
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
AMBIENTE: non determinatoAmbiente situato nel settore sud-occidentale del complesso,
interpretabile come uno spazio a cielo aperto con funzioni sacrali-rituali ubicato all’interno della casa. All’interno di esso fu realizzata tra il V e il I sec. a.C. una serie di pavimenti sovrapposti associati ad un altare, anch’esso più volte ricostruito. Presso l’altare era un pozzo di probabile valenza sacrale, costruito almeno nel V sec. a.C. e sopraelevato per ogni nuova pavimentazione fino al 64 d.C. Delle pavimentazioni si conservano due tratti di cementizio con inserti pertinenti a due distinte fasi strutturali e decorative.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1879-1903
Regio VIII, Foro Romano, Domus Publica, cementizio a base litica con inserti litici
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo
Cementizio a base litica con inserti litici policromi (DM 103a). Fondo di colore chiaro composto di tritume di travertino, sul quale sono inserite, a distanza regolare, grosse scaglie di taglio irregolare di pietre di vari colori (rosso, verde, giallo e nero); verso il centro le scaglie sono più piccole e più ravvicinate. Lo strato preparatorio è un cocciopesto con aggregati grossolani, visibile per uno spessore di circa 6 cm. Il pavimento si sovrappone a quattro precedenti livelli pavimentali, di cui soltanto uno conservato, ed è a sua volta obliterato da una pavimentazione a commessi laterizi di epoca augustea.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tipo di preparazione: Cocciopesto a granulometria medio-grande
Spessore: 6
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica con inserti litici o litoidi)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 103a – inserti su cementizio |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Arvanitis, N./ Sposito, F. 2014, Pavimenti in cementizio di un edificio pubblico-sacrale sulla Sacra Via e dalla domus regis sacrorum alle pendici settentrionali del Palatino
, in Atti del XIX Colloquio dell’Associazione per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Isernia, 13-16 marzo 2013) , Tivoli, pp. 266-267.Morricone Matini, M.L. 1971, in Pavimenti di signino repubblicani di Roma e dintorni (Mosaici Antichi In Italia, Serie monografica), Roma, p. 10, n. 25, tav. IX.Morricone Matini, M.L. 1980, in Scutulata Pavimenta. I Pavimenti con inserti di marmo e di pietra trovati a Roma e dintorni, Roma, p. 20, n. 2, tav. X.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio VIII, Foro Romano, Domus Publica, cementizio a base litica con inserti litici, in TESS – scheda 11908 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11908), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11908