Lungo via G. Buonomo a Gaeta, tra la stazione ferroviaria e la linea di costa, durante una serie di lavori edilizi effettuati dalla Cooperativa edilizia Pro domo furono rinvenute alcune evidenze archeologiche verosimilmente appartenenti ad un edificio a carattere residenziale databile nella prima età imperiale. Gli ambienti riportati in luce, realizzati principalmente in opera reticolata di calcare locale, si dispongono attorno ad un cortile a pianta rettangolare (I) con portici forniti di pilastri di cui non è noto il limite E. A O si aprono i vani 8-12, a pianta rettangolare, di cui gli ambienti 11 e 12 conservano la soglia di accesso all’ambiente I. A S di esso sono ubicati tre vani che conservano le soglie calcaree, tranne il vano 5. Alle loro spalle si sviluppa un vano rivestito interamente in cementizio (13), forse una cisterna, ed ulteriori ambienti (14-16). Il muro divisorio dei vani 15 e 16 fu costruito in un momento successivo rispetto a quello di impianto e conserva tracce di decorazione pittorica parietale. A S del vano 16, rivestito in cementizio, si apre una sorta di corridoio (17), conservato in parte, con tracce di decorazione con lastre di marmo grigio sulle pareti. Tra gli oggetti rinvenuti durante lo scavo si segnalano frammenti anforici, una testina marmorea di cavallo, elementi marmorei pertinenti a lastre e capitelli, malacofauna (pianta località edificio tratta da Coarelli F., Lazio, Roma 1984, pp.168-169; pianta edificio tratta da Spano 1927, fig.4 p.447).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Ambiente 16: vano a pianta quadrangolare ubicato a S del portico a pilastri I. Era accessibile ad E tramite il limitrofo ambiente 15, a O da una scala in muratura (d) e a S da un’apertura successivamente tamponata. Il setto murario che divide l’ambiente con il vano 15, che reca tracce di decorazione pittorica, fu aggiunto in un momento successivo rispetto a quello di impianto. Conserva un rivestimento pavimentale in cementizio a base fittile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
Via Buonomo, villa, amb. 16, cementizio a base fittile
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Pavimento in cementizio a base fittile di grossolana fattura.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Spano, G. 1927, Ruderi di costruzione romana scavati tra la stazione ferroviaria di Gaeta e il mare., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., p.449.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, via Buonomo, villa, amb. 16, cementizio a base fittile, in TESS – scheda 9528 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9528), 2010