
La Domus della Fontana (mq 176), addossata a NE alle mura urbane, è realizzata in opus vittatum ed usa come fondazione tratti di reticolato; presentava al piano terra ambienti di servizio (I, L, M in pianta) e di rappresentanza (D, F, G, H in pianta: gli ultimi tre in pessimo stato di conservazione) disposti intorno ad un cortile a cielo aperto (E in pianta) dal quale prendevano luce; questo ospitava una fontana semicircolare, rivestita di marmo, da cui la domus prende nome. Gli ambienti privati si trovavano probabilmente al piano superiore (la cui presenza è testimoniata dalla sede dei travicelli del soffitto all’altezza di m 2.80). Presentava un ricco sistema decorativo parietale in intonaco dipinto e stucco (tracce di bordeaux e rosso brillante con stucchi dorati) e pavimentale in tessellato e commessi laterizi (bipedali); la quota del piano antico è circa 1.70 m sotto quello attuale. Su basi archeologiche (tecnica costruttiva, planimetria) e stilistiche l’impianto della domus si può datare al IV secolo. Rimase in uso per poco tempo: non solo mancano restauri ma è evidente che i muri vengono deliberatamente rasati e i vani colmati da strati di crollo ricchi di macerie e frammenti databili al III-IV secolo, forse da legare agli interventi sulle mura di Onorio e da datare dunque agli inizi del V secolo.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
ambiente di rappresentanzaL’ambiente D (m. 3.60 x 4.72) presenta pianta quadrangolare; conserva resti della decorazione parietale, in intonaco dipinto di colore giallo ocra, e pavimentale, un tessellato a pseudo emblema con una lastra di marmo centrale ora non più in situ.
Lunghezza: 3.60 m – Larghezza: 4.72 m
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1959-62 – Ente responsabile: SAR
Regio V, via Eleniana, domus della Fontana, ambiente D, tessellato geometrico bicromo
Parte dell’ambiente: spazio tricliniare ?
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: bicromo
Tessellato bicromo (bianco e verde) parzialmente conservato, articolato in un bordo a decoro geometrico e campo a pseudo emblema con un decoro vegetale che incornicia una lastra marmorea centrale ora non più in situ. Il disegno dei serti è filiforme.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tipo di preparazione: Grassello: le tessere posano su un letto di calce in cui si possono distinguere due strati di preparazione con inclusi calcarei di medie e piccole dimensioni ed infine uno di allettamento a grana sottilissima, ancora fresco al momento della posa (Colli 1996, n. 45, p. 801).
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: Cm 1-2. cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: Cm 1-2. cm
Decorazioni vegetali
Motivo | Modulo |
---|---|
Girali |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Barbera, M./ Colli, D. 2005, “Le domus nel comprensorio di S. Croce in Gerusalemme a Roma” , in Domus romane: dallo scavo alla valorizzazione, Milano, pp. 269-74..Colli, D. 1996, “Il palazzo Sessoriano nell’area archeologica di S.Croce in Gerusalemme: ultima sede imperiale a Roma?” , in Mélanges de l’Ecole française de Rome. Antiquité, pp. 771-815,, figg. 1-22..
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio V, via Eleniana, domus della Fontana, ambiente D, tessellato geometrico bicromo, in TESS – scheda 12119 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12119), 2012
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12119