Villa, ambiente 5 (II fase), cementizio con inserti – S. Maria di Casalpiano – Morrone del Sannio ( CB )
edificio residenziale/villa Il complesso monumentale di Casalpiano si colloca in un’ampia area pianeggiante di mezza collina, ai margini della media valle del fiume Biferno e non lontano dal tratturo Celano-Foggia. La zona fu occupata da una serie di insediamenti fortificati tra il IV e il I sec.a.C., periodo in cui il territorio era incluso nell’ager di Larinum. Nell’area adiacente alla chiesa di S. Maria in Casalpiano sono venuti alla luce i resti di una villa che conobbe diverse fasi di frequentazione, a partire dall’impianto nel III sec.a.C. fino al V sec.d.C.: I FASE (fine del III sec. a.C.): impianto della villa (coeva all’insediamento rurale); II FASE (fine del II sec. a.C.): interventi di ampliamento e ammodernamento della villa, probabilmente connessi con le devastazioni annibaliche, tra i quali la realizzazione, nell’ala residenziale, dei pavimenti dei vani 1-6 (i primi due completamente obliterati dalla chiesa) in cementizio con inserti. III FASE (I sec. d.C.): ulteriori interventi nell’ala residenziale della villa, tra cui l’aggiunta del settore termale, testimoniato dal calidarium 7, di cui si conservano tratti di murature in opera reticolata e suspensurae. IV FASE (V sec. d.C.): abbandono della villa. L’area è occupata da un’estesa necropoli, utilizzata almeno fino al VII sec., con sepolture che intaccarono i resti romani, compresi i pavimenti. Nel 1017 abbiano notizia della costruzione di due edifici ecclesiastici: la chiesa di S. Apollinare, che fu obliterata, dopo il suo crollo, da una nuova area a destinazione funeraria, con tombe dalla disposizione divergente rispetto a quelle del più antico nucleo di necropoli, e la chiesa di S. Maria di Casalpiano, che è oggi visibile nel rudere che fiancheggia l’attuale chiesa romanica. Agli inizi del XI, secondo le fonti, risalgono un monastero benedettino, che continuò idealmente le funzioni della villa e il cui impianto ricalcava in buona parte quello dell’edificio romano, e l’attuale chiesa (pianta rielaborata da De Benedittis -Terzani 1995, 109 n. 2). Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo III a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
AMBIENTE: non determinato Ambiente 5: vano di funzione e dimensioni non precisabili, obliterato dai ruderi della chiesa di S. Apollinare e testimoniato dal rinvenimento di frammenti di rivestimento pavimentale in cementizio con inserti di tessere. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica del Molise
Villa, ambiente 5 (II fase), cementizio con inserti
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: iterativa? Cromia: bicromo?
Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti di tessere formanti decorazione geometrica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
BORDO
Elemento non presente
CAMPO
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 204f – nido d’ape allungato, delineato
CONSERVAZIONE Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: situ (Contrada di S. Maria di Casalpiano, Morrone del Sannio (CB)) Condizione giuridica: proprietà Stato
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO 1993, in S. Maria in Casalpiano a Morrone del Sannio : gli scavi archeologici e il restauro architettonico, Pescara, p. 18.De Benedittis, G./ Terzani, C. 1995, I mosaici della villa romana di Casalpiano, in Atti del II Colloquio dell’ Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del mosaico (Roma, 5-7 dicembre 1994), Bordighera, p. 106.
CITAZIONE E CONDIVISIONE STRINGA BIBLIOGRAFICA: Guidi, Alessia, Villa, ambiente 5 (II fase), cementizio con inserti, in TESS – scheda 11495 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11495), 2012 INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11495