scheda

Crocella S. Oliva, villa, amb.1, lastricato marmoreo
Crocella S. Oliva – Pontecorvo ( FR )


Nel 1983, nel territorio comunale di Pontecorvo, in loc. Crocella di S. Oliva, nei pressi della Forma Quesa, affluente del Liri, i lavori di posa di un gasdotto hanno portato al rinvenimento di alcune testimonianze archeologiche. Nello specifico, furono rinvenuti cinque ambienti con murature in cementizio e con paramento in opera vittata pertinenti ad una villa, di cui non è ancora nota l’articolazione cronologica, ma che comunque ebbe continuità di vita almeno fino al IV sec. d.C. Di questa erano già noti i muri di sostruzione ubicati lungo il versante sud-occidentale (Giannetti A. 1974, in RAL, XXIX, pp. 327-329). Gli ambienti individuati nel corso dello scavo conservano le tracce di un violento incendio, oltre ad aver subito varie azioni di scasso provocate dalle ripetute attività agricole. I vani situati ad ovest (ambienti 1-3) sembrano pertinenti al settore residenziale dell’edificio, nonostante non sia ancora chiara la loro specifica destinazione d’uso. L’ambiente 1, a pianta rettangolare, conserva unicamente il nucleo interno delle murature, in opera cementizia. Il vano conserva anche frammenti della pavimentazione marmorea. L’ambiente 2, a pianta rettangolare, è suddiviso al suo interno da un tramezzo che si appoggia alla parete meridionale, forse funzionale ad una partizione degli spazi interni. Presso le murature sono visibili porzioni di intonaci monocromi in giallo ed in bianco; a terra si conserva in parte l’originario rivestimento in mosaico. Gli ambienti 4 e 5, situati ad est dei vani sopramenzionati, dovevano essere destinati invece a funzioni di tipo utilitario. Molto probabilmente tali vani, con paramenti esterni in opera vittata e non perfettamente allineati agli ambienti 1-3, furono aggiunti in una seconda fase di impianto della villa. Essi erano prospicenti su un’area scoperta, un cortile o forse un giardino, e dovevano avere una copertura a tetto displuviato, come sembra comprovare il rinvenimento, all’esterno, di una canaletta in terracotta funzionale allo scolo ed alla raccolta delle acque piovane. All’interno dell’ambiente 4, presso l’angolo sud-orientale, sono visibili due settori delimitati da tegole e mattoni mentre, sul lato opposto, è collocata una sorta di struttura rialzata in cocciopesto provvista di un ripiano in cotto e, in corrispondenza degli angoli, di elementi lignei infissi nel pavimento, forse con funzione di supporto. Si tratta, con tutta probabilità, di un focolare. Tutti gli ambienti hanno restituito sporadici resti ceramici e, insolitamente, una grande quantità di monete, concentrate soprattutto presso gli ambienti 1 e 2. Tali reperti sembrano inquadrabili tra la metà del III sec. d.C. e la metà del IV d.C. Verosimilmente da connettere a tale residenza è una necropoli intercettata a ca. m 300 ad est, con sepolture ad inumazione scavate direttamente nel banco di argilla, inquadrabile in epoca tardo-antica. Attualmente, la villa, il cui arco cronologico sembra estendersi dal I sec. d.C. fino alla seconda metà del IV sec. d.C., non è più visibile (pianta loc. edif. da de Lucia Brolli 1984, fig. 1 p. 282; pianta edif. da idem, fig. 3 p. 284; si veda anche Archivio Sba-Laz, Pontecorvo – Affari Diversi – B. 935, fasc. "Pontecorvo (FR). Crocella. Gasdotto SNAM tronco V. Saggi di scavo).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Crocella S. Oliva, villa, amb.2, mosaico
Porzioni di tessellato a tessere di calcare di grandi dimensioni ed inserti vitrei di vario colore. Si tratta, forse, di un mosaico c.d. "a canestro" con tessere vitree di forma irregolare. Dato che il vano conserva le porzioni di un tramezzo, verosimilmente il mosaico, non più visibile, doveva originariamente decorare uno o più spazi distinti all’interno dell’ambiente.


Ambiente 1: fa parte del settore residenziale dell’edificio. E’ collocato all’estremità meridionale dell’area oggetto di scavo. A pianta rettangolare, il vano conserva unicamente il nucleo più interno delle murature, in opera cementizia. A terra sono visibili frammenti di un rivestimento pavimentale in marmo.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1983

Crocella S. Oliva, villa, amb.1, lastricato marmoreo

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Frammenti di lastricato marmoreo in marmo bianco e porfido. Allo stato attuale il rivestimento non è più visibile.

Cronologia
Non determinata

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: lastricato (lastricato omogeneo marmoreo)

 
 

Nicosia, A. 2006, in Museo della città e del territorio. Aquino., Roma, p.121.
de Lucia Brolli, M.A. 1984, Pontecorvo: villa romana e necropoli a Crocella di S. Oliva., in Archeologia Laziale VI. Sesto Incontro di Studio del comitato per l’Archeologia Laziale, Roma.

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Crocella S. Oliva, villa, amb.1, lastricato marmoreo, in TESS – scheda 8789 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8789), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8789


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