scheda

Loc. Fosso Camponi, terme B, calidario, pavimento in opus sectile
Fosso Camponi – Mignano Montelungo ( CE )


Durante i lavori per la realizzazione della linea ferroviaria TAV all’interno del territorio comunale di Mignano Montelungo, sono venuti alla luce, in un’area compresa fra il Fosso Camponi ad ovest ed il torrente Peccia a sud, i resti di un abitato con fasi di vita comprese fra il IV secolo a.C. ed il VI secolo d.C. In corrispondenza dell’Insula I, sul lato occidentale del foro, è stato individuato un complesso termale (B), d’età medio imperiale (II secolo d.C.), che affianca un precedente complesso d’età augustea (terme A). Sebbene le strutture non si conservino in alzato, sono stati riconosciuti una serie di ambienti, fra cui il calidario (42), originariamente decorato da una pavimentazione in opus sectile, un altro ambiente appartenente al settore caldo delle terme (45), ed una grande vasca a pianta rettangolare accessibile attraverso cinque gradini (43). (La planimetria è tratta da De Caro, Miele 2001, p. 518, fig. 8).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici


Vano 42: il calidario, di pianta rettangolare, era decorato da una pavimentazione in opus sectile della quale rimangono solo alcuni frammenti pertinenti alle lastre. Sono state rinvenute, inoltre, tessere litiche e in pasta vitrea. (La planimetria è tratta da De Caro, Miele 2001, p. 518, fig. 8).

Lunghezza: 5.5 m – Larghezza: 10 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1996 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica per le Province di Napoli e Caserta

Loc. Fosso Camponi, terme B, calidario, pavimento in opus sectile

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: non documentato

Pavimento in opus sectile del quale rimangono solo alcuni frammenti pertinenti alle lastre che non consentono di ricostruire il disegno.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato
Tecnica Esecutiva: opus sectile

 
 

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: non documentato

Condizione giuridica: non documentato

De Caro, S. 1997, Attività della Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta nel 1996, in Mito e Storia in Magna Grecia. Atti del trentaseiesimo convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto, 4-7 ottobre 1996), Taranto, pp. 403-407.

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Loc. Fosso Camponi, terme B, calidario, pavimento in opus sectile, in TESS – scheda 9580 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9580), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9580


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