
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Rivestimento in cementizio a base fittile decorato da un punteggiato di crocette composte da quattro tessere bianche attorno ad una nera centrale alternate a crocette con colori invertiti. Il pavimento era suddiviso da due tramezzi murari che dividevano l’ambiente E in tre settori distinti, la cui specifica funzione non è meglio identificata. Nel corso delle ristrutturazioni databili alla prima età imperiale, quando i tramezzi furono rasati a livello pavimentale, non si provvide a risarcire le lacune del rivestimento.
Via C. Colombo, villa, amb. A, tessellato bianco
Tessellato monocromo bianco a filari di tessere disposti a ordito diritto. Il pavimento, visibile per una larghezza massima di cm 20, si conserva a ca. cm 10 di distanza dalla parete colonnata orientale.
Via C. Colombo, villa, amb. B, tessellato bicromo
Rivestimento musivo bordato da una fascia monocroma bianca con tessere disposte a ordito di filari paralleli seguita da tre linee di tessere bianche, due linee di tessere nere, quattro linee di tessere bianche, quattro linee di tessere bianche e da tre linee di tessere bianche che definiscono un tessellato monocromo bianco con tessere disposte a ordito di filari paralleli.
Via C. Colombo, villa, amb. C, cementizio privo di inserti
Rivestimento in cementizio a base fittile "di scadente fattura e di scarsa consistenza" privo di inserti, di problematica datazione.
Via C. Colombo, villa, amb. D, cementizio con inserti e tessere
Pavimento in cementizio a base fittile il cui ornato è costituito da scaglie litiche policrome e da tessere musive distribuite in maniera disomogenea sulla superficie. Il manufatto, databile nei primi decenni del I sec. a.C., fu obliterato nel corso della prima età imperiale da due rivestimenti, rispettivamente in sectile ed in tessellato, disposti su uno strato preparatorio di ca. cm 10.
Via C. Colombo, villa, amb. D, opus sectile e tessellato
Opus sectile a piccolo modulo (m 0,18×0,08) disposto nella parte N della stanza (m 3,72×2,50) definito da lastre marmoree bianche e costituito da rettangoli in ardesia a stesura isodoma listellati con palombino, in fase con un tessellato bicromo ad esso adiacente, disposto ad una quota più bassa (cm 2). La partitura decorativa del mosaico si compone di una fascia più esterna campita da ciuffi di acanto disposti presso gli angoli da cui si dipartono tralci vegetali che si sviluppano lungo tutto il bordo del mosaico. I ciuffi di foglie definiscono un cespo di acanto di dimensioni maggiori in posizione centrale da cui fuoriescono girali ed un elemento campaniforme. Una seconda fascia è occupata da una coppia di sinusoidi caricate da rosette a croci, a cui segue uno spazio centrale caratterizzato dalla presenza di rosette a croci presso gli angoli che definiscono una sorta di corolla vegetalizzata da cui si diparte un candelabro che sorregge un kantharos o un cratere con piede conico.
Via C. Colombo, villa, amb. F, cement. con scaglie policrome e tessere
Pavimento in cementizio a base fittile con inserti litici policromi di forma irregolare e tessere musive bianche e nere distribuiti disomogeneamente sulla superficie pavimentale. Lungo la parete O si conservano porzioni di una soglia in cementizio a base fittile della cui decorazione rimane unicamante una linea semplice dentata bicroma. Il pavimento è fortemente compromesso dalla creazione dell’ambiente G, ad esso posteriore, presso il quale si conservano alcuni dei lacerti pavimentali, e dai fabbricati di epoca moderna.
Via C. Colombo, villa, amb. H, cementizio privo di inserti
Pavimento in cementizio a base fittile privo di inserti "di scadente fattura e di scarsa consistenza" che andò ad obliterare un precedente piano pavimentale in cementizio decorato con un reticolato di losanghe. La datazione del rivestimento non è documentata.
Via C. Colombo, villa, ambiente G, pavimento marmoreo
Il pavimento è costituito da lastre marmoree di differente forma e dimensioni (rettangolari in bardiglio ed in marmo rosato, quadrate in ardesia, esagonali in marmo bianco) per le quali è difficile stabilire se si tratti di un lastricato realizzato con materiale di reimpiego o di un pavimento in opus sectile il cui disegno geometrico non è ricostruibile. Il pavimento oblitera un precedente rivestimento in cementizio pertinente all’ambiente F.

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Pavimento in cementizio a base fittile privo di inserti "di scadente fattura e di scarsa consistenza" che andò ad obliterare un precedente piano pavimentale in cementizio decorato con un reticolato di losanghe. La datazione del rivestimento non è documentata.
Data: 2008
Via C. Colombo, villa, amb.H, cementizio con reticolato di losanghe
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Rivestimento in cementizio a base fittile decorato da un reticolo romboidale disegnato da linee semplici dentate di tessere nere definito da un bordo in cementizio a base fittile privo di inserti. Il pavimento fu obliterato da un secondo piano in cementizio privo di inserti.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Bordo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 201b – reticolato romboidale, qui disegnato da linee punteggiate |
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9461