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Il mosaico geometrico a Roma
tra la fine del II e la prima metà del III sec. d.C.
Nella mappa sono visualizzati i risultati di una ricerca “multiparametrica", ottenuta selezionando nella finestra “Ricerca avanzata” il valore “Roma” nel campo “Comune” relativo al sottoinsieme EDIFICIO, i valori “geometrica" “tessellato” rispettivamente nei campi “Identificazione della decorazione” e “Tecnica Esecutiva” relativi al sottoinsieme UNITA’ DECORATIVA/ Campo, impostando, infine, come intervallo cronologico il periodo compreso fra l’ultima parte del II e la prima metà del III sec. d.C. (4°q II d.C./ 2°q III d.C.). Ad un'analisi d'insieme dei risultati emerge con chiarezza la preponderanza dei tessellati bianco-neri a motivi geometrici, che documentano l’importanza assunta dall’età “severiana” nel recupero e nella rivalutazione della tecnica pavimentale a mosaico bianco e nero, che in questo periodo torna ad essere ampiamente utilizzata - come alternativa ai sectilia pavimenta - anche per la decorazione di complessi residenziali di pregio e di edifici pubblici e/o di committenza imperiale.
L'analisi dei singoli motivi e dei relativi contesti di pertinenza può essere approfondita cliccando sulle singole schede.
Nella foto: Ritratto di Settimio Severo (200-210), Musei Capitolini
(foto da http://www.museicapitolini.org/)
Record trovati: 149 La ricerca ha prodotti i seguenti risultati:
Pavimento in tessellato bicromo, a motivi geometrici e figurati, a tessere bianche su fondo nero (con inversione cromatica nello pseudoemblema). Campo bordato da una semplice fascia nera (DM 1y) e decorato con un reticolato di fasce sinusoidali opposte allacciate formanti cerchi (DM 233b); seguono, a delimitazione dello pseudoemblema una treccia a due capi in colore contrastante (DM 70d) e una linea nera. Nello pseudoemblema è raffigurata una scena di misurazione del grano; in alto iscrizione mutila, forse da integrare e sciogliereprobabilmente in V[ilici] SEX H(orreorum) AGI(lianorum? HI(c?). Vai alla scheda...
Il campo decorativo è delimitato sul lato Ovest da una doppia fascia di tessere nere e sui lati lunghi e sul lato corto Est da un motivo a struttura isodoma (DM 139a) e da una fascia semplice (DM 1y). Il tema figurato si sviluppa intorno ai quattro lati di una vasca quadrangolare: su un fondo bianco, percorso da un fitto tratteggio di segmenti paralleli di tessere nere simulanti le onde del mare, si dispongono varie scene di ambientazione marina (prevalentemente di pesca), fra le quali si distingue la scena collocata sul lato Ovest, di fronte all'ingresso, con la raffigurazione del porto traianeo di Ostia, simboleggiato dal grande faro a quattro piani e dalla colonna sormontata dalla statua di Poseidone. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico con composizione di linee spezzate e scalate di quadrati tangenti, in colori contrastanti (var. DM 116b). La stesura copre il pavimento a tecnica mista Ost-CD15. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, conservato per due tratti (dim. m 3.50 x 2.30; 2.50 x 2). Bordo costituito da un'ampia fascia perimetrale di tessere nere; nel campo motivo DM 155b, composizione ortogonale di quadrilobi eccedenti tangenti. Copre un precedente livello pavimentale in tessellato monocromo bianco (Ost-CD11). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico, a tessere bianche su fondo nero. Il campo, delimitato da un'ampia balza perimetrale in tessere bianche, è decorato con un motivo a girandole di semicerchi a senso alternato e tangenti, iterato su tutta la superficie. Il pavimento si sovrappone ad un precedente tessellato (Ost-CD13). Vai alla scheda...
Frammento di emblema policromo a decorazione figurata. Si conserva un breve tratto del margine inferiore, lacunosi gli altri lati. Una linea dentata semplice (DM 1e) nera su fondo bianco inquadra il campo figurativo, a fondo chiaro, redatto con tessere non omogenee, sul quale è delineata un'anatra verso sinistra, di cui restano solamente parte del petto, l'attacco dell'ala e la terminazione della zampa palmata. Dim. 0.17 x 0.23. Tessere di calcare vario e vetro. Vai alla scheda...
Frammento di tessellato bicromo a motivi geometrici. Campo decorato da un motivo a scacchiera, gli scacchi caricati da quattro squadre situate agli angoli, ognuna tangente ad un rettangolo, in colore contrastante, con effetto di ottagoni adiacenti caricati da una croce di quattro squadre inscritte (DM 117f). Mancante su tutti i lati. Dim. m 0.96 x 0.84. Tessere di palombino e basalto. Vai alla scheda...
Margine nero di raccordo del campo quadrato con l'ambiente irregolare (DM 1y), fascia nera dentellata (DM 2a), foglie ellittittiche bianche su fondo nero (DM 45f) e doppia fascia nera (DM 1y) a riquadratura del campo centrale decorato, su fondo bianco da tralci di vite che si dipartono da quattro vasi agli angoli del quadrato, da personificazioni delle stazioni, piccoli uccelli, felini che inseguono cerbiatti lungo i quattro lati mentre al centro, di pieno prospetto, campeggia un'aquila. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, in tessere nere su fondo di tessere bianche. Il motivo impiegato nel campo è quello della struttura isodoma irregolare (file di quadrati e file di rettangoli sdraiati adiacenti, ogni rettangolo uguale a due quadrati) (DM 139c). Evidenti tracce di restauri antichi, anche con tessere di dimensioni maggiori. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, in tessere nere su fondo di tessere bianche. Il motivo impiegato nel campo è quello della composizione romboidale di ottagoni allungati adiacenti (formanti rettangoli) delineati (DM 163c). Si osservano sporadiche lacune. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, in tessere nere su fondo di tessere bianche. Il motivo impiegato nel campo è quello del reticolato di fasce monocrome con quadrati nei punti di incrocio, in colori contrastanti (DM 142a). Sono presenti ampie lacune lungo il bordo del pavimento e al centro. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico così descritto in CALZA 1920, c. 348: "mosaico a quadrati e rettangoli pieni sopra fondo bianco” (cfr. anche FALZONE 2004, p. 75 nota 5), identificabile con un reticolato di fasce monocrome con quadrati nei punti di incrocio, in colori contrastanti (DM 142a), analogo a quello presente nel vano (5). Rivestimento noto soltanto da citazione bibliografica, documentazione fotografica non reperita. Vai alla scheda...
Frammento di tessellato bicromo a motivi geometrici. Larga balza perimetrale di tessere nere, tessute irregolarmente; sul margine si nota la presenza di un filare di tessere disposte di taglio. Nel campo composizione di file di coppie di squadre affrontate e tangenti e di file di quadrati sulla diagonale tangenti, DM 119a). Tessere di grandi dimensioni (2-2.5 cm), disposte su filari non sempre regolari. Il rivestimento è documentato anche da foto d’archivio (ICCD/ Gabinetto Fotografico Nazionale, neg. 15484, consultabile online alla pagina http://www.fotografia.iccd.beniculturali.it/). Vai alla scheda...
Pavimento in mosaico bicromo a decoro geometrico, di cui si conserva un lacerto presso l’angolo del vano. Presenta un bordo articolato in una banda monocroma nera che corre lungo le pareti, seguita da una fascia bianca decorata da un nastro ondulato in colore contrastante (DM 65b); il campo inquadra una composizione con meandro angolare e rettangoli; di questi se ne conserva uno solo, campito da un serto vegetale carico di frutta su cui è posato un uccello (un passero: BLAKE 1940, p. 84). Il mosaico, conservato in situ, su base stilistica può essere datato all’età severiana. Le tessere musive misurano 1 cm circa di lato e presentano un taglio irregolare. Vai alla scheda...
Pavimento in mosaico bicromo a decoro geometrico, il cui stato di conservazione è così frammentario da poter ricostruire solo parzialmente il disegno; presentava un bordo campito da un motivo di doppie asce in bianco su fondo nero (non identificato) e un campo decorato da una composizione geometrica basata su doppie asce e quadrati curvilinei (DM 155c). Il mosaico, conservato in situ, su base stilistica può essere datato all’età severiana. Le tessere musive misurano 1 cm circa di lato e presentano un taglio irregolare. Manca nell'edito la documentazione grafica e/o fotografica. Vai alla scheda...
Pavimento in mosaico bicromo a decoro geometrico, il cui stato di conservazione è così frammentario da poter ricostruire solo parzialmente il disegno; presentava un campo decorato da motivi curvilinei, una composizione di "squame e ovali". Il mosaico, conservato in sito, su base stilistica può essere datato all’età severiana. Le tessere musive misurano 1 cm circa di lato e presentano un taglio irregolare. Manca nell'edito la documentazione grafica e/o fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo con una composizione di croci e ottagoni concavi del quale resta solo un disegno fatto al momento della scoperta; manca invece nell'edito la documentazione fotografica. Il mosaico non risulta più visibile e, pertanto, non è più controllabile in situ. Vai alla scheda...
Tessellato monocromo bianco a ordito diritto delimitato da una fascia di tessere nere in ordito diritto. Manca nell'edito la documentazione grafica dell'ambiente e della relativa pavimentazione ascrivibile ad una tarda fase d'uso dell'impianto termale (piena età severiana). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico, a tessere bianche su fondo nero. Composizione triassiale di gruppi di sei triangoli equilateri convessi tangenti per i vertici (DM 209e). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico a tessere nere su fondo bianco. Bordo consistente in una larga fascia di tessere nere, che inquadra una composizione di fasce sinusoidali, contrapposte e disegnate da semicerchi e quadrati adiacenti (motivo DM 77b, qui utilizzato nel campo). Il pavimento è documentato da disegni d'archivio. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, a tessere nere su fondo bianco. Il campo, bordato da una semplice fascia nera (DM 1y), è decorato con una composizione reticolata di quadrati sulla diagonale e di fusi tangenti, i quadrati nei punti di incrocio (DM 151a): il motivo, finora unico, è una variante della composizione di ellissi tangenti DM 252d. Ampio uso di tessere di colore discordante irregolarmente sparse sulla superficie del campo. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico a tessere nere su fondo bianco. Bordo consistente in una larga fascia di tessere nere, che inquadra una composizione di croci di campane curvilinee e fusi tangenti, variante semplificata del motivo DM 159g. Vai alla scheda...
Tessellato monocromo nero con soglia geometrica con motivo a scacchiera, con gli scacchi costituiti da quadrati inscritti diagonalmente entro quadrati, simile alla redazione in marmo (Q2) del tablinum (E). Noto da descrizione, manca la documentazione grafica e fotografica del rivestimento. Vai alla scheda...
Campo inquadrato da una fascia di tessere nere e decorato con una composizione ortogonale di croci di anfore a fondo piatto intorno ad un quadrato concavo centrale, in colori contrastanti, tangenti (qui gli spazi di risulta caricati da un esagono irregolare a lati mistilinei) (var. DM 159a). Al centro del tappeto si colloca, entro una semplice tabella scorniciata, un'iscrizione dedicatoria (GAVDEN/TI / VIV[as]), inserita in un momento successivo alla redazione del pavimento (IV sec. d.C.) e realizzata con le stesse tessere del campo. Manca nell'edito la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato del quale non si conoscono nè le dimensioni, nè il tipo di decorazione. Le notizie relative alla scoperta accennano solo alla cromia, specificando che era realizzato con tessere di colore bianco e nero. Manca la documentazione grafica e fotografica. Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato bicromo con decorazione geometrica e figurata. Il campo, incorniciato da una fila di ogive giustapposte (DM 49h) bianche su fondo nero, contiene una composizione ortogonale di cerchi tangenti, formanti quadrati concavi (DM 231d) caricati da fiori lanceolati. I cerchi sono disegnati da una treccia a due capi e da file di spine rettilinee sovrapposte. Tutti i cerchi, ad eccezione di quello centrale, sono caricati da crocette quadripetale e fiori a quattro pelati. Nel tondo al centro della composizione era un busto femminile. Il mosaico era conservato presso l'Antiquarium del Celio; ne restano una riproduzione fotografica ed un disegno realizzato al momento della scoperta. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a fondo disomogeneo, con tessere rettangolari bianche e nere disposte senza ordine, nel senso della lunghezza, verosimilmente di reimpiego. La posa del mosaico è successiva ai banchi intonacati di rosso che corrono lungo i perimetrali dell'ambiente attestando dunque di essere stato realizzato in una fase successiva all'impianto dell'aula. Al centro del mosaico era inserito un bipedale che doveva in origine sostenere una base o un altare. Manca nell'edito la documentazione grafica. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico, a tessere nere su fondo bianco. Il pavimento è bordato da una larga fascia marginale di tessere nere; il campo è riquadrato da una fascia nera e decorato con una composizione ortogonale di squame e bipenni, dischi, elementi lunati, su file, tangenti. Il motivo, privo di riscontri puntuali, non è presente nel Repertorio DM; può comunque considerarsi il risultato della fusione di “stralci” di schemi diversi (DM 155a-b e 220f) qui combinati in modo del tutto originale. Si nota l’uso di tessere sparse in contrasto cromatico (bianche su fondo nero e nere su fondo bianco). Vai alla scheda...
Pavimento tessellato policromo con tessere marmoree e porfiretiche, decorato con motivi geometrici e vegetali. Una cornice perimetrale percorsa da ampi girali di acanto (disegnati prevalentemente con tessere di porfido verde) racchiude il campo decorato con una serie di unità rettangolari di meandro prospettico collegate tra loro a scacchiera e delimitanti riquadri a fondo bianco contenenti alternatamente cespi di acanto e semplici dischi. Vai alla scheda...
Tessellato policromo figurato: composizione in corona di 8 cerchi sottesi determinanti un ottagono centrale a lati concavi, qui a foglie d'alloro (DM 307b); nei cerchi, uccelli e frutti; al centro, busto dell'Autunno come Dioniso o Flora; ai quattro angoli tralci vegetali nascenti da kantharoi. Vai alla scheda...
Il tessellato è delimitato su tutti i lati da un'ampia balza marginale a tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a). Nel campo, composizione ortogonale di croci di bipenni e coppie di squame affrontate, alternativamente diritte e sdraiate (con effetto di ottagoni concavi) in colori contrastanti (var. DM 160a/ 220f). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, articolato in tre pannelli giustapposti, campiti con i seguenti motivi: a) composizione reticolata di fusi e quadrati concavi sulla diagonale tangenti (i quadrati nei punti di incrocio (var. DM 155a); b) composizione ortogonale di quadrilobi tangenti formanti quadrati con lati bi-concavi (DM 224b). Da segnalare l'inclusione abbastanza frequente, nella composizione geometrica, di tessere sparse di colore discordante (bianche nei campi neri e viceversa). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici. Composizione reticolata, a tessere nere su fondo bianco, di ellissi tangenti (modulo: m 0.70 x 0.51), formanti quadrati concavi alternativamente grandi e piccoli, in colori contrastanti (DM 252d). Da segnalare l'inclusione abbastanza frequente, nella composizione geometrica, di tessere sparse di colore discordante (bianche nei campi neri e viceversa). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico, formato da due pannelli giustapposti e campiti con differenti motivi: a) composizione romboidale di squame affusolate bipartite adiacenti in colori contrastanti (DM 218b), delimitata su un lato da un motivo a nastro ondulato (DM 65b); b) composizione triassiale di esagoni concavi tangenti (formanti triangoli equilateri convessi) (DM 209e). Da segnalare l'inclusione abbastanza frequente, nella composizione geometrica, di tessere sparse di colore discordante (bianche nei campi neri e viceversa). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo con decorazione geometrica, noto soltanto da descrizione. Secondo i documenti d'archivio (cit. in FERREA 1996, p. 38, nota 40), il pavimento aveva una decorazione 'consistente in tondi e fascioni neri su fondo bianco'. Manca la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo con decorazione geometrica, noto soltanto da descrizione. Secondo i documenti d'archivio (cit. in FERREA 1996, p. 38, nota 46), il pavimento aveva una decorazione costituita da 'ornati raffiguranti tanti circoli concentrici'. Manca la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato monocromo bianco, noto soltanto da documenti d'archivio (cit. in FERREA 1996, p. 38, nota 49: 'rozzo musaico bianco'). Manca la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Lacerto di tessellato bicromo a decoro geometrico, con ogni probabilità parte del campo; il soggetto doveva consistere in una composizione di denti di sega o triassiale di triangoli. Rimane un triangolo bianco, caricato da due petali, su fondo monocromo nero. Su base stilistica il tessellato può datarsi in età severiana. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, in discreto stato di conservazione nonostante la presenza di alcune lacune; il motivo decorativo del campo è una composizione ortogonale di ottagoni delineati adiacenti, formanti quadrati. Vai alla scheda...
Tessellato marmoreo bicromo (giallo e grigio-celeste) a decoro geometrico, il cui motivo è una scacchiera di singole tessere (DM 111a), così descritto dall’editrice: “formato da grossissime tessere marmoree che formano una scacchiera di quadrati alternati gialli e grigio celeste” (De Spagnolis Conticello 1989-90, p. 90). Copre due precedenti pavimentazioni in tessellato monocromo bianco, il più antico dei quali con tessere ‘a dente di lupo’. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, articolato in un bordo costituito da una fascia monocroma (DM 1y) e una linea dentellata di quattro gruppi di tessere (DM 2j), in colori a contrasto, che inquadra un campo monocromo bianco redatto con un ordito di tessere a filari paralleli (DM 105a) al cui centro corre un iscrizione di cinque righe: “Aurelio Onesimo / Aurelio Papiro / Aureliae Prime virg(ini) / Aurelius Felicissimus/ fratris et colibert(is) b(ene) m(erentibus) f(ecit)” (“Ad Aurelio Onesimo, ad Aurelio Papirio e ad Aurelia prima Vergine; Aurelio Felicissimo fece [questa tomba] ai suoi liberti e colliberti benemeriti). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, articolato in un bordo, decorato da tre fasce monocrome in colori a contrasto, e un campo il cui soggetto decorativo è una composizione ortogonale in colori contrastanti di croci di campane curvilinee intorno ad un quadrato concavo centrale, tangenti e formanti quadrati concavi più grandi e fusi, qui caricati da un fuso più piccolo trasversale iscritto (DM 159 g). La Lissi Caronna così lo descrive: “campo decorato da un motivo formato da una stella centrale a quattro punte dai lati concavi ai cui vertici convergono quattro elementi geometrici campaniformi. Presso l’estremità della bocca di questi elementi ve ne è uno a doppia pelta” (Lissi Caronna 1972, pp. 385-97). Su base stilistica il mosaico è stato datato al III secolo d.C. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo pertinente alla seconda fase decorativa dell'ambiente, con una composizione ortogonale di cerchi tangenti (formanti quadrati concavi), in colore contrastante (DM 231a). Manca nell'edito la documentazione grafica del pavimento e non sono note le dimensioni. Il mosaico, molto frammentario, è attualmente conservato nel deposito della Biblioteca Nazionale di Roma. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo con una composizione ortogonale di cerchi e di quadrati concavi sulla diagonale tangenti, in colori contrastanti, formanti "doppie asce" (DM 155c). Il pavimento, di seconda fase, obliterava il mosaico con scena dionisiaca. Manca nell'edito la documentazione grafica del pavimento. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo pertinente alla seconda fase decorativa dell'ambiente, rinvenuto in stato frammentario, con una composizione di elementi campaniformi e semilunati accostati a quattro a quattro per i lati convessi. Manca nell'edito la documentazione fotografica del pavimento musivo. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo relativo alla seconda fase decorativa dell'ambiente con una composizione reticolata di ellissi tangenti, privi di una delle estremità, formanti bipenni e quadrati concavi (cfr. DM 252d). Manca nell'edito la documentazione grafica del pavimento; sono invece conservate delle fotografie nell'archivio SAR, nn. invv. 295040, 295054 (Vincenti, p. 257). Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo pertinente alla seconda fase decorativa dell'ambiente, con una composizione ortogonale di quadrilobi tangenti formanti quadrati con lati bi-concavi (DM 158a). Il pavimento, molto frammentario, è conservato nel deposito della Biblioteca Nazionale di Roma; manca nell'edito una sua documentazione grafica. Non sono note le dimensioni del mosaico. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo pertinente alla seconda fase decorativa dell'ambiente con una composizione di squame contrapposte e di due diverse dimensioni con quadrati neri diritti negli spazi di risulta. Del pavimento resta una fotografica scattata al momento della scoperta, mentre manca la documentazione grafica. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo con una composizione di motivi curvilinei campiti in bianco su fondo nero. Il pavimento obliterava un mosaico più antico di tipo geometrico, con una composizione ortogonale di croci e di quattro squadre. Manca nell'edito la documentazione grafica e fotografica del mosaico pavimentale. Vai alla scheda...
Scacchiera di bipenni realizzate in nero su fondo bianco e riquadrate ai lati da un'ampia fascia monocroma di tessere nere. Il tappeto, realizzato in una seconda fase decorativa dell'ambiente, copriva la più antica pavimentazione musiva con scena di caccia e pseudoemblema (v. scheda). Manca nell'edito la documentazione grafica del pavimento, mentre si conservano fotografie realizzate in occasione della scoperta negli anni Sessanta. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo noto esclusivamente da una fotografia conservata nell'archivio SAR, dove compare staccato e montato su pannelli. Il pavimento musivo, pertinente alla seconda fase decorativa del vano, presentava una composizione di fiori quadrilobati inseriti entro dischi a contrasto cromatico. Manca nell'edito una sua documentazione grafica. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo con una composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti, in colori contrastanti (DM 161a). Se ne conserva un pannello da m 1.05 x 1.08. I quadrati, in tessere nere, inclinati ed uniti per i vertici, non sono regolari e misurano cm 1.80-1.90 di lato; le losanghe, a tessere bianche, sono disposte di testa e di taglio. Frequente, nei quadrati, l'uso di tessere sparse bianche. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo, con una composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppio giro e doppie T caricate da un rettangolo incluso (DM 189a). Manca nell'edito la documentazione grafica del tessellato. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo con un reticolato di fasce monocrome con quadrati nei punti di incrocio, in colori contrastanti (DM 142a). Manca nell'edito la documentazione grafica e fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato delimitato da due fasce nere larghe cm 25 che racchiudono un motivo a nastri ondulati. Manca nell'edito la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato bianco con girale terminante con due foglie lanceolate ed una foglia di acanto; accanto, cespo stilizzato da cui si dipartono quattro foglie lanceolate bianche e tre viticci. Manca nell'edito la documentazione fotografica.Il mosaico è andato perduto; non si conosce l'estensione originaria. Vai alla scheda...
Tessellato realizzato con tessere di colore bianco e nero, con una composizione di esagoni a lati concavi, sui cui lati si impostano asce bipenni aventi due lati opposti concavi e gli altri due convessi. Il pavimento è noto da un disegno conservato all'Archivio della Sovrintendenza Comunale (Chini 2004, fig. 3a). Manca nell'edito la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato realizzato con tessere di colore bianco e nero con una composizioni di ellissi tangenti associati a elementi di tre quarti di cerchio, risparmianti quadrati a lati concavi. Del mosaico, andato perduto, resta solo un disegno nell'Archivio Gatti (ACS, Archivio Gatti, fasc. 6, Reg. VI, Carte, 2261). Vai alla scheda...
Tessellato geometrico bicromo con una composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti (DM 161a), i quadrati alternativamente a lati diritti e concavi. Del mosaico resta soltanto un disegno di archivio; manca nell'edito la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato geometrico realizzato con tessere bianche e nere, del quale resta uno schizzo misurato nell'archivio Gatti. Il tappeto aveva una composizione ortogonale di cerchi e di quadrati concavi sulla diagonale tangenti, in colore contrastante, formanti "doppie asce" ed era inquadrato da una cornice del tipo a fasce monocrome realizzata in nero su fondo bianco. Manca nell'edito la documentazione fotografica del tessellato andato perduto dopo la scoperta. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 13-36, 10 e 4 di larghezza, realizzate con 22, 6 e 2 file di tessere. Nel campo reticolato formato da file di quadrati tangenti sulla diagonale, con croci di quattro "scalei" inscritte negli intervalli in colore contrastante (DM 117a), Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato bicromo in ordito rettilineo decorato con motivi geometrici: composizione di linee spezzate e scalate di rettangoli tangenti in contrasto cromatico (DM 117b) entro tripla cornice di tessere nere, bianche e nere (DM 1a) larghe rispettivamente cm 12-14, 8 e 6.5. Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Sono presenti tracce di restauri antichi e moderni. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 13-19, 10 e 7 di larghezza, realizzate con 8-11, 6 e 4 file di tessere. Nel campo composizione (scacchiera) di file di quadrati e rettangoli adiacenti in colori contrastanti (DM 116a), Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 20-9, 9 e 7 di larghezza, realizzate con 8-10, 5 e 4 file di tessere. Nel campo motivo a scacchiera, gli scacchi caricati da quattro squadre situate agli angoli e collegate da quattro rettangoli tangenti, in colori contrastanti (con effetto di croci di quattro squadre) (DM 117e), Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Sono presenti integrazioni moderne realizzate con tessere antiche. Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato bicromo in ordito rettilineo decorato con motivi geometrici: composizione ortogonale di croci di quattro squadre in contrasto cromatico, adiacenti, con quadrati di risulta quadripartiti (DM 116c), entro triplice cornice nera-bianco-nera, rispettivamente larghe cm 6-19, 9 e 6 (DM 1y). Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. E' presente integrazione moderna eseguita con tessere antiche. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici non identificabili, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 6-19, 9 e 6 di larghezza, realizzate con 4-11, 6 e 4 file di tessere. Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Sono presenti integrazioni moderne realizzate con tessere antiche. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici. Cornice perimetrale nera, bianca, nera (DM 1y) costituita rispettivamente da 9-17, 5 e 1 filari di tessere, corrispondenti ciascuna a cm 15-34, 8 e 2 di larghezza. Campo decorato da reticolato di fasce bipartite secondo un asse e semplici secondo l'altro, in colori contrastanti (DM 142f). Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. E' presente un'integrazione moderna eseguita con tessere antiche. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici non identificabili, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 24-30, 8.5 e 1.8 di larghezza, realizzate con 14-20, 5 e 1 file di tessere. Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Sono presenti integrazioni moderne realizzate con tessere antiche. Il pavimento si sovrappone ad un precedente livello pavimentale, anch'esso in tessellato bianco e nero. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 17-29, 10 e 6.5 di larghezza, realizzate con 9-17, 6 e 4 file di tessere. Nel campo composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti, in colori contrastanti (DM 161a), Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Sono presenti integrazioni moderne realizzate con tessere antiche. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 10-29, 8 e 7 di larghezza, realizzate con 15, 5 e 4 file di tessere. Nel campo reticolato formato da file di quadrati tangenti sulla diagonale, con croci di quattro "scalei" inscritte negli intervalli in colore contrastante (DM 118b), Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Sono presenti integrazioni moderne realizzate con tessere antiche. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici non identificabili, bordato da una triplice cornice perimetrale (DM 1y), rispettivamente nera, bianca e nera ciascuna di cm 23-28, 8 e 7 di larghezza, realizzate con 14-17, 5 e 4 file di tessere. Sui bordi fascia di raccordo in frammenti di lastrine marmoree coperta dall'intonaco di rivestimento parietale. Vai alla scheda...
Composizione ortogonale di rettangoli mistilinei tangenti alternativamente diritti e sdraiati, formanti quadrati concavi di risulta, in colori contrastanti, a tessere nere sul fondo bianco. Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato bicromo con decorazione a motivi geometrici (composizione di sinusoidi opposte e tangenti, composte da semicerchi tangenti e contrapposti, in colori contrastanti), bordato da un'ampia fascia in tessellato in ordito rettilineo di tessere nere (DM 105a). Il motivo rappresenta una variante di DM 249a e costituisce la riproposizione, iterata sull'intera superficie del campo, del motivo DM 48c. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo con decorazione geometrica: reticolato di fasce monocrome con quadrati nei punti di incrocio, in colori contrastanti (DM 142a). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo con decorazione geometrica: reticolato di fasce monocrome con quadrati nei punti di incrocio, in colori contrastanti (DM 142a). Vai alla scheda...
Mosaico omogeneo a fondo nero, composto da tessere di selce di grandi dimensioni (cm 2-3) e notevole lunghezza (anche cm 4), di forma molto irregolare. Vai alla scheda...
Si conservano larghi tratti di pavimentazione in tessellato bicromo a decoro geometrico lungo il settore settentrionale del criptoportico (largh. max m 2.30 x 26) e lungo il braccio che si dirige ad Est verso la domus Flavia (largh. integrale m 2.40 x lungh. max m 30.60). Il mosaico ha ordito a filari paralleli. Lo schema del rivestimento presenta una balza marginale di larghezza variabile a seconda dei lati (da cm 30 a cm 45) e cornice nera anch'essa variabile a seconda dei tratti (da 5 a 7 filari di tessere). La balza marginale è in tessere bianche disposte in filari rettilinei, la cornice è in tessere nere a filari rettilinei. Il campo si compone di tessere bianche in filari rettilinei. Vai alla scheda...
Si conserva parte del pavimento in tessellato bicromo decorato da motivo geometrico: si tratta di una composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti in colori contrastanti (DM 161a), resa con tessere nere su fondo bianco, racchiuso da una cornice perimetrale composta da una larga fascia monocroma nera (DM 1y). Vai alla scheda...
Il tessellato geometrico bicromo, che occupa l'intera superficie del vano, presenta un bordo con fascia di tessere nere e fila di tessere bianche; il campo è decorato da una composizione di ortogonale di croci di quattro squadre in colori contrastanti, adiacenti, con quadrati di risulta, qui quadripartiti. Vai alla scheda...
Il rivestimento pavimentale conservato presenta un bordo caratterizzato da una fascia monocroma di tessere nere (larga cm. 35) disposte in filari rettilinei seguita da una fascia di tessere bianche. Il campo presenta ornato geometrico bicromo formato da un motivo di grandi squadre di tessere bianche (larghe 50 cm.) in filari longitudinali. Lo spazio che risulta dalla disposizione alternativamente per punta e per arco delle singole squadre è occupato da una bipenne in tessere nere. Vai alla scheda...
Frammento di mosaico tagliato in forma rettangolare (m 1.70 x 0.65); presenta balza marginale monocroma nera a ordito diritto, cornice composta da una linea tripla ed una linea doppia monocrome con colori contrastanti, la prima bianca, la seconda nera, ad ordito rettilineo. Il campo presenta una composizione romboidale di squame allungate adiacenti delineate. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo decorato con motivo di rettangoli neri che delimitano con i lati brevi piccole losanghe bianche, formando losanghe maggiori bianche. ll bordo presenta una linea tripla di tessere nere in ordito dritto ed un’ampia balza marginale con ordito di filari paralleli. L’ordito del campo è in filari paralleli molto regolari. Vai alla scheda...
Lo stato di conservazione della pavimentazione - un mosaico a tessere marmoreo porfiretiche di grandi dimensioni - non permette di ricostruirne la decorazione nel suo sviluppo originario; ne restano oggi scarsi frammenti in gran parte ricoperti da terriccio e vegetazione visti F. Guidobaldi e S. Guiglia Guidobaldi (1983) e un disegno (Blouet 1828, Tav. XIV, R). Sulla base di tali testimonianze è possibile ricostruire una composizione di "grandi dischi inscritti entro quadrati" e alcune caratteristiche tecniche del pavimento: i materiali (gli stessi marmi policromi già attestati nei pavimenti di altri comparti dell'edificio termale) e la fattura delle tessere, di forma approssimativamente cubica, risultano bene accostate tra loro e ordinate in filari paralleli disposti secondo i lati dell'ambeinte al contatto fra le due zone e diagonalmente rispetto ad esso nelle parti interne dei campi monocromi. Vai alla scheda...
Il tessellato presenta una cornice piuttosto elaborata che si compone, a partire dall'interno, di: una fila di tessere bianche; 9 file di tessere nere; una fascia di sei file di tessere bianche; " a band of decoration composed mostly of curved lines, which defies description" (M. E. Blake (1940, p. 89, cfr. Tav. 34 f); una sottile striscia di tessere bianche e un'ampia fascia nera '... which outlines the periphery of the room' (Blake 1940, p. 89). Il campo, invece, disegna una composizione di file di squame affusolate bipartite adiacenti, ora diritte ora capovolte, in colori contrastanti (DM 218 d). Vai alla scheda...
Il tessellato si compone di un bordo costituito da: fila di tessere bianche, fascia di tessere nere, fascia di tessere bianche, fila di archi in colori contrastanti (variante DM 47 a) e fascia di tessere nere. Il tappeto mette in campo un ornato analogo a quello dell'apodyterium gemello occidentale (vedi scheda), vale a dire una composizione di file di squame affusolate bipartite adiacenti, ora diritte ora capovolte, in colori contrastanti (DM 218 d). Vai alla scheda...
La cornice del rivestimento prevede una fascia monocroma grigio-rosa e, a seguire, una larga fascia a fondo bianco compresa tra due sottili linee verdi (porfido verde greco misto, talolta, a porfido nero, ofite, granito bianco e nero ecc.) entro la quale si sviluppa una decorazione vegetale costituita da girali continui di acanto delineati in porfido verde greco e leggermente differenziati l'uno dall'altro. Il tappeto è invece articolato secondo una scacchiera assiale di rettangoli. La decorazione prevede un'alternanza di rettangoli a fondo scuro (di porfido verde greco o rosso) e a fondo chiaro (in giallo rosa o bianco). In ciascuno dei rettangoli si inscrive un' ellissi, realizzata in binaco su fondo di porfido rosso, in porfido rosso su fondo bianco, in giallo antico su fondo di porfido verde greco o in verde greco su follo giallo antico. Vai alla scheda...
La cornice del rivestimento prevede una fascia monocroma grigio-rosa e, a seguire, una larga fascia a fondo bianco compresa tra due sottili linee verdi (porfido verde greco misto, talolta, a porfido nero, ofite, granito bianco e nero ecc.) entro la quale si sviluppa una decorazione vegetale costituita da girali continui di acanto delineati in porfido verde greco e leggermente differenziati l'uno dall'altro. Il tappeto è invece articolato secondo una scacchiera assiale di rettangoli. La decorazione prevede un'alternanza di rettangoli a fondo scuro (di porfido verde greco o rosso) e a fondo chiaro (in giallo rosa o bianco). In ciascuno dei rettangoli si inscrive un' ellissi, realizzata in binaco su fondo di porfido rosso, in porfido rosso su fondo bianco, in giallo antico su fondo di porfido verde greco o in verde greco su follo giallo antico. Vai alla scheda...
Il pavimento marmoreo presenta una cornice variamente decorata: su un lato essa è caratterizzata da una semplice fascia bianca; su tre lati, invece, una larga cornice composta da scomparti quadrati alternati a rettangoli campiti con tre toni chiari (bianco, giallo, rosa e rosa-grigio) parzialmente delineati in verde; in alcuni casi essi contengono dischi ottenute con tessere di porfido verde greco. Il campo imita lo schema della struttura isodoma dell'opus quadratum. Vai alla scheda...
Il tessellato marmoreo prevede una cornice caratterizzata da una ampia fascia di colore rosa-grigio (portasanta) delineata da file di tessere nere, per le quali si utilizza materiale litico (selce). Nel campo si svolge invece una composizione di scudi esagonali affiancati (delineati a tessere nere di selce e di porfido verde greco e campiti alternativamente nei toni del bianco, del giallo-rosa e del rosa-grigio. Vai alla scheda...
Dopo un primo tratto con decorazione geometrica in colore contrastante, le articolazioni decorative del pavimento del portico marcano la separazione tra porzione coperta e porzione scoperta dell'ambiente. Il restante tratto coperto è, infatti, pavimentato da un lastricato in marmo; la porzione scoperta, invece, presenta una semplice decorazione in tessere bianche bordata da una fascia di tessere nere. Vai alla scheda...
Il rivestimento presenta una cornice costituita da una larga fascia di tessere rosa-grigio (portasanta) nella parte più esterna, seguita da due fasce più sottili rispettivamente in colore giallo-rosa e a quadratini alternati di bianco (specialmente pavonazzetto) e verde (porfido verde greco). Il tappeto musivo prevede una composizione di squame bipartite isorientate e coerenti con l'asse longitudinale di ognuno dei lati del portico. Le squame sono alternativamente metà bianche (pavonazzetto) e metà rosse (porfido rosso), oppure metà giallo-rosa (giallo antico) e metà verdi (porfido verde greco). Vai alla scheda...
Il rivestimento presenta una cornice costituita da una larga fascia di tessere rosa-grigio (portasanta) nella parte più esterna, seguita da due fasce più sottili rispettivamente in colore giallo-rosa e a quadratini alternati di bianco (specialmente pavonazzetto) e verde (porfido verde greco). Il tappeto musivo prevede una composizione di squame bipartite isorientate e coerenti con l'asse longitudinale di ognuno dei lati del portico. Le squame sono alternativamente metà bianche (pavonazzetto) e metà rosse (porfido rosso), oppure metà giallo-rosa (giallo antico) e metà verdi (porfido verde greco). Vai alla scheda...
Il tessellato presenta una composizione di sinusoidi contigue ed opposte delineata, racchiusa entro un bordo costituito da una linea di tessere bianche, una più ampia fascia di tessere nere e una ulteriore fascia di tessere bianche. Una seconda unità decorativa è rappresentata dalla soglia, con rivestimento di tessere bianche ad oridito parallelo, bordata da una fila di tessere nere sui lati lunghi. Vai alla scheda...
Il tessellato presenta un bordo caratterizzato da una sottile fascia di tessere bianche, una più ampia fascia di tessere nere e una fila di tessere bianche ad inquadratura del campo. Quest'ultimo è decorato da una composizione di sinusoidi contigue e opposte, delineata (DM 249 b). Sul lato che affaccia sull'apodyterium, inoltre, è visibile la soglia, anch'essa musiva, con semplice rivestimento di tessere bianche disposte in filari paralleli. Vai alla scheda...
Il pavimento presenta una cornice caratterizzata da due fasce di tessere (più esterna bianca, più interna e iù ampia nera), seguita da una fila di tessere bianche ad inquadratura della decorazione del tappeto. Il campo ospita una composizione di sinusoidi contigue ed opposte, delineata (DM 249 b). Una seconda unità decorativa è rappresentata dalla soglia monocroma in tessere bianche, bordata sui lati lunghi da una fila di tessere nere. Vai alla scheda...
Il tessellato ha una decorazione con composizione ortogonale di croci sulla diagonale e di ottagoni con quattro lati concavi, tangenti, in colore contrastante, formanti quadrati e quadranti (DM 232 a). Il motivo è lo stesso descritto da M. E. Blake in riferimento al vano con analoga pavimentazione affacciato sull'apodyterium occidentale (vd scheda). In quel caso il bordo è caratterizzato da una decorazione a semicerchi. Al momento non è stato possibile verificare se tale decorazione si ripeta nella cornice del pavimento qui analizzato o se invece, in questo caso, il bordo sia costituito da una semplice fascia di tessere nere. Sul lato orientale sembra scorgersi, invece, una fascia di tessere bianche (di raccordo?). Un'ulteriore unità decorativa è rappresentata, infine, dalla decorazione della soglia, con semplice tappeto di tessere bianche racchiuso sui lati lunghi entro una fila di tessere nere. Vai alla scheda...
Il tessellato bicromo ha un campo decorato da una composizione ortogonale di croci sulla diagonale e di ottagoni con quattro lati concavi, tangenti, in colore contrastante, formanti quadrati e quadranti (DM 232 a). La descrizione di M. E. Blake nel 1940 parla di 'Greek crosses of black separated by white squares at the extremities of the arms form the framework of the design. Quadrants of circles also in white have been inserted between the arms of these crosses so as to leave octagons of black with four straight and four curved sides' (p. 89). Il bordo è rappresentato su tre lati dall'usuale ampia fascia di tessere nere; il quarto lato presenta invece "...a simple border decorated by arcs of semi-circles so placed that the centers of those in the upper row are above the tips of those below"(Blake 1940, p. 89, Tav. 34 b). Il lato aperto sull'apodyterium conserva, integra, la soglia monocroma con tessere bianche ad ordito parallelo. Vai alla scheda...
Il tessellato bicromo con decorazione geometrica prevede una composizione ortogonale di ottagoni irregolari adiacenti con quattro lati concavi (formanti cerchi), i cerchi caricati da un quadrato concavo, in colori contrastanti (DM 168 f). Diversamente da quanto riportato da M.E. Blake (1940, p. 89) secondo la quale 'a broad band of white is the only frame', il bordo è invece rappresentato da un'ampia fascia di tessere nere chiusa da una fila di tessere bianche. Il vano presenta una soglia in tessellato monocromo bianco. Vai alla scheda...
Il tessellato bircomo, compreso entro un'alta fascia di tessere nere, è ornato da una composizione triassiale di cerchi secanti e non contigui, con effetto di trifogli, formanti esagoni concavi, in colori contrastanti (DM 247 b). La soglia di accesso all'apodyterium prevedeva un rivestimento monocromo con tessere bianche. Vai alla scheda...
Il tessellato presenta un bordo composto da una fascia di tessere nere, una fila di tessere bianche e una fila di esagoni con quattro lati concavi adiacenti, formanti semicerchi in tessere bianchi, delineati, che M. E. Blake identificava come 'Arcs of circles... as a threshold' (Blake 1940, p. 89, Tav. 34 a). Il campo è invece decorato da una composizione reticolata di fusi e di cerchi tangenti (i cerchi nei punti di incrocio) in colori contrastanti, formante ottagoni concavi irregolari (DM 150 a). La soglia di accesso al vano è anch'essa musiva, ricoperta da tessere monocrome bianche. Vai alla scheda...
Entro un bordo di tessere nere e successiva fila di tessere bianche il campo prevede una composizione ortogonale di squame adiacenti, in colore contrastante. Vai alla scheda...
Il pavimento marmoreo presenta una cornice variamente decorata: su un lato essa è caratterizzata da una semplice fascia bianca; su tre lati, invece, una larga cornice composta da scomparti quadrati alternati a rettangoli campiti con tre toni chiari (bianco, giallo, rosa e rosa-grigio) parzialmente delineati in verde; in alcuni casi essi contengono dischi ottenute con tessere di porfido verde greco. Il campo imita lo schema della struttura isodoma dell'opus quadratum. Vai alla scheda...
Entro un bordo di tessere nere e successiva fila di tessere bianche il campo prevede una composizione ortogonale di squame adiacenti, in colore contrastante. Vai alla scheda...
Entro un bordo di tessere nere e successiva fila di tessere bianche il campo prevede una composizione ortogonale di squame adiacenti, in colore contrastante. Vai alla scheda...
Gli scarsi frammenti conservati non consentono di specificare il tipo di composizione geometrica che caratterizzava il tessellato bicromo in questione. Vai alla scheda...
Tessellato articolato in bordo, costituito da un'ampia fascia di tessellato nero (DM 105a), e campo decorato da una composizione ortogonale di croci di clave ('vasi panciuti') intorno ad un quadrato concavo centrale qui vuoto, in colori contrastanti, tangenti (DM 159b). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivo geometrico, con campo decorato da una composizione reticolata di gruppi di quattro vasi campaniformi tangenti per i vertici e formanti un quadrato a lati concavi, caricato da un quadrato (var. DM 152f). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo geometrico esteso all'intera superficie dell'ambiente. Il pavimento è articolato in due pannelli giustapposti, ciascuno dei quali inquadrato da un'ampia fascia monocroma a filari paralleli di tessere nere (DM 105a) e, verso l'interno, da una sottile fascia nera (DM 1y). Il primo pannello è decorato da file di coppie di squadre scalate contrapposte e tangenti formanti file alternate di quadrati più grandi e più piccoli tangenti sulla diagonale, in colori contrastanti (DM 119c); il secondo contiene un composizione ortogonale di quadrilobi di pelte attorno ad un quadrato concavo sulla diagonale (var. DM 225f). Vai alla scheda...
Tratto di tessellato bicromo a decoro geometrico: composizione di esagoni allungati obliqui e triangoli mistilinei (DM 211e). Abbondante uso di tessere sparse di colore contrastante su tutta la superficie pavimentale. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici, incorniciato da una larga fascia monocroma di tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a). Composizione di motivi curvilinei: dischi, ogive, doppie asce e quadrati curvilinei formanti ottagoni mistilinei dai lati concavi e convessi in colori contrastanti, generato dall'alternanza regolare di moduli stralciati dallo schema DM 155a e gruppi di quattro quadrilateri curvilinei. Abbondante uso di tessere sparse di colore contrastante sia nella cornice perimetrale che nel campo. Vai alla scheda...
Frammento di tessellato bicromo a motivi geometrici. Campo inquadrato da una semplice linea nera (DM 1a) e decorato con una composizione ortogonale di quadrilobi tangenti, caricati da un quadrato a lati concavi e formanti ottagoni concavi (var. DM 224b). Abbondante uso di tessere sparse di colore contrastante sia nella cornice perimetrale che nel campo. Mancante su tutti i lati, dim. m 1.35 x 0.90. Tessere di basalto e palombino. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, con composizione delineata di sinusoidi, contigue ed opposte (DM 249b), gli intervalli caricati da una rosetta inclusa. Le tessere sono piuttosto grandi e sono allettate in modo non perfettamente regolare. Vai alla scheda...
Il pavimento si presenta come un tessellato bicromo parzialmente conservato in situ; era caratterizzato da decorazione geometrica, a reticolato di fasce monocrome con quadrati nei punti di incrocio, in colori contrastanti (DM 142a), così descritto in bibliografia: "mosaico a riquadri bianchi e neri di mediocre finezza" (COLINI 1935, p. 147). Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato bicromo, rinvenuto alla profondità di m 4 dal livello di calpestio moderno; il tessellato era decorato con una composizione di "motivi curvilinei". Manca la documentazione grafica e/o fotografica: il mosaico è noto solo da fonti di archivio, inedite (CAR V, G 82 II b; ACS, Arch. Gatti R XIII). Le caratteristiche del motivo decorativo suggeriscono, in via del tutto ipotetica, una datazione in età severiana. Vai alla scheda...
Tessellato a decoro geometrico. Il bordo è costituito da un'ampia fascia monocroma nera (largh. cm 35), con inserimenti sporadici di tessere bianche, seguita da un'altra fascia campita da un motivo ad onde correnti in colori contrastanti con effetto ambivalente; un'ulteriore fascia, sottile, bianca e profilata internamente in nero, segna il confine tra il bordo e il campo. Questo presenta una composizione centrata in un cerchio, e attorno ad un esagono a lati inflessi, di elementi allacciati a forma di fagiolo, disegnati da trecce a due capi bianchi su fondo nero che intersecandosi creano campi dai lati ricurvi; all'interno dei campi sono motivi vegetali differenti, tra i quali si conserva per intero un fiore a quattro petali di forma allungata e parte di un quadrifoglio. Lungo il margine del cerchio l'incrocio delle trecce forma dei triangoli curvilinei minori, sottolineati internamente da una linea doppia di tessere nere. E' andato completamente perduto l'esagono centrale dai lati concavi (DM, 290c). Negli spicchi di risulta tra il bordo e il cerchio inscritto sono inseriti dei kantharoi sormontati da tre foglioline, affiancati da tralci vegetali terminanti in un piccolo fiore triangolare. La fattura del mosaico risulta piuttosto accurata, con impiego di tessere di dimensioni variabili a seconda dei diversi campi decorati. Vai alla scheda...
Tessellato monocromo bianco a ordito di tessere in filari paralleli, decorato da sottili linee nere che segnano il diverso andamento obliquo della trama di tessere bianche. Vai alla scheda...
Tessellato a decorazione geometrica, articolato, a quanto si può dedurre dal disegno del Gatti, in un bordo a fascia monocroma nera e un campo decorato da una scacchiera di bipenni in colori a contrasto (DM 221 a); il pavimento è andato distrutto. Vai alla scheda...
Tessellato a grandi tessere (di bordo irregolare: BCom 1968-9, p. 166), articolato in un bordo, costituito da una spessa fascia monocroma nera e due fasce più sottili in colori a contrasto, e un campo a decoro geometrico, con composizione ortogonale di squame adiacenti in colori contrastanti (DM 217 c). La redazione del mosaico risulta abbastanza curata. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decorazione geometrica. Il mosaico presenta una decorazione geometrica; è articolato in un bordo, che sembra presentarsi come una sottile fascia monocroma, e un campo, decorato da una composizione di rettangoli intorno ad un quadrato e croci sulla diagonale (var. DM 117e) è però sensibilmente cambiato, ottenendo come risultato la scansione del pavimento in una composizione di quadrati e rettangoli - o meglio romboidi - alternati a rettangoli ed elementi a croce greca disposti ai vertici, lungo le laterali. Gli elementi sono in colori a contrasto. Il pavimento è andato distrutto. Vai alla scheda...
Lacerto di mosaico bicromo a decorazione geometrica, il cui soggetto è una composizione ortogonale di ottagoni adiacenti formanti quadrati e rettangolari. All'interno gli ottagoni, rifiniti da linee dentellate, sono campiti da fiori a otto petali trilobati. Il rivestimento, situato ad una quota di m 4.00 circa sotto il piano di calpestio, oltre ad essere noto dall'edito, è recensito negli appunti del Gatti: ACS, Carte Gatti, Busta Musaici, n. 18506; Taccuini Gatti, n. 825, n. 435; Carte Gatti, R. XIV, n. 6951-6612. Il mosaico è andato distrutto. Vai alla scheda...
Tessellato con motivo geometrico, a tessere nere su fondo bianco, diviso in tre unità decorative, corrispondenti ad altrettanti pannelli ciascuno dei quali inquadrati da una semplice fascia nera. Immagine rivestimento da BECATTI 1961, tav. LII, 35. Vai alla scheda...
Pavimento in tessellato bicromo a motivi geometrici noto soltanto da disegno d'archivio. Su fondo bianco delimitato da una fascia di tessere nere, composizione reticolata di ellissi tangenti, formanti quadrati concavi, alternativamente grandi e piccoli, in colori contrastanti (DM 252d). Manca la documentazione fotografica. Vai alla scheda...
Frammento di tessellato bicromo a decoro geometrico: una composizione di sinusoidi delineate in nero su fondo monocromo bianco (DM 249b), descritti come “nastri neri” (SALZA PRINA RICOTTI 1985, p. 55); il lacerto è probabilmente pertinente al campo. Non abbiamo notizie del bordo, presumibilmente anch'esso in tessellato. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, articolato in un ampio bordo decorato da fasce monocrome alternate di diversa larghezza (DM 1y) e un campo decorato con un reticolato di file di quadrati sulla diagonale tangenti, in colore contrastante, gli scomparti in forma di grandi quadrati a gradini(DM 133c). Vai alla scheda...
Tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli (DM 105a), delimitate da una fascia di tessere in ordito diritto in colore contrastante. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici. Composizione triassiale di esagoni concavi tangenti (formanti triangoli equilateri convessi) in colore contrastante (DM 209e), in tessere nere su fondo bianco. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici curvilinei, a tessere nere su fondo bianco. Composizione di dischi, ogive, doppie asce e mezzi quadrati curvilinei formanti ottagoni mistilinei dai lati concavi e convessi. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici (tessere cm 2-2.5), conservato per una superficie di circa m 7 x 2.70. Campo inquadrato da una linea doppia di tessere nere (DM 1i) e decorato con una scacchiera di bipenni (DM 221a; modulo m 0.47), reso in tessere nere su fondo bianco. Bordo costituito da una larga fascia di tessellato di filari paralleli di tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a). Dimensioni medie tessere cm 1.5. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici (tessere cm 2-2.5). Campo inquadrato da una linea semplice di tessere nere (DM 1y) e decorato con una composizione ortogonale a croci di clave tangenti intorno ad un quadrato concavo centrale (DM 159b), reso in tessere nere su fondo bianco. Bordo costituito da una larga fascia di tessellato di filari paralleli di tessere nere in ordito rettilineo (DM 105a). Dimensioni medie tessere cm 1.5. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo, mutilo. Il bordo consiste in una fascia monocroma nera ad ordito diritto, una ad onde in colori contrastanti (largh. cm 33), fascia monocroma bianca, linea doppia nera; il campo presenta girali vegetali che partono da cespi di acanto: i serti sostengono rosette a quattro petali, fiori campaniformi, boccioli, foglie di vite e uccellini. Le tessere (cm 0.7 -1), in calcare, sono prevalentemente nere, ma su tutta la superficie si nota l'inserimento irregolare di tessere colorate; notevole la sinopia rossa nella preparazione, evidenziata in restauro. Su base stilistica il mosaico può essere datato dalla metà del II secolo a tutto il successivo. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, conservato frammentariamente; copre un precedente pavimento in opus spicatum. Il bordo, di larghezza differente sui quattro lati del vano, è una fascia monocroma nera, con ordito irregolare. Sul lato E presenta tessere bianche irregolarmente inserite. Il campo, a fondo bianco, è ornato da una composizione di fusi neri (var. DM 131a). Le tessere, in calcare, sono trapezoidali (cm 1.2/ 1.5 x 2). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico; il bordo ( largh. cm 50) è articolato dall'esterno verso l'interno in fascia monocroma nera (lungo i muri N ed E, bianca lungo l'O), bianca, linea semplice di tessere nere. L'ordito delle tessere, a filari paralleli, è irregolare. Il campo presenta un modulo quadrato reticolare, con quadrati angolari e centrali bianchi e rettangoli laterali neri. Le tessere, in calcare, sono parallepipede (cm 1.5 x 2). Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici. Su fondo nero, campo inquadrato da una semplice fascia bianca (DM 1y) e decorato con una composizione ortogonale di croci di clave ("vasi panciuti") intorno ad un cerchio, in colori contrastanti, tangenti (DM 159b). Noto soltanto da documentazione fotografica e citazioni bibliografiche. Non visibile e non ispezionabile. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo con decorazione geometrica e figurata, rinvenuto a più riprese fra il 1861 ed il 1954-1960. Nella parte centrale dell'ambiente il tessellato era sovrapposto ad un precedente livello pavimentale in opus sectile. Noto soltanto da descrizione, manca la documentazione grafica e fotografica. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici. Bordo non conservato. Su fondo bianco, composizione ortogonale di squame e bipenni adiacenti, in colori contrastanti (DM 220f). Noto soltanto da documentazione fotografica e citazioni bibliografiche. Non visibile e non ispezionabile. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a motivi geometrici. Bordo non conservato. Su fondo nero, campo decorato con una composizione ortogonale di croci di clave ("vasi panciuti") intorno ad un cerchio (qui caricato da una rosetta), in colori contrastanti, tangenti (DM 159b), gli spazi di risulta caricati da una coppia di squame addossate tangenti e da una pelta isolata, in colore contrastante. Noto soltanto da documentazione fotografica e citazioni bibliografiche. Non visibile e non ispezionabile. Vai alla scheda...
Tessellato policromo a motivi geometrici e figurati. Nel bordo, su fondo chiaro, composizione di sinusoidi vegetalizzate contigue ed opposte, con legamenti nei punti di tangenza, gli intervalli caricati da nodi di Salomone (var. DM 249c), calici gigliati negli spazi di risulta. Nel campo, inquadrato - dall'esterno verso l'interno - da una cornice vegetale stilizzata con fila di cespi e ciuffi di acanto (DM 55b) e da una treccia a tre capi in colori contrastanti (DM 72b), composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppio giro e quadrati, disegnata da una linea doppia (DM 190b), all'interno della quale si dispongono, ai quattro angoli, altrettanti riquadri raffiguranti le teste delle Quattro Stagioni. La composizione era centrata intorno ad uno pseudoemblema, perduto, inquadrato da una treccia a calice allentata (DM 74b) e da una linea dentata (DM 1j). Il pavimento è attualmente conservato presso i Musei Vaticani, sala Sobieski, inv. 45773. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico, il cui campo è articolato in pannelli giustapposti raccordati da fascia nera ad ordito diritto (largh. m 0.0205, 42 tessere in 100cmq c.a); si conservano, con lacune, 11 pannelli (A-M), distaccati, restaurati e ricollocati in situ. In ordine antiorario: A) bordo ad ordito diritto, articolato in linea tripla di tessere bianche, fasce monocrome nera e bianca alternate, linea doppia nera, fascia monocroma bianca, linea doppia nera; del campo si conserva un frammento angolare, da cui si ricava la presenza di un medaglione circolare, decorato da una composizione romboidale di squame affusolate bipartite adiacenti in colori contrastanti (DM 332c) e kantharoi negli spazi di risulta. B) bordo articolato in linea tripla bianca e nera, fascia monocroma bianca e treccia a due capi su fondo nero; questa divide il campo, quasi interamente perduto, in cassettoni campiti alternativamente da un medaglione incorniciato da treccia a due capi o un fiore stilizzato (DM 135a). C) bordo ad ordito diritto costituito da linea doppia bianca, fasce monocrome nera e bianca alternate; il campo presenta una composizione reticolata di ellissi tangenti, formanti quadrati alternativamente grandi e piccoli in colori contrastanti (DM 252d). D) bordo ad ordito diritto con linea tripla bianca e fasce monocrome nera e bianca alternate (il medesimo bordo lo presentano i pannelli E-F-G-H-I-M); composizione ortogonale di meandri e svastiche a doppie T (DM 188c). E) campo decorato da una composizione di squame e bipenne adiacenti, in colori contrastanti (DM 220f). F) composizione di coppie di sinusoidi opposte e tangenti composte da semicerchi tangenti e contrapposti, in colore contrastante, formanti file di esagoni allungati e sdraiati, con quattro lati concavi (var. DM 48c); G) composizione ortogonale di losanghe fiancheggiate da pelte, alternativamente diritte e sdraiate (qui con spazi di risulta caricati da dischi) (var. DM 161e; H) campo decorato da un motivo a nido d'ape (DM 204a), qui disegnato da tre linee in contrasto cromatico. I) campo decorato da una composizione ortogonale di croci di quattro squadre in colori contrastanti tangenti (DM 118a). L) bordo ad ordito diritto con linea tripla bianca e fascia monocroma nera; campo decorato da file di trecce a calice allentate, disegnate da gruppi di “ventagli” ed ellissoidi (o “cuscini”) contrapposti e tangenti (var. DM 251d/f). M) campo decorato da una composizione ortogonale di squame bipartite adiacenti in colori contrastanti (DM 217d) disposte su diagonali divergenti. Le tessere sono di grandi dimensioni. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decori geometrici, redatto abbastanza accuratamente e con tessere medio-grandi, a quanto si può giudicare dalle foto disponibili. Si articola in un bordo a fascia monocroma che delimita il perimetro del campo e lo divide in scomparti decorati da differenti motivi geometrici: uno presenta una composizione ortogonale di cuori affusolati e cerchi caricati da pelte in colore contrastante, generanti quadrati ed esagoni concavi; l'altro presenta una composizione ortogonale di croci di campane curvilinee intorno ad un quadrato centrale, tangenti, formanti quadrati concavi più grandi e fusi (var. di DM 159g e 159i). La pavimentazione, databile a fine II- inizio III secolo d.C. su base archeologica (III fase della villa) e stilistica, oblitera l'originale in cementizio con inserti. Vai alla scheda...
Tessellato con decorazione geometrica a tessere nere su fondo bianco (composizione ortogonale di croci di scuta intorno ad un cerchio, var. DM 153a), integrata, in un momento successivo, con un ampio rappezzo costituito da grandi tessere marmoree irregolari di colore bianco e bigio, tessute per filari paralleli. Vai alla scheda...
Tessellato a motivo geometrico, articolato in bordo a fascia monocroma profilato verso il campo da una doppia linea in colore a contrasto (o da due strette fasce, dal disegno non è chiaro lo spessore dei motivi decorativi) e campo decorato da una composizione ortogonale di coppie di pelte attorno ad un quadrato concavo sulla diagonale, qui caricato da un quadrato dai lati concavi in colore a contrasto; gli spazi circolari creati dalle pelte sono anch'essi occupati centralmente da un quadrato in colore a contrasto (var. di DM 227d). Vai alla scheda...
Tessellato composto da un bordo policromo a decoro geometrico e un campo bicromo con decorazione vegetale e figurata (scena dionisiaca). Il bordo è articolato in una fascia monocroma nera, una linea semplice di tessere bianche, una coppia di linee di squame sovrapposte (formanti squame e mezze squame) a colori contrastanti, una fascia monocroma bianca e una treccia policroma a tre capi su fondo nero che delimita il campo. Questo presenta entro cornici simmetriche formate da rami acantiformi e girali vegetali che si dipartono dai vertici quattro figure stanti interpretate come stagioni: l'unica completamente conservata è riconoscibile come la Primavera sulla base dell'iconografia (tunica, fiori tra i capelli e cesto di fiori come attributo); centralmente sono due figure stanti: un satiro che impugna per la coda un serpente con la mano destra e regge un lagobolon con la sinistra e una menade vestita di tunica che suona un timpano. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo articolato in bordo costituito da una fascia monocroma nera punteggiata irregolarmente da tessere bianche e fascia bianca profilata all'interno da una linea semplice nera, e campo decorato da una composizione reticolata di elissoidi tangenti, qui caricati da semicerchi, formanti quadratai concavi alternativamente grandi e piccoli, in colori contrastanti (var. DM 252d) Nel 2010 il mosaico presentava uno stato di conservazione mediocre. Vai alla scheda...
Tessellato bicromo a decoro geometrico; il bordo è costiuito da una fascia monocroma nera punteggiata irregolarmente da tessere di modulo maggiore in colore a contrasto, una fascia monocroma bianca ad ordito diritto e una linea semplice di tessere nere; il campo presenta una coppia di sinusoidi opposte e tangenti composte da semicerchi tangenti e contrapposti, in colore contrastante, formanti una fila di esagoni allungati e sdraiati con quattro lati concavi (DM 48c). Vai alla scheda...
Soglia musiva decorata da un campo con tre cerchi neri assiali e tangenti tra loro, allineati su fondo bianco (var. di DM 231a), incorniciata da un bordo monocromo nero in cui si osserva l'uso di tessere bianche irregolarmente sparse sulla superficie. Vai alla scheda...
Tessellato policromo a motivi geometrici e vegetali, caratterizzato da tappeto con composizione centralizzata e soglia a schema unitario. Vai alla scheda...