Domus nota come Casa del Menandro, ubicata nell’Insula 10 della Regio I. Nell fase finale di vita dell’edificio, la casa arriva ad occupare circa due terzi dell’insula. FASE I L’assetto originario della domus, riferibile all’epoca compresa tra il IV e il III sec. a.C., comprendeva la parte settentrionale, affacciata sul decumano, coi vani organizzati attorno all’atrio b. FASE II durante il II o il I sec. a.C. viene annessa, ad est, la casa del Fabbro, creando un sistema a doppio atrio. Si aggiunge poi il peristilio c, con portico colonnato in tufo. A questa fase si ascrive il pavimento in cementizio dell’ala 4. FASE III (40-30 a.C.). Il peristilio c viene ampliato e dotato, lungo il lato sud, di una serie di nicchie, 22-25, alternativamente semicircolari e rettangolari, mentre ad ovest, si amplia l’edificio, con la costruzione del settore termale (46-49). A questa fase si ascrivono gli apparati decorativi di alcuni ambienti: i tessellati con emblemata in tessere minute dell’oecus 11 e del cubicolo 21, i cementizi del peristilio c e delle esedre 22, 23, 24 e 25, i tessellati dell’atrio 46 delle terme, del tepidario 47, del calidario 48 ed il tessellato con lastre in ardesia dell’ambiente 15 . FASE IV dopo il terremoto del 62, numerosi ambienti ricevono una decorazione pittorica di IV stile. Pianta tratta da Ling 1990, p. 240.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
AMBIENTE: calidario
Calidario 48: vano absidato comunicante, a nord, con il tepidario 47. L’ambiente conserva il pavimento originario in tessellato, mentre la decorazione delle pareti, in IV stile si deve ad un intervento ascrivibile agli anni successivi al terremoto del 62.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Data: non documentata
Casa del Menandro, Regio I 10, 4, tepidario 48, negri itifallici, che pescano pesci e mostri marini; onde correnti, meandro di svastiche
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Il rivestimento è un tessellato bianco e nero, con dettagli policromi e decori figurati e geometrici. La soglia è decorata da uno schiavo negroide itifallico, che porta due askoi, e da una composizione di quattro strigili, attorno ad un aryballos appeso. Il vano è decorato da uno pseudoemblema circolare con un cespo d’acanto, attorono al quale si sviluppa una fascia a decoro figurato, con due figure negroidi itifalliche, che pescano e nuotano assieme a pesci e a una pistrice. Il bordo è decorato da fasce monocrome, seguite da una fascia a meandro di svastiche, compresa tra due fasce a onde correnti. L’abside è decorata da un semi-scudo di squame bipartite.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Unità decorative
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo
Il vano è decorato da uno pseudoemblema circolare decorato da un cespo d’acanto e dalla figura di un uccello, attrono al quale si sviluppa una fascia a decoro figurato, con due figure negroidi itifalliche, che pescano e nuotano assieme a pesci e a una pistrice. Il bordo è decorato da fasce monocrome, seguite da una fascia a meandro di svastiche, compresa tra due fasce a onde correnti, mentre lo pseudoemblema è bordato da una linea tripla di tessere marroni.
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 1t – linea tripla | ||
DM 101b – onde correnti a giro semplice | ||
DM 35d – meandro di svastiche a giro semplice |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni vegetali
Motivo | Modulo |
---|---|
cespo d’acanto |
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|---|---|
Scena marina | Nuotatori negroidi | uccello |
Scena marina | pesci | |
Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: orientata
Cromia: policromo
La soglia è decorata, nella parte alta, dalla figura di uno schiavo negroide itifallico, col capo cinto da una corona di alloro, che porta due askoi, mentre nella parte bassa da una composizione con un aryballos appeso, tra due coppie di strigili. Lef figure sono in campo bianco, bordate da una fascia monocroma nera.
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|---|---|
Schiavi negroidi | strigile | |
Schiavi negroidi | aryballos |
Parte dell’ambiente: abside
Tipo di impaginazione: centralizzata
Cromia: bicromo
L’abside è decorata da una semi-scudo di squame bipartite, bordato da una linea tripla di tessere nere. Il semicerchio centrale è caricato da tre triangoli dailati concavi e da una fila di quadrati tangenti sulla diagonale.
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 332b – scudo di squame oblunghe bipartite, a colori opposti | triangolo concavo | |
DM 15a – fila di quadrati sulla diagonale, tangenti (formanti clessidre), in colori contrastanti |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Pompei, scavi)
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Ling, R. 1990, I 10, 4 Casa del Menandro, in Pompei. Pitture e mosaici. II, Regio I, parte seconda , Roma, pp. 380-382, 387-388, figg. 225-226, 237.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Casa del Menandro, Regio I 10, 4, tepidario 48, negri itifallici, che pescano pesci e mostri marini; onde correnti, meandro di svastiche, in TESS – scheda 13869 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13869), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13869