schedaVia dei Mille, tessellato con testa di Gorgone Bologna ( BO ) Nel 1914 in occasione dei lavori per la costruzione dell’ex Seminario regionale sono stati messi in luce due pavimenti in tessellato di età romana. I pavimenti possono essere assegnati allo stesso edificio perchè sono stati rinvenuti alla medesima quota e presentavano lo stesso orientamento (NO-SE). Oltre ai tessellati D. Scagliarini riporta la notizia del rinvenimento di un pavimento in "cocciopesto e tracce di pavimenti romani" (la notizia è tratta dalla didascalia dell’unico disegno esistente di uno dei due tessellati; il disegno di Freni del 12-7-1914 è conservato nell’archivio del Museo Civico Archeologico di Bologna, Scagliarini 1969, p. 163). Non si hanno ulteriori dati sul rinvenimento. I due tessellati, su base stilistica, possono essere datati al II sec.d.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Aemilia 2000, p. 440).Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Via dei Mille, tessellato bicromo con dodecagoni tangenti Pavimento in tessellato bicromo, scoperto per una parte della superficie originaria, corrispondente ad un angolo. Il pavimento era decorato da "dodecagoni tangenti tra loro e formati da motivi stellari di losanghe bianche alternate a triangoli neri" (Scagliarini 1969, p. 163). Del pavimento esiste un disegno di Freni, conservato presso l’archivio del Museo Civico Archeologico. Dell’ambiente si conosce il solo rivestimento pavimentale in tessellato, datato su base stilistica al II sec. d.C.Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche di rinvenimento Data: 1914 – Ente responsabile: SA ER Via dei Mille, tessellato con testa di Gorgone Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: centralizzata Cromia: bicromo Pavimento in tessellato bicromo, rinvenuto per la quasi totalità della superficie originaria (la sezione conservata è di 3.07×3.07m). La decorazone consiste in una composizione centrata, in un quadrato, di 4 cerchi angolari e 4 campane poste sui lati che determinano al centro un ottagono irregolare a lati concavi, disegnata da una treccia a due capi. L’ottagono è campito da una testa di Gorgone, con serpenti tra i capelli e ali sulla testa. Il pavimento è conservato presso il Museo Civico Archeologico di Bologna. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli | | | DM 1i – linea doppia | | | DM 1t – linea tripla | | | DM 1y – fascia monocroma | | | DM 2j – linea dentellata (dentelli di gruppi di quattro tessere) | | |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 363a – composizione centrata, in un quadrato, di 4 cerchi angolari e 4 campane poste sui lati, tutti adiacenti, che determinano al centro un ottagono irregolare a lati concavi (quì a treccia a due capi) | | cespo di acanto | DM 267b – fiorone composito di 8 elementi non contigui: 4 petali affusolati e 4 hederae con punta rivolta verso il centro (quì il centro è un cerchio; su fondo nero) | | |
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
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| Gorgoneion | |
Referenza fotografica: da Ghirardini 1921 Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Civico Archeologico di Bologna) Museo Civico Archeologico di Bologna (Riferimento: Cristiana Morigi Govi) Via dell’Archiginnasio 2 – Bologna Blake, M.E. 1930, The Pavements of the Roman Buildings of the Republic and Early Empire., in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 118.Blake, M.E. 1936, Roman Mosaics of the Second Century in Italy., in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 101, fig. 2, pl. 19.Ghirardini, G. 1921, Bologna. Reliquie romane, scoperte nella città e nel suburbio., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 24, fig. 13.Grassigli, G.L. 1998, in La scena domestica ed il suo immaginario. I temi figurati nei mosaici della Cisalpina, Napoli, p. 252.Scagliarini Corlaita, D. 1969, L’insediamento residenziale e produttivo nel suburbio di Bologna romana., in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna, Bologna, pp. 162-163.Zuffa, M. 1944, Mosaici di Bononia. , in Emilia Romana, Firenze, p. 292, fig. 17.
DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via dei Mille, tessellato con testa di Gorgone, in TESS – scheda 8053 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8053), 2009INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8053
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