Lo scavo, solo parzialmente visibile e visitabile (i pavimenti sono reinterrati), si trova nei quartieri Sud-Ovest della città antica, a circa 80 m ad ovest del cardine massimo, 80 m circa a sud del secondo decumano a meridione del decumano massimo e a 35 m circa ad est dell’anfiteatro;nella città moderna l’area è ubicata 100 m circa a sud di via Manlio Acidino, a 80 m circa ad ovest di via Giulia Augusta, e 90 m circa a nord di via Roma, nel fondo Rizzi, ex Beneficio Parroccchiale, p.c. 571. La residenza, scavata solo in parte, in questa sede viene denominata Domus 3 per distinguerla dalla c.d. Domus 2 che si estende immediatamente a nord. Sono stati messi in luce almeno cinque vani con pavimenti di pregio, ma la loro planimetria non è chiara, in quanto le piante disponibili non corrispondono esattamente alle fotografie di scavo. Nel settore nord si tratta di ambienti adiacenti (2, 3, 5), di cui due mosaicati e uno pavimentato in cubetti di cotto; nel settore meridionale del complesso si tratta di un ambiente tricliniare (vano 1) e di un vano abbellito da un tessellato. La pianta presentata è tratta da Bertacchi 2003, tav.37.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Domus 3, vano 1, fondo Rizzi, cotto e tessellato a T Il pavimento, di cui si ignora la sorte, presenta una stesura in cotto che racchiude un’unità decorativa a T in tessellato a fondo bianco (per quanto è possibile stabilire dalle non nitide fotografie di scavo), bordata da fasce di cubetti e di tessere bianche e nere. L’immagine del rivestimento è tratta dall’Archivio MAN, Aquileia, Soprintendenza Archeologica del Friuli Venezia Giulia, neg. 3640/14 (immagine su concessione del MiBACT – Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, con divieto di ulteriore riproduzione senza preventiva autorizzazione).
Domus 3, vano 2, fondo Rizzi, tessellato e sectile Il pavimento, di cui si ignora la sorte, è un tessellato a fondo bianco che racchiude un pannello quadrato decorato da un opus sectile di cui non è possibile stabilire esattamente il disegno a causa della scarsa qualità delle immagini disponibili (anche se verosimilmente si tratta di schemi a modulo rettangolare e a modulo quadrato); al centro del pannello si trova un tondo che è stato strappato (si ignora quando). Il pannello è bordato da una fascia bianca seguita da una greca bassa nera (da cui risultano due linee dentellate opposte e sfalsate), una treccia a tre capi policroma, su fondo scuro, due linee bianche e una fascia nera; una sottile fascia nera circonda il pannello ad una certa distanza dal suo bordo.
Domus 3, vano 4, fondo Rizzi, cotto e tess. con cantharus Il pavimento, di cui si ignora la sorte, è diviso in due unità decorative adiacenti e giustapposte, una musiva e una a commessi laterizi con cubetti, non separate da alcun bordo. L’unità musiva, a fondo bianco, racchiude un pannello quadrato bicromo bordato da una fascia nera, seguita da una fascia bianca e una più sottile fascia nera, e decorato da un cantharus da cui fuoriescono due racemi di hedera e un "ciuffo" di tre foglie. L’immagine rivestimento è tratta dall’Archivio MAN, Aquileia, Soprintendenza Archeologica del Friuli Venezia Giulia, neg. 3640/14 (immagine su concessione del MiBACT – Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, con divieto di ulteriore riproduzione senza preventiva autorizzazione).
Vano 3. Dell’ambiente è venuta in luce parte della pavimentazione musiva.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1955 – Ente responsabile: SA TS
Domus 3, vano 3, fondo Rizzi, tessellato con treccia
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: policromo
La decorazione del pavimento, di cui si ignora la sorte, non è facilmente ricostruibile a causa della scarsa nitidezza delle immagini disponibili. E’ un tessellato a fondo bianco che racchiude un ampio pannello bordato da alcune linee bianche seguite da una fascia nera, una bianca, una fascia di denti di sega dentati (?), e una treccia a due capi (?) policroma su fondo scuro. La decorazione del campo del pannello è perduta.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, Domus 3, vano 3, fondo Rizzi, tessellato con treccia, in TESS – scheda 7159 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7159), 2009