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Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: palestraSettore delle Terme Neroniane Alessandrine, scoperto nel 1882 "sul lato destro della chiesa di S. Luigi dei Francesi, a met. 8,00 dallo spigolo nord-est della facciata, scavandosi un pozzo d’assorbimento per un parafulmine, alla profondità di met. 5,00". Gli scavi, oltre a resti di mosaico policromo con tessere porfiretiche, portarono in luce anche una colonna in granito bigio, messa in relazione ad un’altra vista alcuni anni prima durante scavi effettuati nell’area. Tali elementi, considerati in rapporto alla pianta del complesso (nota da disegni rinascimentali), permettono di identificare nell’ambiente la palestra occidentale delle terme, nella sua ricostruzione di epoca severiana. Il vano era decorato con un tessellato policromo a tessere marmoree e porfiretiche con motivi geometrici e vegetali: di tale rivestimento sono stati rinvenuti ampi tratti nel corso di scavi effettuati nel 1882 e poi nel corso dei lavori di ristrutturazione del Centre d’Etudes S. Louis de France, in Largo Toniolo 22, fra 1953 e 1957 (FIORE CAVALIERE 1978; GUIDOBALDI 1984).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1953-57
Regio IX, Largo Toniolo 22 (Terme Neroniane Alessandrine), tessellato marmoreo policromo
Parte dell’ambiente: ambulacro
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo
Pavimento tessellato policromo con tessere marmoree e porfiretiche, decorato con motivi geometrici e vegetali. Una cornice perimetrale percorsa da ampi girali di acanto (disegnati prevalentemente con tessere di porfido verde) racchiude il campo decorato con una serie di unità rettangolari di meandro prospettico collegate tra loro a scacchiera e delimitanti riquadri a fondo bianco contenenti alternatamente cespi di acanto e semplici dischi.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere marmoree e porfiretiche)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1-1,5 cm
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere marmoree e porfiretiche)
Dimensioni Metriche Tessere: 1-1,5 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 128c – Cassettoni policromi con effetto plastico in reticolato di linee ("cassettonato") |
Decorazioni vegetali
Motivo | Modulo |
---|---|
cespo d’acanto |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: edificio pubblico (Centre d’Etudes S. Louis de France)
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Fiore Cavaliere, M.G. 1978, Le terme alessandrine nei secoli X e XI. I Crescenzi e la “Cella Farfae”, in Rivista dell’Istituto Nazionale d’Archeologia e Storia dell’arte, pp. 139-140, figg.16-17.Guidobaldi, F. 1984, Mosaici con tessere porfiretiche a Roma tra III e IV secolo, in III Colloquio Internazionale sul Mosaico Antico (Ravenna, 6-10 settembre 1980), Ravenna, pp. 493-496, figg. 4-6.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio IX, Largo Toniolo 22 (Terme Neroniane Alessandrine), tessellato marmoreo policromo, in TESS – scheda 13273 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13273), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13273