Scavi effettuati nella fascia compresa tra l’ala settecentesca dell’Ospedale e via degli Ortacci, hanno permesso di mettere in luce le strutture relative ad probabile impianto termale di cui attualmente si conservano solo pochi muri in alzato, strutture in fondazioni e alcune pavimentazioni. Nella planimetria realizzata la momento dello scavo sono visibili cinque ambienti (vano B, C, D1, E, G), di cui non è nota la destinazione d’uso, distribuiti intorno ad una sala centrale (ambiente D) contraddistinta da colonne in laterizio rintracciate a poche decine di centimetri dalle pareti del vano. Oltre agli ambienti citati sono note due vasche, entrambe absidate e rivestite in cocciopesto, vano con sistema ad ipocausto ed ambienti di servizio che hanno conservato parte delle pavimentazioni a commessi di laterizi. L’intero complesso viene datato, su base archeologica, alla seconda metà del I secolo a.C. (Pianta da Braconi, Manconi 1985, tav. I).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Terma, Amb. B, tessellato bicromo geometrico In base alla documentazione bibliografica, in corrispondenza dell’angolo nord-occidentale dell’ambiente venne rintracciato un piccolo lacerto di una pavimentazione in tessellato. Tale rivestimento, non identificato in occasione degli scavi di fine anni ’70, è noto solo tramite la descrizione fornita dallo Stefani del 1942.
Terma, Amb.F, cementizio con punteggiato di tessere Pavimentazione in cementizio, di cui si conserva solo un piccolo lacerto, caratterizzata da un punteggiato regolare di tessere bianche. Il piano pavimentale, obliterato in una seconda fase di vita del complesso da una pavimentazione in cementizio priva di decorazioni, viene attribuito, su base archeologica, alla seconda metà del I secolo a.C.
Terme, Amb. B, cementizio con decorazione in tessere Pavimentazione in cementizio, a base fittile, decorata da un punteggiato regolare di tessere bianche di calcare. Il rivestimento, a decorazione di uno degli angoli dell’ambiente B, viene datato, su base archeologica, alla seconda metà del I secolo a.C.
Terme, Amb. E, cementizio a base fittile con decorazione in tessere Rivestimento in cementizio, a base fittile, decorato unicamente da un bordo disegnato da una fila di tessere calcaree bianche. Il tappeto centale non ha restituito nussuna decorazione. Il piano pavimentale viene datato, su base archeologica, alla seconda metà del I secolo a.C.
Ambiente C: vano di forma rettangolare decorato da una pavimentazione in tessellato con decorazione geometrica. L’ampio vano, di cui non è nota la funzione, comunica con un vicino ambiente (vano B) solo in parte scavato.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: Anni ’30 del XX secolo
Terma, Amb. C, tessellato con stelle di losanghe
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Pavimentazione in tessellato geometrico, con decorazione a stelle di otto losanghe, in redazione bicroma. Il rivestimento, di cui risulta completamente perduto il settore settentrionale, viene datato tra la seconda metà del I secolo a.C. e l’inizio del secolo d.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo II d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1t – linea tripla
DM 70d – treccia a due capi, in colore contrastante
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 173b – composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità (formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale)
fiore a 6 petali, quadrati iscritti
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Cenciaioli 2007, fig. a p. 25.
Braconi, P./ Manconi, D. 1985, Gubbio: nuovi scavi a via degli Ortacci, in Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Perugia, 1982-1983, S. Maria degli Angeli (Assisi,PG), pp. 85-86, fig. 4.Cenciaioli, L. 2007, Porta degli Ortacci e Area dell’Ospedale, in Gubbio. Le pietre, gli dei, le parole, Città di Castello (PG), pp. 25-26, fig. a p.25.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, Terma, Amb. C, tessellato con stelle di losanghe, in TESS – scheda 8398 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8398), 2010