scheda stampa

Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14955
Regio V, Piazza dei Cinquecento, isolato E, domus, vano E9, tessellato bicromo a motivi geometrici e vegetali con soglia (MNR) – Roma  ( RM)

edificio residenziale/domus
Quartiere residenziale di piazza dei Cinquecento, presso la Stazione Termini – edificio a carattere residenziale, domus E. L’edificio fa parte del grande blocco edilizio di età medio-imperiale, composto da più isolati, emerso a più riprese nell’area della ex villa Montalto, con una prima campagna di scavi nel 1777 e poi fra 1862 e 1869, in occasione dei lavori di costruzione della Stazione Centrale delle Ferrovie; ulteriori sterri furono eseguiti nel 1947, durante i lavori di costruzione della metropolitana. Tutti gli edifici riportati in luce vennero distrutti e soltanto una parte delle decorazioni parietali e pavimentali fu recuperata. L’unica fonte relativa agli scavi dell’epoca resta la documentazione eseguita dall’allora ispettore della Soprintendenza di Roma A.L. Pietrogrande, che ne assunse la direzione. I corpi edilizi riportati in luce furono sostanzialmente cinque: la domus, assegnabile all’età adrianea, si colloca nel settore N dell’isolato E, alle spalle dell’edificio termale (v. scheda): l’inserimento dell’edificio in uno spazio predeterminato e di forma irregolare, corrispondente ai limiti dell’isolato, diede come risultato una pianta assai poco canonica. La domus, articolata su due livelli, aveva ingresso a NO comunicante con il vestibolo E5, in asse con l’atrio E4, intorno cui si disponevano gli ambienti di rappresentanza (E1, E8-10), tutti decorati con mosaici pavimentali bicromi. Il passaggio nel settore orientale della casa si svolgeva attraverso il corridoio E3/E11, pavimentato in tessellato, come gli ambienti E14 ed E15, che presentavano anche una ricca decorazione pittorica. L’incompiutezza e la sommarietà delle indagini archeologiche non permettono purtroppo di definire con precisione la funzione dei vani contigui a questi ultimi (pianta edificio da Antiche Stanze 1996).

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

AMBIENTE: tablino
Vano E9, a pianta quadrangolare, con funzioni di rappresentanza. Completamente aperto verso il lato meridionale dell’atrio e probabilmente interpretabile come tablino, presentava due aperture simmetriche sulle pareti E ed O che lo ponevano in diretto collegamento con gli adiacenti vani E8 ed E10. Al momento del rinvenimento le pareti risultavano abbastanza ben conservate in elevato, anche se tutte ad altezze diverse, ed apparivano rivestite da uno zoccolo marmoreo (pervenuto soltanto a livello di impronte) e da decorazioni pittoriche riconducibili alla seconda fase decorativa dell’edificio, con pareti scandite in riquadri da prospettive architettoniche ispirate al II Stile, decorati da ghirlande, frutta e motivi floreali e figurati di ispirazione dionisiaca. Il pavimento, in tessellato bicromo, venne distaccato dopo lo scavo e trasferito nel Museo Nazionale Romano.

Lunghezza: 4.68 m – Larghezza: 4.07 m

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1947 – Ente responsabile: Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma

Regio V, Piazza dei Cinquecento, isolato E, domus, vano E9, tessellato bicromo a motivi geometrici e vegetali con soglia (MNR)

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Tessellato bicromo con decorazione geometrico-vegetalizzata estesa all’intero campo decorativo, realizzato con tessere di basalto e palombino (cm 0.9-1.5). La soglia, di collegamento con l’adiacente vano E10, presentava una decorazione geometrico-vegetalizzata. Entrambi i tratti pavimentali sono stati distaccati dopo lo scavo e collocati nel Museo Nazionale Romano (attualmente a Palazzo Massimo).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Misure
Lunghezza: 4.42 m; Larghezza: 3.65 m;

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tessellato bicromo con decorazione geometrico-vegetalizzata estesa all’intero campo decorativo, realizzato con tessere di basalto e palombino (cm 0.9-1.5). Cornice perimetrale costituita da una semplice fascia di tessere nere (DM 1y), posta a delimitare il campo decorativo, su fondo bianco ed inquadrato da una linea nera. Nel campo reticolato di linee (DM 124) disegnate da motivi vegetalizzati cuoriformi che, nei punti di incontro, formano quadrati e ottagoni a lati concavi, campiti da uccelli di varie specie (civetta, quaglia, colomba, piccione, pernice, ibis).

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.9-1.5 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.9-1.5 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 124 – reticolato di linee

Decorazioni vegetali

MotivoModulo
motivi vegetali stilizzati

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Animaliuccelli
Referenza fotografica: da GUIDONE 2012

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: schema unitario
Cromia: bicromo

Soglia in tessellato bicromo con decorazione vegetalizzata (dim. 0.59 x 0.78). Cornice perimetrale costituita da una semplice fascia monocroma di tessere nere (DM 1y), che delimita il campo, a fondo bianco, decorato da un motivo vegetale, costituito da quattro palmette stilizzate con due o quattro foglie lanceolate, collegate alla base a formare un quadrato concavo, campito da un fiore stilizzato a quattro petali.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1.7 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1.7 cm

Decorazioni vegetali

MotivoModulo
Motivo vegetale, costituito da quattro palmette stilizzate con due o quattro foglie lanceolate
Referenza fotografica: da GUIDONE 2012

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme, Piano II, Sala VIII – inv. 126348)
Rinvenuto integro. Sezionato in cinque parti al momento del distacco e successivamente ricomposto; sono state pertanto integrate le tessere del campo perdute in tale operazioni.
Restauri moderni: Modeste integrazioni di tessere nelle lacune venutesi a creare nel momento del distacco.

Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme (Riferimento: Paris, Rita) largo di Villa Peretti, 1, 00185 – Roma

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Barbera, M./ Paris, R. 1996, Il complesso di piazza dei Cinquecento. La domus, in Antiche Stanze. Un quartiere di Roma imperiale nella zona di Termini, Roma, pp. 96, 99, figg. 1-2, tav. I.
Guidone, S. 2012, I mosaici della domus della Stazione Termini, in Museo Nazionale Romano. Palazzo Massimo alle Terme. I mosaici, Milano, p. 106, scheda 12.2, figg. 12.2, 12.5 a pp. 249, 251.

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio V, Piazza dei Cinquecento, isolato E, domus, vano E9, tessellato bicromo a motivi geometrici e vegetali con soglia (MNR), in TESS – scheda 14955 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14955), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14955

DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca