
Tra le strutture indagate si segnala la presenza di alcuni ambienti verosimilmente relativi ad un edificio a carattere residenziale connesso ad un piccolo impianto termale (oo?). Dell’edificio si conservano tre ambienti contigui (ll, mm, hh) con murature in opera listata prospicienti su un corridoio (ii) ed un ulteriore ambiente (nn, non visibile in pianta) collegato sia al corridoio ii che ad un settore di servizio (non visibile in pianta). Del corridoio ii è stato accertato unicamente il limite E, dove due setti murari sembrano definire una soglia, presumibilmente non in giacitura primaria. Gli ambienti ll ed mm sono in comunicazione tramite un’apertura con soglia marmorea; entrambi i vani non sembrano avere aperture sul corridoio ii. Gli ambienti conservano i piani pavimentali in tessellato bicromo bianco-nero con motivi geometrici, geometrico-vegetalizzati e figurati che, in tutti i casi, non sembrano rispettare l’andamento delle murature perimetrali. I massetti preparatori dei rivestimenti sono costituiti in tutti i casi da detriti edilizi presumibilmente pertinenti alle fasi costruttive di epoca precedente. Le strutture riportate in luce sono cronologicamente inquadrabili nell’ambito del II sec. d.C. Una fase di vita di epoca precedente (I sec. a.C./I sec. d.C.) è tuttavia chiaramente ravvisabile presso il vano hh, dove si conserva un piano pavimentale in tessellato con inserti marmorei in fase con la decorazione pittorica parietale (pianta località edificio tratta da Coarelli F., Lazio, Roma 1984, pp.168-169; pianta edificio tratta da Cassieri 2000, fig.1 p.248).
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tessellato bicromo bianco-nero con motivi geometrici, geometrico-vegetalizzati e figurati. Il bordo è composto da un motivo a onda seguito da una greca bassa che definisce una composizione reticolata di ellissi e di ottagoni concavi adiacenti (gli ottagoni nei punti di incrocio) formanti quadrati curvilinei. Le ellissi sono disegnate da foglie di acanto a volute contrapposte. All’interno degli ottagoni sono visibili alcuni elementi che potrebbero essere identificati con rytha abbinati tra loro. I quadrati concavi sono campiti da kantharoi, siringhe e maschere, di cui una barbata e cinta da un serto di foglie. Al centro della composizione il quadrato a lati concavi è sostituito da un elemento circolare contenente un Gorgoneion con due alette. Il tessellato è stato distaccato, restaurato, sezionato in nove parti e successivamente montato su supporti.
Piscina di Zaino, villa, ambiente ii, tessellato con punteggiato
Pavimento in tessellato bordato da una fascia monocroma nera e campito da un punteggiato di quadrati dentati con tessera bianca centrale in colore contrastante. Sulla superficie del rivestimento si notano rattoppi realizzati con tessere di dimensioni maggiori; anche una porzione del bordo risulta risarcita da frammenti di laterizio.
Piscina di Zaino, villa, ambiente ll, tessellato bianco-nero
Tessellato bicromo bianco-nero composto da una fascia monocroma bianca a ordito di filari paralleli seguita da una tripla linea di tessere nere che definiscono il campo centrale in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli. Nel campo è visibile una lastra rettangolare in marmo. Il pavimento presenta numerosi restauri eseguiti in antico con tessere bianche e nere di dimensioni maggiori disseminate in maniera disordinata sulla superficie. Il mediocre stato di conservazione del manufatto e la presenza di un’estesa porzione di intonaco dipinto poggiante su di esso non ha consentito al momento di riconoscere la presenza di eventuali motivi decorativi.
Piscina di Zaino, villa, ambiente mm, tessellato con sinusoidi
Pavimento musivo definito da una fascia monocroma bianca seguita da una tripla linea di tessere nere e campito da una composizione di sinusoidi contigue ed opposte, in colori contrastanti. Gli intervalli sono occupati da elementi vegetalizzati (ciuffi di tre foglie, fiori a quattro petali alternativamente bilobati, lanceolati, frangiati con costolatura bianca, i cui steli in alcuni casi risultano raccordati da un cerchio) e da volatili su ramoscelli, tra cui si riconoscono una colomba e un ibis (o gazza?) che afferra un lungo vermicello in bocca. Il pavimento fu risarcito in antico da tessere di dimensioni maggiori che non rispettano il disegno originario.
Piscina di Zaino, villa, ambiente nn, tessellato bicromo
Lacerto musivo bicromo bianco-nero. Sulla superficie sono ravvisabili alcuni rappezzi eseguiti in antico con tessere delle medesime dimensioni del mosaico (cm 1,5×1,7).

Lunghezza: 6,50 m – Larghezza: 4,75 m
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tessellato bicromo bianco-nero con motivi geometrici, geometrico-vegetalizzati e figurati. Il bordo è composto da un motivo a onda seguito da una greca bassa che definisce una composizione reticolata di ellissi e di ottagoni concavi adiacenti (gli ottagoni nei punti di incrocio) formanti quadrati curvilinei. Le ellissi sono disegnate da foglie di acanto a volute contrapposte. All’interno degli ottagoni sono visibili alcuni elementi che potrebbero essere identificati con rytha abbinati tra loro. I quadrati concavi sono campiti da kantharoi, siringhe e maschere, di cui una barbata e cinta da un serto di foglie. Al centro della composizione il quadrato a lati concavi è sostituito da un elemento circolare contenente un Gorgoneion con due alette. Il tessellato è stato distaccato, restaurato, sezionato in nove parti e successivamente montato su supporti.
Data: non documentata
Piscina di Zaino, villa, ambiente hh, tessellato con inserti marmorei
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo
Pavimento in tessellato decorato da inserti marmorei e da tesserine bianche in colore contrastante.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti marmorei)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 109b – punteggiato irregolare di inserti litici e tessere musive |
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9729