Nel 1964 durante i lavori di scavo per la costruzione dell’edificio della Cassa di Risparmio è stato messo in luce un pavimento in tessellato. Oltre al pavimento, durante lo sbancamento dell’area sono stati rinvenuti moltissimi materiali (ceramici, lapidei, vitrei), purtroppo del tutto decontestualizzati. Nello stesso sterro sono stati messi in luce un deposito di anfore per bonifica e un pavimento in tessellato, ma non è possibile stabilire se e quale relazione stratigrafica ci fosse tra i due pavimenti e il deposito di anfore. Il tessellato è datato su base stilistica agli inizi del II sec.d.C. (le due planimetrie sono tratte da Modena 1988, p. 398, fig. 432).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Dell’ambiente è noto il solo rivestimento pavimentale in tessellato datato, su base stilistica, agli inizi del II sec.d.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1964 – Ente responsabile: SA ER
Cassa di Risparmio, tessellato con pseudoemblema
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: bicromo
Pavimento in tessellato bicromo, con tappeto messo in luce per una parte della superficie originaria e pesantemente compromesso da una palificazione lignea di un edificio moderno. Il tappeto, in tessellato bianco, presentava uno pseudoemblema rettangolare al centro, decorato da una losanga inscritta con cerchio centrale. Attualmente è conservato in 10 sezioni, che non sempre rispettano il disegno originale e sono frutto di un "rifacimento" del tessellato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 299e – losanga inscritta in un rettangolo (qui a linee di tessere)
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: esercizio commerciale (Unicredit Banca – Filiale Modena Piazza Grande) Il pavimento è conservato in 10 sezioni, dislocate nell’atrio della banca, negli uffici e nel caveau della filiale della banca che occupa l’intero isolato tra piazza Grande, via Albinelli e via Selmi (l’ingresso principale è da piazza Grande). Molte sezioni mostrano evidenti segni di degrado, derivati dall’affioramento sulla superficie dei sali del supporto in cemento risalente agli anni 60. Restauri moderni: Il raffronto tra le foto di scavo e la sezione conservata ha permesso di stabilire che la sezione è frutto di un vero e proprio "rifacimento" del pavimento, che non ha tenuto conto del disegno originario e che quindi deve ritenersi quasi del tutto differente rispetto al pavimento originario.
1988, in Modena dalle origini all’anno Mille: studi di archeologia e storia (Modena, Galleria Civica gennaio-giugno 1989)., Modena, pp. 399-400, 402-403, figg. 439-440.Gelichi, S./ Malnati, L./ Ortalli, J. 1986, L’emilia centro-occidentale tra la tarda età imperiale e l’alto Medioevo., in Società romana e impero tardoantico. Le merci, gli insediamenti., Roma-Bari, pp. 608-609.