimitati da murature in mattoni, in pietra, e in pietra nella parte inferiore e in mattoni in quella superiore; i loro rapporti non sono documentati. Le indagini hanno anche rivelato fognoli e pavimenti in mosaico (vani 1, 2, 4) e a commessi laterizi (vano 3), ma purtroppo la relazione con le strutture non è nota. La pianta è riportata da Bertacchi 2003, tav.24.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: non documentato Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Referenza fotografica: Archivio MAN Aquileia, neg. 5008/81 (immagine su concessione del MiBACT – Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, con divieto di ulteriore riproduzione senza preventiva autorizzazione).