Nel 1977 durante lo sterro per la messa in opera di una caldaia nell’edificio dell’ex Seminario è stato rinvenuto un pavimento in tessellato. La Soprintendenza, intervenuta a scasso avvenuto, ha condotto un piccolo intervento esplorativo dell’area. Oltre al pavimento in tessellato, è segnalata la presenza sui limiti S ed O dello scavo di altri due ambienti, pavimentati il primo in tessellato e il secondo in cementizio; tuttavia questi vani non sono stati indagati perchè proseguivano oltre i limiti dell’area di scavo, sotto gli edifici moderni. È stato effettuato un saggio sotto il piano del primo tessellato, ed è stata individuata una canaletta con materiali datati al II sec.a.C. Sulla base di questo dato e dell’analisi stilistica della decorazione il pavimento è datato alla metà del I sec. a.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Aemilia 2000, p. 464; la planimetria allegata è tratta da Romualdi 1981, fig.1).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
L’ambiente non è stato completamente scavato, per la presenza degli edifici moderni. Presenta un rivestimento pavimentale in tessellato. Una parte del pavimento è stata asportata ed è stato aperto un piccolo saggio, che ha messo in luce una canaletta con materiali datati al II sec. a.C. Sulla base di questo dato e sull’analisi stilistica della decorazione, il pavimento è datato alla metà del I sec.a.C.
Lunghezza: >3,55 m – Larghezza: >3.20 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 01/1977 – Ente responsabile: SA ER
Ex Seminario, tessellato bianco bordato da una fascia nera
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Pavimento in tessellato bicromo, di cui è stato messo in luce un tratto di 3.20×3.55 m. Il tappeto è in tessellato bianco a ordito di filari paralleli e obliqui. Se ne conserva una sezione di 0.95×0.85 m, presso i magazzini del Museo di San Domenico.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: ciottoli fi fiume e cementizio a base fittile senza inserti
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: museo/antiquarium (Museo di San Domenico – inv. 71395) La sezione è conservata presso la Rocca Sforzesca di Imola, in una zona attualmente chiusa al pubblico e parzialmente a cielo aperto.
Romualdi, A. 1978, Imola: quattro nuovi mosaici dal centro urbano di Forum Corneli e gli scavi del 1977 alla necropoli di via Villa Clelia., in Studi Romagnoli, Faenza, pp. 321-322.Romualdi, A. 1981, Imola. Relazione sugli scavi condotti nel 1977., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, pp. 21-24, fig. 1.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Ex Seminario, tessellato bianco bordato da una fascia nera, in TESS – scheda 7394 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7394), 2009