Durante alcuni lavori di sbancamento per la costruzione di un edificio nel 1969, sono stati scoperti i resti di un’abitazione d’età tardo-imperiale fra la traversa Melorio ed il corso esterno orientale (viale Kennedy), in un’area corrispondente al settore sud-est dell’antico abitato di Capua (n. 34). La domus, della quale è stato messo in luce parte del quartiere residenziale, si connota per la presenza di un ambiente a pianta quadrata (A) (m 5.10 di lato ca.), con un’abside sul lato orientale, raccordato, attraverso una serie di muri obliqui e rettilinei, a due vasche poste a sud (B) e ad est (C). La vasca sud (m 4×3.50) presentava, al momento del ritrovamento, i resti dell’originario rivestimento in lastre marmoree. La vasca orientale, in asse con l’ambiente A e di forma circolare, era rivestita con un pavimento marmoreo parzialmente conservato; sul lato occidentale della vasca si apre una porta di m 2. Il muro esterno della vasca è in opera cementizia con paramento in opera vittata mista con un filare di tufelli alternato a tre di laterizi. Adiacente alla vasca C, sul lato nord, è stata individuata un’altra struttura (D) con muri dall’andamento semicircolare, anch’essi con paramento in opera vittata. L’ambiente A è stato interpretato come vano di rappresentanza aperto su un cortile o peristilio munito di vasche e/o ninfei (C, B). In base alle murature con cortina in opera vittata mista e all’articolazione planimetrica, la domus è stata datata fra gli ultimi decenni del III secolo d.C. e gli inizi del IV secolo d.C. (La planimetria dell’edificio è tratta da Borriello 1972).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo IV d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Vano C: si trova nel settore orientale della domus, in asse con l’ambiente A. E’ di pianta circolare con un’apertura di m 2 lungo il lato occidentale. La pavimentazione è in lastricato marmoreo e le murature in opera cementizia con paramento in opera vittata mista con una fila di tufelli e tre di laterizi. (La planimetria dell’edificio è tratta da Borriello 1972)
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo IV d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1969 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica per le Province di Napoli e Caserta
Domus di via Melorio, ninfeo C, lastricato marmoreo
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Cromia: monocromo
Lastricato marmoreo.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo IV d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Borriello, M. R. 1972, Una casa tardo-romana a Santa Maria Capua Vetere, in Rendiconti della Accademia di Archeologia Lettere e Belle Arti (Società Nazionale di Scienze Lettere ed Arti Napoli) , Napoli, pp. 199-203.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Domus di via Melorio, ninfeo C, lastricato marmoreo, in TESS – scheda 9521 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9521), 2010