scheda

Domus in loc. Ferrumma, tessellato con bordo a racemi vegetali
Ferrumma – Sant’Arpino ( CE )

Alcuni lavori eseguiti nel 1966 in località Ferrumma a Sant’Arpino, comune che ricadeva anticamente nel territorio della città romana di Atella, hanno consentito l’individuazione di alcuni resti pertinenti ad un edificio, identificato con una domus, datata al I secolo a.C. ed attigua ad un complesso termale pubblico d’età medio-imperiale. Fra le strutture, messe in luce parzialmente ed andate successivamente distrutte, sono stati individuati il braccio di un peristilio decorato a mosaico e parte di un ambiente che affacciava sul peristilio, anch’esso decorato da una pavimentazione musiva. Sono state rinvenute, inoltre, pavimentazioni in cementizio decorato. Le strutture murarie, evidentemente appartenenti a fasi diverse, sono in blocchi di pietra ed in opera reticolata, tuttavia, le scarse informazioni bibliografiche non consentono di delineare una precisa sequenza cronologica. Dell’edificio si possiedono due brevi relazioni di W. Johannowsky e A. De Franciscis. Quest’ultimo, in particolare, data il tessellato del peristilio al I sec. a.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus in loc. Ferrumma, cementizio con meandro
Pavimento in cementizio a base fittile a decorazione geometrica articolato, verosimilmente, in più unità decorative. Il campo (a), scarsamente conservato, era decorato da un punteggiato di dadi disposti su filari ortogonali e bordato da una cornice a meandro di svastiche a giro semplice e quadrati. Dalle immagini reperite presso l’Archivio fotografico della SSBA-NA si nota la presenza di un’unità decorativa, forse interpretabile come soglia (b), decorata da un pannello rettangolare con quadrato centrale ed elementi vegetali stilizzati.

Domus in loc. Ferrumma, cementizio con reticolato romboidale
Cementizio a base fittile decorato da pannelli rettangolari disposti parallelamente lungo il lato maggiore, campiti da un reticolato romboidale in tessere bianche. La documentazione fotografica a disposizione non consente di comprendere l’articolazione del rivestimento attualmente non più esistente. Relativamente alla cronologia, si potrebbe attribuire la pavimentazione al I sec. a.C., periodo in cui si data l’impianto dell’edificio.

Ambiente 1. Corte scoperta, di pianta rettangolare, interpretata come peristilio. Venne rinvenuto uno dei portici laterali pavimentati da un rivestimento in tessellato policromo a decorazione geometrica e vegetale.

Lunghezza: 16 m – Larghezza: 7 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1966/00/00 – Ente responsabile: SSBA-NA

Domus in loc. Ferrumma, tessellato con bordo a racemi vegetali

Parte dell’ambiente: ambulacro
Rivestimento con scansione: a più unità decorative?
Tipo di impaginazione: a pannelli
Cromia: policromo

Tessellato bicromo a motivi geometrici e vegetali, articolato in due pannelli rettangolari su un fondo in tessellato bianco. Il primo pannello, di forma rettangolare allungata, è bordato da una complessa cornice a tralci d’edera racchiusa fra due fasce monocrome nere. Il campo si articola in quattro quadrati bordati da cornici geometriche a denti di sega ed onde correnti e campiti da motivi geometrici a linee spezzate, a stuoia e floreali. Il secondo pannello rettangolare è decorato da un reticolato di trecce a due capi, gli scomparti caricati da quadrati delineati. L’intero pavimento è andato completamente distrutto.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Misure
Lunghezza: 16 m; Larghezza: 7 m;

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 101a – onde correnti a giro incompleto
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 2j – linea dentellata (dentelli di gruppi di quattro tessere)
DM 10g – denti di sega, dentati
DM 2f – linea dentellata (dentelli lunghi di 2 tessere)
DM 1y – fascia monocroma
DM 47b – fila di archi delineati, qui con archi concentrici
DM 70c – treccia a due capi delineata
DM 64d – racemo di edera

Decorazioni vegetali

MotivoModulo
Tralcio d’edera

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 140e – stuoia
var. DM 135a – reticolato di trecce a due capiNodo di Salomone
DM 200a – composizione di linee spezzate a gradini, in colori contrastanti
DM 134a – reticolato di fasce monocrome, gli scomparti caricati da due quadrati delineati inclusi, l’uno dentro l’altroQuadrati a gradini concentrici
DM 269c – fiorone composito di 8 elementi non contigui: 4 fusi e 4 petali triangolari a linea sottile terminanti con un giglio a volute (quì il centro è un cerchio)
DM 135a – reticolato di trecce a due capi

 
 

Referenza fotografica: immagine archivio SSBA-NA concessa ai soli fini della schedatura. Fotografia b.n. D/260, 5/03/1966 (da richiedere presso l’Ufficio competente).
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato
Il pavimento attualmente non è più esistente.
Condizione giuridica: non documentato

DATA SCHEDA: 2011 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Domus in loc. Ferrumma, tessellato con bordo a racemi vegetali, in TESS – scheda 9739 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9739), 2011

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9739


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