Scavi effettuati alla fine del 1800 (1881-1882) hanno permesso di rintracciare una serie di strutture murarie pertinenti un complesso architettonico di cui risulta difficile stabilire funzione e caratteristiche vista la poca accuratezza della documentazione effettuata al momento del rinvenimento. Lo scavo, testimoniato attualmente da una serie di epigrafi e da un sommario schizzo delle strutture rinvenute, si colloca sotto l’attuale palazzo Brizzi. Si rinvennero due ambienti entrambi caratterizzati da una pavimentazione in sectile. I pavimenti, collegati ad iscrizioni, vengono datati, su base archeologica ed epigrafica, all’età Flavia (Massi Secondari, 1988, fig. 6).
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
domus(?), Amb.1, sectile con motivo a scacchiera L’ambiente ha restituito, in base alla documentazione grafica nota, una pavimentazione in sectile, con decorazione a scacchiera di quadrati listellati, sulla diagonale, delimitata da fasce laterali con lastre di marmo di forma quadrangolare. Il rivestimento è stato rintracciato a ca. 2.50 m di profondità.
Ambiente 2: prossimo al vano 1 è stato rintracciato un secondo ambiente, con pavimento in sectile e tessellato, solo in parte scavato e documentato. Non si hanno specifiche indicazioni circa la funzione del vano che prevede, lungo uno dei lati, una abside di ampie dimensioni.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1881-1882
Domus(?), Amb.2, sectile
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: bicromo
L’ambiente 2 ha restituito una pavimentazione in sectile. In base alla documentazione nota, redatta al momento del rinvenimento (1881-1882), venne rintracciato un pavimento a scacchiera, in marmo, mentre la bibliografia recente tende ad associare il motivo geometrico ad una possibile pavimentazione in tessellato. L’impossibilità di accedere alla pavimentazione, oggi perduta, spinge ad accogliere come veritiera la descrizione del pavimento redatta in occasione del suo rinvenimento.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Massi Secondari 1988, fig.6.
Grandi, M./ Esposito, M. 1996, Sectilia Pavimenta delle Marche e della Romagna, in Atti del III Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Bordighera, 6-10 dicembre 1995), Bordighera (IM), p. 427 nota 14.Massi Secondari, A. 1988, Novità sulla Topografia di Tolentino romana, in Picus. Studi e Ricerche sulle Marche nell’Antichità, p. 180, fig. 6.