Non lontano dalla Basilica Massenziana, indagini archeologiche effettuate lungo il tracciato della via Sacra hanno portato alla luce un pavimento a commessi laterizi disposti a spina di pesce (opus spicatum) risalente al periodo cesariano, purtroppo non più ricontestualizzabile. Risalgono a tale fase alcuni resti identificati sotto gli ambienti del settore N dell’Atrium Vestae, di fronte al tempio detto di Romolo sul lato opposto della via Sacra, disposti secondo un orientamento E-O; questi appartengono verosimilmente alla casa del rex sacrorum o alla domus publica (casa del pontefice massimo) dove dimorò Cesare dal 62 a.C. fino alla morte. La via Sacra, come sappiamo dalle fonti (Festo, Varrone) avrebbe messo in comunicazione, con un breve percorso, il settore compreso tra la Regia e la casa del rex sacrorum e, pertanto, sarebbe passata di fronte all’area poi occupata dalla Basilica di Massenzio sulla Velia. Dopo il 64 d.C. il percorso venne regolarizzato così da costituire un accesso monumentalizzato al foro, tracciato che venne a segnare il confine tra la X e la IV regio augustea stando alle notizie riportate dai cataloghi regionari. Manca la documentazione grafica e fotografica dell’edificio di pertinenza e dello stesso pavimento.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: non determinato
Manca qualsiasi informazione sull’ambiente dove venne scoperto il pavimento a commessi laterizi (opus spicatum). Manca inoltre nell’edito la documentazione grafica e fotografica dell’ambiente.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: non documentata
Regio IV, Basilica di Massenzio, area, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi (opus spicatum) scoperto a breve distanza della Basilica di Massenzio. Non sono note le dimensioni del pavimento del quale manca la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi
Dimensioni Metriche Tessere: 1×0,17 cm
Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|---|---|
| * a "spina di pesce" (opus spicatum) |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Blake, M.E. 1930, The Pavements of the Roman Buildings of the Republic and Early Empire, in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 148.Coarelli, F. 2008, in Roma, Roma-Bari, pp. 93-95.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio IV, Basilica di Massenzio, area, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), in TESS – scheda 11916 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11916), 2012
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11916
