scheda

Domus, ex caserma Fiore, tessellato con medaglione centrale
Santa Maria Capua Vetere ( CE )

Nell’area dove sorge l’ex caserma "Mario Fiore", sede attuale di alcuni uffici del tribunale civile di Santa Maria Capua Vetere, sono stati effettuati nel secolo scorso degli scavi che hanno messo in luce alcune strutture riconducibili ad un edificio d’epoca imperiale (n. 18). Oltre al rinvenimento di una statua muliebre presso il muro di cinta orientale dell’ex caserma, è stato scoperto, in circostanze poco chiare, un ambiente pavimentato a mosaico a motivi figurati. Nel cortile orientale della caserma sono venuti alla luce due ambienti con funzione termale e, a circa m 30 a sud di questi ambienti, alcuni scavi effettuati nel 1951 hanno evidenziato un altro vano, pavimentato a mosaico, con muri caratterizzati da un paramento in opera reticolata (parete nord) ed in opera laterizia (parete est). Sebbene la mancanza di uno scavo estensivo non consenta di avere una visione globale delle strutture, è probabile che gli ambienti rinvenuti facciano parte di un unico edificio. Non è chiaro, tuttavia, se si tratti di un complesso termale pubblico o del settore termale di una ricca domus. Da un punto di vista cronologico, forse sulla base delle strutture murarie e dei rinvenimenti archeologici, l’edificio è stato attribuito al II secolo d.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus, ex Caserma Fiore, tessellato con bordo a meandro
Tessellato bianco delimitato da una fascia a meandro in tessere nere.

L’ambiente, di cui non è nota la funzione, era pavimentato da un rivestimento in tessellato a motivi figurati.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Domus, ex caserma Fiore, tessellato con medaglione centrale

Rivestimento con scansione: non documentato

Tessellato a motivi geometrici e figurati. Il rivestimento si suddivide in due parti corrispondenti, probabilmente, a due unità decorative distinte: la prima, sulla sinistra, presenta una serie di fasce di bordura caratterizzate, dall’esterno verso l’interno, da una greca delineata, da una treccia a tre capi e da una fascia a scacchiera policroma che racchiudono un campo ornato da uno scudo di triangoli in colori opposti. Al centro dello scudo è inserita una testa elmata, mentre negli spazi di risulta fra lo scudo ed il bordo dei soggetti marini. La seconda unità decorativa, a destra, si caratterizza per l’utilizzo di una composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti, disegnati da trecce a due capi, con effetto di composizione reticolata di fusi e di cerchi tangenti. Gli ottagoni sono decorati da soggetti figurati e riempitivi geometrici. Il pavimento è attualmente disperso.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: non documentato

Tessellato a motivi geometrici e figurati. Il rivestimento è bordato da una complessa cornice composta, dall’esterno verso l’interno, da una greca delineata con fiori di quattro petali negli intervalli, da una treccia a tre capi policroma su fondo scuro e da una fascia a scacchiera policroma con effetto di fila di quadrati sulla diagonale, collegati da cordoni, formanti trapezi con bordi dentati. Il campo è ornato da uno scudo di triangoli in colori opposti su 11 ordini, bordato da una treccia a due capi policroma. Al centro dello scudo è inserita una testa elmata, forse identificabile con Atena, mentre negli spazi di risulta fra lo scudo ed il bordo sono raffigurati coppie di delfini posti simmetricamente ai lati di un tridente.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 30d – greca delineata, con diamanti sulla diagonale negli intervalli
DM 72d – treccia a tre capi policroma, su fondo scuro
var. DM 19j – scacchiera policroma con effetto di fila di quadrato sulla diagonale, collegati da cordoni (formanti trapezi con bordi dentati)
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 327b – scudo di triangoli a colori opposti, a 28 triangoli per ordine, su 11 ordini

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Busto diDivinità
Figure diDelfinotridente

 
 
Referenza fotografica: immagine archivio SSBA-NA concessa ai soli fini della schedatura, fotografia b.n. C/34 (da richiedere presso l’Ufficio competente).

Parte dell’ambiente: non determinata
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

Composizione ortogonale policroma di ottagoni concavi tangenti, disegnati da trecce a due capi, con effetto di composizione reticolata di fusi e di cerchi tangenti. Gli ottagoni posti in corrispondenza degli assi mediani sono decorati da nodi di Salomone, mentre quelli angolari da motivi decorativi non meglio identificabili riconducibili probabilmente al repertorio marino o vegetale. Nell’ottagono centrale è inserito invece un Busto di Stagione. All’interno dei cerchi sono inseriti, quali riempitivi, fiori di otto elementi: quattro petali affusolati e quattro petali frastagliati attorno ad un elemento centrale circolare. I fusi sono decorati da tirsi terminanti in foglie d’edera.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 150c – composizione ortogonale di ottagoni concavi tangenti, disegnati da trecce a due capi, con effetto di composizione reticolata di fusi e di cerchi tangentiNodi di Salomone, tirsi d’edera

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Busto diStagioni

 
 
Referenza fotografica: immagine archivio SSBA-NA concessa ai soli fini della schedatura, fotografia b.n. C/35 (da richiedere presso l’Ufficio competente).

Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Archeologico dell’Antica Capua)
Non è noto se si trovi ancora presso l’Antiquarium (Museo Archeologico dell’Antica Capua????).
Condizione giuridica: non documentato

De Franciscis, A. 1957, S. Maria Capua Vetere. Scoperte fortuite nella città, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 362.

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Domus, ex caserma Fiore, tessellato con medaglione centrale, in TESS – scheda 9464 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9464), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9464


* campo obbligatorio