Nel settore meridionale della città di Alife, in corrispondenza di via Giovanni Alferio che ricalca uno dei cardini secondari dell’abitato romano, venne scoperta nel 1907, nelle proprietà Cornelio e Palmieri, una domus, datata fra la tarda età repubblicana e l’inizio di quella imperiale (n. 2). L’abitazione, messa in luce all’interno di un’area di m 6 x 13.50, era munita di un atrio tetrastilo (1), del quale rimaneva in situ solo la base di una delle quattro colonne, con impluvio centrale in travertino, e tre ambienti pavimentati in tessellato bicromo (2, 3, 4). Fa parte dell’abitazione un altro vano (5), non segnalato in pianta, rinvenuto nel 2002 e decorato da una pavimentazione in tessellato bicromo, ascrivibile al periodo compreso fra la fine del I secolo a.C. e gli inizi del I secolo d.C. (La pianta dell’edificio è tratta da Della Corte 1928).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus di via Alferio, tessellato con decorazione a meandro Pavimento in tessellato bicromo a motivi geometrici costituito da un vano decorato da una composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppio giro e doppie T. Il campo (a) è bordato da una cornice a spine rettilinee corte. L’ambiente era preceduto da una soglia (b) decorata da una fila di ottagoni irregolari, intersecantisi per i lati minori, delineati. Segue un’ampia fascia in tessellato nero, una linea tripla bianca, e parte di un campo in tessellato bianco con tessere disposte in filari obliqui (c): non è chiaro se si tratti di un’ulteriore unità decorativa (anticamera?) o della pavimentazione di un ambiente confinante. Il rivestimento è stato messo in luce solo parzialmente: lungo il lato sinistro si notano una serie di lacune che coinvolgono la soglia e parte della fascia in tessellato nero.
Domus di via Alferio, vano 2, tessellato bicromo Tessellato bicromo a fondo bianco bordato da una fascia monocroma. Lungo il lato settentrionale si trova un pannello rettangolare decorato da un motivo a spine rettilinee. La lacunosità del pavimento al momento della scoperta non consente di stabilire con precisione se il pannello rettangolare sia da considerare o meno come un’unità decorativa separata dalla pavimentazione.
Vano 3: ambiente ubicato presso l’angolo sud-orientale della domus, messo in luce per un tratto di m 2.90 x 2.50. E’ pavimentato da un tessellato bicromo a motivi geometrici del quale è stata rinvenuta una porzione nell’angolo sud-est. Non è nota la funzione del vano. (La pianta dell’ambiente è tratta da Della Corte 1928).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1906-1907
Domus di via Alferio, vano 3, tessellato con reticolato nero
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: centralizzata? Cromia: bicromo
Tessellato bicromo a motivi geometrici, costituito da un "riquadro a duplice reticolato nero", del quale è stata rinvenuta una porzione presso l’angolo sud-orientale del vano. La mancanza di documentazione grafica e fotografica adeguata non consente di stabilire con precisione il motivo decorativo caratterizzante.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1.3 cm
Referenza fotografica: immagine da Della Corte 1928, p. 238, fig. 6
Della Corte, M. 1928, Alife. Esplorazioni archeologiche , in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, pp. 238-240.Miele, F. 1991, Alife (Caserta). Aspetti della topografia e dell’edilizia domestica in Alife romana, in Bollettino di Archeologia, Roma, pp. 134-135.Miele, F. 2004, L’età romana dalla Repubblica all’Impero. Alife in età romana e tardo-antica, in Ager Allifanus. La piana alifana alla luce delle recenti ricerche archeologiche (Catalogo della mostra, Alife, Museo Archeologico, 29 maggio-29 ottobre 2004) , Piedimonte Matese, p. 84.Miele, F. 2007, Allifae e il suo ager. Considerazioni sugli aspetti storici e sulle testimonianze monumentali alla luce delle recenti indagini archeologiche , in In itinere. Ricerche di Archeologia in Campania. Atti del I e del II ciclo di conferenze di ricerca archeologica nell’Alto Casertano, Caserta, pp. 201-202.Miele, F. 2009, I rivestimenti pavimentali e parietali ad Alife e nel suo territorio in età romana, in Atti del XIV Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Spoleto, 7-9 febbraio 2008), Tivoli , p. 419.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Domus di via Alferio, vano 3, tessellato con reticolato nero, in TESS – scheda 9679 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9679), 2010