Gli scavi del 1995 in via Mura di Porta Serrata (sito 24), hanno messo in luce, al di fuori del circuito murario, i resti di tre ambienti adiacenti, appartenenti ad un edificio residenziale. Il limite N del complesso era costituito da una struttura muraria con andamento approssimativamente E-O, mentre a S il giacimento stratigrafico era interrotto dalla fossa di fondazione delle mura urbane. A partire da O s’incontra la stanza 1, pavimentata in tessellato geometrico bicromo, cui segue la piccola stanza 2, anch’essa pavimentata in tessellato, separata dalla prima da un muro parzialmente conservato con andamento N-S. Esisteva infine una terza stanza, dotata di un rivestimento pavimentale in cementizio, la cui collocazione tuttavia non risulta posizionabile in pianta (Planimetria tratta da Maioli, 1997).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Porta Cybo, amb. 2, tess. monocromo bianco con bordo nero Rivestimento in tessellato costituito da un bordo a fasce bianche e nere, e da un campo monocromo bianco. Al momento dello scavo se ne conservava un lacerto di forma irregolare delle dimensioni massime di 2.2 x 1.1 m circa.
Ambiente 1: ambiente parzialmente scavato, di forma probabilmente quadrata o rettangolare, delimitato a N e ad E da lacerti murari in laterizio. La pavimentazione in tessellato geometrico bicromo e le dimensioni limitate suggeriscono una funzione quale stanza di soggiorno (Planimetria tratta da Maioli, 1997).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1995
Porta Cybo, amb. 1, tess. a pseudo emblema con stella di losanghe
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato costituto da un bordo a fondo bianco, punteggiato in maniera irregolare di tessere nere, e da un campo probabilmente a pseudoemblema centrale quadrato, decorato da una stella di otto losanghe. Del rivestimento, al momento dello scavo, era visibile un frammento, approssimativamente rettangolare, delle dimensioni di circa 1.8 x 1.4 m.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Maioli, M.G. 1997, Ravenna, Porta Cybo-Porta Serrata., in Archeologia dell’Emilia-Romagna, Firenze, pp. 91-92, 1-3.Manzelli, V./ Grassigli, G.L. 2001, Abitare a Ravenna. Edilizia privata e apparati decorativi nelle domus ravennati di età romana., in Ravenna romana, Ravenna, p. 151.Manzelli, V. 2000, in Città romane, 2. Ravenna, Roma, p. 65, fig. 24 .Montevecchi, G. 2003, Comune di Ravenna. Lo scavo di Porta Cybo, via Mura di Porta Serrata., in Viaggio nei siti archeologici della provincia di Ravenna, Ravenna, p. 32, fig. 2.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Quarello, Manuela, Porta Cybo, amb. 1, tess. a pseudo emblema con stella di losanghe, in TESS – scheda 9175 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9175), 2010