Gli scavi condotti nel podere Marabina (sito 39), regolarmente effettuati a partire dal 1967, misero in luce strutture appartenenti ad una delle necropoli SE della città. Si tratta di un recinto funerario entro il quale erano conservati due monumenti cilindrici, a tamburo vuoto, del diametro di circa 9 m. All’interno di uno dei due si trovava un pavimento in mattoni con bolli dell’imperatore Commodo, ma si tratta di un rifacimento ad una quota maggiore rispetto al piano di calpestio originario del monumento (Planimetria tratta da Maioli, Montevecchi, 2003).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente a pianta circolare, del diametro di circa 9 m, dotato di pavimentazione in mattoni bollati dell’imperatore Commodo, non originario. Il piano di calpestio conservato costituisce un rifacimento, a quota sopraelevata, della pavimentazione primitiva delle struttura (Planimetria tratta da Maioli, Montevecchi, 2003).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1956
Necropoli del podere Marabina, pavimento in mattoni
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: non documentato
Pavimento in mattoni sesquipedali.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Maioli, M.G./ Montevecchi, G. 2003, Comune di Ravenna. Le necropoli del terrotorio di Classe., in Viaggio nei siti archeologici della provincia di Ravenna, Ravenna, p. 100.Manzelli, V. 2000, in Città romane, 2. Ravenna, Roma, p. 175, fig. 118.