schedaEdificio termale, viale Ferrovia, vano 2, cementizio con inserti Teano ( CE ) Alcuni scavi eseguiti negli anni ’80 in proprietà Ciccarelli-Boragine, lungo viale Ferrovia, che ricalca il tracciato dell’antica via Latina, hanno consentito la scoperta di un piccolo edificio termale risalente, come si evince dalle murature con paramento in opera quasi reticolata, all’età tardo-repubblicana con fasi di ristrutturazione ascrivibili all’ età imperiale. L’edificio è composto da una serie di ambienti, non meglio identificabili; uno di questi è sopraelevato rispetto agli altri e dotato di pavimentazione in tegole. Un altro vano è identificabile con il prefurnio. Lungo il lato nord sono documentati due ambienti, uno con pavimentazione in tessellato, l’altro con pavimentazione in cementizio con inserti. In età imperiale l’edificio viene ristrutturato come si evince dai rifacimenti nelle strutture murarie. L’area in cui è stato rinvenuto l’edificio, lungo il lato ovest di viale Ferrovia, a sud-est dell’attuale abitato di Teano, corrisponde ad una vasta area urbana relativa all’antica Teanum.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Edificio termale, viale Ferrovia, vano 1, pavimento in tegole Pavimento in tegole.Edificio termale, viale Ferrovia, vano 2, tessellato Tessellato monocromo bianco, bordato da una duplice fascia nera. Il pavimento è interrotto al centro da un pannello rettangolare, non più conservato, bordato da una fascia monocroma nera. Edificio termale, viale Ferrovia, vano 3, tessellato bicromo Tessellato a fondo bianco con tessere disposte su filari paralleli, bordato da una fascia monocroma nera. Vano 2: si trova lungo il lato settentrionale dell’area di scavo. E’ pavimentato con un rivestimento in tessellato bianco ed in cementizio con inserti marmorei. Non è chiaro se le pavimentazioni appartengano a due fasi edilizie differenti.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: Anni ’80 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica per le Province di Napoli e Caserta Edificio termale, viale Ferrovia, vano 2, cementizio con inserti Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: policromo Cementizio a base fittile con inserti marmorei. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti marmorei) Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 103a – inserti su cementizio | | |
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato Condizione giuridica: non documentato
Pozzi, E. 1987, L’attività archeologica nelle Province di Napoli e Caserta – 1986. Rinvenimenti archeologici. Ufficio scavi di Santa Maria Capua Vetere, in Lo stretto crocevia di culture. Atti del ventiseiesimo convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto-Reggio Calabria, 9-14 ottobre 1986) , Taranto, p. 563.
DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Edificio termale, viale Ferrovia, vano 2, cementizio con inserti, in TESS – scheda 9591 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9591), 2010INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9591
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