scheda stampa

Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15086
Regio XIV, Villa della Farnesina, vano scala I, tessellato bicromo a motivi geometrici con soglia – Roma  ( RM)

edificio residenziale/villa
Nel 1878-80, durante i lavori per la realizzazione degli argini del Tevere nell’area dei giardini Farnese (ex villa Chigi), venne alla luce un’ampia porzione di una sontuosa villa suburbana, caratterizzata da planimetria complessa (e tuttora non pienamente compresa) e impianto scenografico; conservava inoltre sistemi decorativi parietali e pavimentali di altissimo livello artistico, testimonianti la condizione elitaria della committenza; il complesso venne datato nella seconda metà del I secolo a.C., mentre il sistema decorativo parietale era attribuibile con maggiore esattezza all’età augustea. A causa dello stato di inondazione dell’area e della pressione degli appaltatori, furono rilevate molto rapidamente le strutture del solo settore meridionale, meglio conservato, e, una volta distaccati gli intonaci dipinti, il complesso venne ricoperto; la redazione della documentazione fu seguita dall’archeologo Marchetti. La villa, orientata NE/SO era disposta in senso longitudinale rispetto al Tevere, sul quale si affacciava con un portico colonnato, conservato al momento della scoperta per un’altezza di m 2.5; la quota di calpestio dei pavimenti era a m 8.20 slm, inferiore di 3 m rispetto ai vicini edifici di III secolo. La pianta presentava un grande emiciclo, realizzato da tre muri concentrici, che costituiva l’ideale centro di simmetria del complesso, ai cui lati erano due avancorpi a pianta quadrangolare. L’asse longitudinale della villa coincideva con un lungo criptoportico, indicato in pianta con la lettera A), diviso in due ambulacri da una fila di pilastri a pianta quadrata, ed affiancato sul lato meridionale da una sequenza di vani di servizio, collegati da stretti passaggi. Tra l’avancorpo orientale e il criptoportico si riconobbero una serie di sale di rappresentanza e soggiorno, quali il triclinio (C in pianta) e i cubicoli (B, D, E in pianta) che si affacciavano sul giardino interno (L in pianta). Tra i due anelli più interni dell’esedra correva un ambulacro (G) che proseguiva come corridoio (F) fino al cubicolo estivo (E). Almeno un settore della villa aveva un piano superiore, testimoniato dall’esistenza di una scala di 12 gradini in laterizio a Nord del triclinio (C). La villa ebbe vita breve: lo scavo evidenziò la completa assenza di elementi d’arredo e di mosaici policromi, realizzati normalmente entro supporti nel periodo e quindi rimuovibili, che testimonierebbe un abbandono intenzionale del complesso, forse a causa della vicinanza del Tevere. La struttura subì un complessivo intervento di ampliamento e ridecorazione in età augustea; la cronologia dei sistemi decorativi e la loro ricchezza ha stimolato suggestive ipotesi riguardo la proprietà della villa; tra queste si è accreditata l’attribuzione ad Agrippa, anche per la scoperta nelle vicinanze di un cippo (MNR, n. inv. 242) testimoniante l’esistenza di un pons Agrippae, che avrebbe dovuto collegare le proprietà del personaggio sui due lati del Tevere. La pianta dell’edificio è tratta da DI SARCINA 2012.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

AMBIENTE: vano scala
Ambiente I, vano scala a pianta rettangolare allungata; in esso era collocata una scala di dodici gradini in laterizio di collegamento con il piano superiore. L’ambiente, in base a quanto rappresentato da un acquerello del Marchetti, era rivestito da pavimenti in tessellato. Manca la documentazione fotografica. Non è escluso che un frammento di soglia in tessellato policromo attualmente attribuito al triclinio C (MNR inv. 125553: v. scheda) sia in realtà da attribuire al pianerottolo superiore del vano (DI SARCINA 2012, p. 74).

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1879-80

Regio XIV, Villa della Farnesina, vano scala I, tessellato bicromo a motivi geometrici con soglia

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Tessellato omogeneo a fondo bianco con soglia bicroma a motivi geometrici nel punto di passaggio verso il vano di disimpegno O. Manca la documentazione fotografica; il rivestimento è noto solo attraverso un acquerello del Marchetti (DI SARCINA 2012, p. 77, fig. 8.7), redatto al termine degli scavi e prima del reinterro del complesso.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo?

Tessellato omogeneo a fondo bianco, verosimilmente in ordito di filari paralleli (DM 105a). Manca la documentazione fotografica; il rivestimento è noto solo attraverso un acquerello del Marchetti (DI SARCINA 2012, p. 77, fig. 8.7), redatto al termine degli scavi e prima del reinterro del complesso.

BORDO
Specifiche tecniche
Tecnica Esecutiva: tessellato
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica?
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Referenza fotografica: da DI SARCINA 2012, fig. 8.7 a p. 77

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Soglia bicroma a motivi geometrici posta nel punto di passaggio verso il vano di disimpegno O. Campo incorniciato da una sottile fascia nera (DM 1y) e decorata da una scacchiera di quadrati disposti orizzontalmente in colori a contrasto (DM 114a). Il bordo è costituito da un’ampia fascia bianca in ordito di filari paralleli di tessere bianche (DM 105a), di raccordo con la pavimentazione del vano-scala.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 114a – scacchiera (o dama)
Referenza fotografica: da DI SARCINA 2012, fig. 8.7 a p. 77.

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: non documentato – Conservato in: non documentato

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Di Sarcina, M. T. 2012, I mosaici della villa romana della Farnesina, in Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo alle Terme. I mosaici, Milano, pp. 74, 77, fig. 87.

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio XIV, Villa della Farnesina, vano scala I, tessellato bicromo a motivi geometrici con soglia, in TESS – scheda 15086 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15086), 2013
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15086

DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca