
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tessellato bicromo decorato da una composizione ortogonale di quadrilobi formanti quadrati con lati bi-concavi. I quadrilobi sono caricati al centro da un fiore quadripetalo, mentre i quadrati con lati bi-concavi sono formati da quattro pelte contrapposte attorno ad un quadrato delineato, caricato al centro da un diamante.
Domus di via degli Orti, vano E, lastricato marmoreo
Lastricato marmoreo.
Domus di via degli Orti, vano E, tessellato bianco
Tessellato bianco con tessere disposte ad ordito obliquo. Dell’originario rivestimento sopravvive solo un lacerto. Del rivestimento rimane un lacerto di m 1.05×0.89.
Domus di via degli Orti, vano E,cementizio con punteggiato
Cementizio a base fittile con decorazione a punteggiato irregolare di dadi e scaglie bicrome. Del rivestimento rimane una porzione di m 3.25×1.13.
Domus di via degli Orti, vano F, lastricato
Lastricato marmoreo realizzato mediante l’utilizzo di lastre marmoree di reimpiego. Si conservano due lacerti rispettivamente di m 0.545×0.53 e 1.65×0.33.
Domus di via degli Orti, vano G, lastricato marmoreo
Lastricato marmoreo.
Domus di via degli Orti, vano I, lastricato marmoreo
Lastricato marmoreo realizzato attraverso l’impiego di lastre marmoree di reimpiego.
Domus di via degli Orti, vano L, tessellato bicromo
Tessellato bicromo non più esistente.
Domus di via degli Orti, vano N, cementizio
Pavimentazione in cementizio a base fittile.
Domus di via degli Orti, vano N, opus sectile
Pavimento in opus sectile marmoreo articolato in vano ed anticamera. L’anticamera presenta un bordo in opus sectile a modulo quadrato semplice con motivo Q2 (quadrato maggiore con quadrato inscritto in quello di base) in giallo antico/africano e in portasanta/pavonazzetto. Il campo dell’anticamera presenta un motivo a modulo quadrato reticolare QAQ (quadrato/croce di S. Andea/quadrato) in giallo antico, africano e bigio. Il vano si caratterizza, analogamente all’anticamera, per una cornice in modulo quadrato reticolare di cm 42 con motivo Q2 e da un campo con motivo quadrato reticolare QAQ. Al centro della pavimentazione è inserito un emblema quadrato di m 3 a schema unitario costituito ai vertici da quadrati in pavonazzetto con dischi in porfido e, lungo i lati, da lastre marmoree. La parte centrale dell’emblema è lacunosa: rimangono solo le parti angolari costituite da formelle di modulo quadrato Q2 in pavonazzetto e giallo antico. Immagine del rivestimento da Colombo, Slavazzi 2001, p. 264, fig. 6.
Domus di via degli Orti, vano O, pavimento in sectile
Pavimento in opus sectile. Non sono note nè la tipologia decorativa nè l’articolazione del rivestimento.

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: Anni ’70 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica per le Province di Napoli e Caserta
Domus di via degli Orti, vano P, cementizio
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo
Pavimento in cementizio a base fittile senza inserti.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
Condizione giuridica: proprietà StatoOggetto conservato: – Conservato in:
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9401