scheda

Ca’ Selvatica, vano 1, tessellato con fascia partizionale con edera
Bologna ( BO )


Nel 1963 durante i lavori di costruzione per l’Istituto professionale Sirani sono stati rinvenuti i resti di un edificio di età romana, situato nel suburbio sud-occidentale di Bononia. I resti sono attribuibili ad una domus che presentava oltre ai vani più propriamente di abitazione anche strutture produttive ad essa connesse. Sono stati messi in luce, infatti, una vasca in calcestruzzo tripartita, situata a SW delle strutture residenziali (fuori pianta), un tratto di pavimento in cocciopesto di cui non è stato possibile accertare le dimensioni o l’andamento, situato a N delle strutture abitative (fuori pianta) e un edificio rustico o artigianale posto a NE delle strutture residenziali (fuori pianta; quest’ultimo rinvenimento è stato fatto in occasione di uno scavo della Soprintendenza del 1988). Per quanto riguarda la parte abitativa della domus, le cui strutture sono state pesantemente spoliate a partire dalla tardoantichità e scavate solo parzialmente, sono stati messi in luce 7 ambienti, mentre di un ulteriore vano posto immediatamente ad O dell’ambiente 1 si è rinvenuto solo un piccolo tratto della preparazione pavimentale (fuori pianta). Il vano 1 si connota come l’ambiente di maggiori dimensioni dell’abitazione ed è interpretabile come triclinio, sulla base della decorazione del pavimento in tessellato (NB: in Cisalpina è indicato come vano di rappresentanza, ma secondo me è un triclinio). Immediatamente ad E del triclinio 1 si trova il vano 2, di incerta interpretazione e pavimentato in cementizio. Gli altri ambienti della domus si trovano nel settore di SE. Il vano 3 è un piccolo vano dalle dimensioni contenute che presenta un’abside semicircolare sul lato corto W; l’ambiente è interpretabile come vano di soggiorno ed è pavimentato in tessellato. Anche il vano 4, posto ad E dell’ambiente 3, è interpretabile come vano di soggiorno ed è pavimentato in tessellato. Negli strati di crollo sopra il piano pavimentale dell’ambiente sono stati rinvenuti alcuni tubuli a sezione rettangolare in terracotta, in alcuni casi con gli intonaci parietali ancora legati ad essi, segno della presenza di un impianto di riscaldamento e deumidificazione. Il vano 5 è invece un piccolo vano rettangolare pavimentato in tessellato posto a S del vano 3, a circa metà del lato lungo, e che per la posizione costituiva forse un piccolo vestibolo di accesso all’ambiente 3. I vani 6 e 7 sono pavimentati a commessi di laterizi e si trovano nel rispettivamente ad E del vano 5 e ad W del vano 4. Entrambi gli ambienti sono stati interpretati come vani di servizio dell’abitazione; il pavimento del vano 7 si trova ad una quota di 50 cm inferiore rispetto al piano di calpestio dei vicini ambienti 4 e 6. L’impianto della domus, sulla base dell’analisi stilistica della decorazione pavimentale, è databile tra l’età tardo repubblicana e l’età augustea. Nel tessellato del vano 1 sono presenti restauri antichi di epoche diverse, segno che l’abitazione è rimasta in uso per un periodo molto lungo con un impianto planimetrico inalterato. Il periodo di abbandono dell’abitazione si può inquadrare nel IV sec.d.C., periodo a partire dal quale comincia la spoliazione sistematica delle strutture. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Aemilia 2000, p. 440; la planimetria è tratta da Bergonzoni 1965, fig.6)
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Ca’ Selvatica, vano 2, cementizio con inserti policromi
Pavimento in cementizio a base fittile con inserti policromi, di cui è stato messo in luce un tratto di 4.85×1.25 m.

Ca’ Selvatica, vano 3, tessellato con tre tappeti
Pavimento in tessellato policromo, rinvenuto per il 70% della superficie originaria. Il tessellato presenta tre tappeti differenti, corrispondenti alla zona dell’abside, alla stanza rettangolare e alla soglia tra l’abside e quest’ultima. Sia la soglia che il tappeto corrispondente alla stanza rettangolare sono in tessellato bicromo con decorazione geometrica, mentre nell’abside il tappeto è policromo.

Ca’ Selvatica, vano 4, tessellato con scacchiera di file di quadrati
Pavimento in tessellato bicromo rinvenuto per la totalità della superficie originaria. Il tessellato è decorato da una scacchiera con effetto di file monocrome di scacchi tangenti sulla diagonale. Del pavimento, una volta strappato, è stato individuato il disegno preparatorio, inciso sulla malta di fondo e sottolineato anche con colori diversi (Bergonzoni 1965-1968, p. 99).

Ca’ Selvatica, vano 5, tessellato con punteggiato di dadi
Pavimento in tessellato bicromo, scoperto per la qusi totalità della superficie originaria. Il pavimento è decorato da un punteggiato di dadi neri su fondo bianco.

Ca’ Selvatica, vano 6, pavimento a esagonette
Pavimento a commessi di laterizi ad esagoni semplici, messo in luce solo per un piccolo tratto.

Ca’ Selvatica, vano 7, pavimento ad esagonette
Pavimento a commessi di laterizi ad esagoni semplici, messo in luce solo per un piccolo tratto.


L’ambiente 1 è un vano rettangolare di grandi dimensioni, che si trova nel settore occidentale della domus. Le notevoli dimensioni del vano (quasi 80 mq) e la scansione del pavimento in tessellato permettono di interpretare il vano come triclinio. Sulla base dell’analisi stilistica della decorazione pavimentale l’ambiente è datato tra l’età tardorepubblicana e l’età augustea.

Lunghezza: 10.30 m – Larghezza: 7.48 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1963 – Ente responsabile: SA ER

Ca’ Selvatica, vano 1, tessellato con fascia partizionale con edera

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Pavimento in tessellato policromo, rinvenuto per una parte della superficie originaria, la cui decorazione è piuttosto articolata: una fascia partizionale (4.20×0.30 m) policroma (b), con tralcio di edera e vite bianca, separa un tappeto quadrato (a), da un tappeto rettangolare (c), entrambi con decorazione geometrica in bianco e nero; inoltre due tappeti (d-e), con decorazione geometrica, si trovano lungo i lati lunghi, a loro volta bipartiti in due pannelli giustapposti.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Misure
Lunghezza: 10.30 m; Larghezza: 7.48 m;
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: "calcestruzzo con pezzame laterizio (…) le tessere (…) allettate su di uno straterello di malta di calce bianca" (Bergonzoni 1965-1968, p. 97)

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: tricromo

Tappeto quadrato, bordato da una fascia nera a ordito di filari paralleli e obliqui, da una linea doppia nera, da una fascia bianca a ordito dritto, da una fascia nera, da una fascia bianca e da una linea tripla realizzata con tessere di colore marrone-bruno. Il tappeto è decorato da un motivo a scacchiera, gli scacchi caricati da un quadrato inscritto sulla diagonale in colori contrastanti (bianco e nero), con effetto di reticolato. I quadrati bianchi sono campiti da una crocetta formata da 4 tessere nere, i quadrati neri da una crocetta formata da 4 tessere bianche.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1i – linea doppia
DM 1t – linea tripla
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 120g – scacchiera, gli scacchi caricati da un quadrato iscritto sulla diagonale in colori contrastanti (con effetto di reticolato)

 
 
Referenza fotografica: da Bergonzoni 1965-1968

Parte dell’ambiente: fascia partizionale
Cromia: policromo

La fascia partizionale, bordata da una fascia nera a ordito di filari paralleli e obliqui e da una linea tripla bianca, è decorata da un elegante tralcio di edera e vite bianca, reso in maniera pittorica attraverso l’uso di una lieve policromia che ne evidenzia la tridimensionalità e lo fa risaltare rispetto al fondo nero. La qualità della lavorazione, con l’uso di tessere minute, è molto elevata. L’allusione della raffigurazione al mondo dionisiaco e quindi alla dimensione conviviale è piuttosto evidente.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: minute

Decorazioni vegetali

MotivoModulo
Tralcio di edera e vite bianca

 
 
Referenza fotografica: da Bergonzoni 1965-1968

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Tappeto in tessellato bianco, a ordito di filari paralleli e obliqui, bordato da una fascia nera a ordito di filari paralleli e obliqui, da una fascia bianca a ordito dritto, da una fascia nera, da una fascia bianca, da una linea tripla nera e da una linea doppia bianca.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1y – fascia monocroma
DM 1t – linea tripla
DM 1i – linea doppia

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 
Referenza fotografica: da Bergonzoni 1965-1968

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: giustapposta
Cromia: bicromo

Tappeto in tessellato bicromo, costituito da due pannelli rettangolari giustapposti, di dimensioni differenti (lunghi rispettivamente 3.30 m e 7 m e larghi 1.34 m). Il bordo è costituito da una fascia nera a ordito di filari paralleli e obliqui, da una fascia bianca, una nera e una linea tripla bianca. Entrambi i pannelli sono decorati da un motivo a scacchiera di triangoli rettangoli isosceli alternativamente bianchi e neri.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1y – fascia monocroma
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 197a – scacchiera di triangoli rettangoli isosceli

 
 
Referenza fotografica: da Bergonzoni 1965-1968

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: giustapposta
Cromia: bicromo

Tappeto in tessellato bicromo, costituito da due pannelli rettangolari giustapposti, di dimensioni differenti (lunghi rispettivamente 3.30 m e 7 m e larghi 1.34 m). Il bordo è costituito da una fascia nera a ordito di filari paralleli e obliqui, da una fascia bianca, una nera e una linea tripla bianca. Entrambi i pannelli sono decorati da un motivo a scacchiera di triangoli rettangoli isosceli alternativamente bianchi e neri.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1t – linea tripla
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.7/0.8 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 197a – scacchiera di triangoli rettangoli isosceli

 
 
Referenza fotografica: da Bergonzoni 1965-1968

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: non documentato

Restauri antichi: Restauri antichi attribuibili a momenti diversi sono presenti nel tappeto c; sono realizzati con tessere più grandi di quelle originarie e sono piuttosto grossolani (cf. Bergonzoni 1965-1968, figg. 15-16). Inoltre una risarcitura piuttosto grossolana è presente nel tappeto a, realizzata in tessere bianche e più grandi, senza che il disegno sia rispettato (cf. Atlante dei Beni Culturali dell’Emilia Romagna, fig. 39).

Bergonzoni, F. 1965, Bologna. Via Ca’ Selvatica. Edificio romano., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 64, fig. 7.
Bergonzoni, F. 1965-1968, Un complesso edilizio di età romana in via Ca’ Selvatica., in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna, Bologna, pp. 97-98, figg. 7-8.
Coralini, A. 1996, Osservazioni sulle fasce partizionali a ornato fitomorfo nell’Italia settentrionale., in Atti del III Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Bordighera, 6-10 dicembre 1995), Bordighera, pp. 236-238, figg. 2a-2b.
Grassigli, G.L. 1998, in La scena domestica ed il suo immaginario. I temi figurati nei mosaici della Cisalpina, Napoli, pp. 245-246.
Scagliarini Corlaita, D. 1969, L’insediamento residenziale e produttivo nel suburbio di Bologna romana., in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna, Bologna, p. 177.
Scagliarini, D. 2005, Il suburbium di Bononia: edifici pubblici, ville, fabbriche tra città e territorio., in Storia di Bologna. Bologna nell’antichità, Bologna, p. 543.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Ca’ Selvatica, vano 1, tessellato con fascia partizionale con edera , in TESS – scheda 8021 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8021), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8021


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