Durante un sondaggio archeologico relativo ai lavori per la deviazione del collettore del Colosseo, eseguito nel 1980-81 in via della Greca, presso le pendici dell’Aventino, alla profondità di m 2.60 rispetto il livello di calpestio moderno si intercettarono una serie di strutture: si tratta di due lunghi ambienti orientati NE/SO, leggermente convergenti tra loro e separati da un largo muro in rozza opera cementizia, che conservano parte della pavimentazione, uno in cementizio, l’altro in spicatum, ed un altro lacerto di cementizio, relativo ad una struttura estremamente rovinata. La pianta località è tratta da FUR, XXVIII; quella edificio da Buzzetti 1989-90, in bibliografia.
Regio XI, Via della Greca, Cementizio a base fittile Pavimento in cementizio a base fittile, spesso m. 0.04/5, trovato in situ alla profondità di m 2.60. Non è disponibile nell’edito documentazione fotografica.
Il lungo ambiente, a pianta rettangolare, era parzialmente ricavato nel banco di tufo delle pendici dell’Aventino, le altre pareti erano in concreto; era orientato NE/SO. Conservava traccia dell’intonaco sulla parete NO e il pavimento a commessi laterizi.
Cronologia Non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1981
Regio XI, via della Greca, pavimento a commessi laterizi.
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi, realizzato da mattoncini rettangolari disposti a spina di pesce a formare un opus spicatum. Il pavimento si trovava alla profondità di m 5.40 -5.50 dal moderno piano stradale, ed era in leggera pendenza verso NE.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio XI, via della Greca, pavimento a commessi laterizi., in TESS – scheda 9157 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9157), 2010